Il NOS Primavera Sound Porto 2020 è stato posticipato e si svolgerà a Settembre
· La nona edizione del festival portoghese si terrà dal 3 al 5 Settembre a Porto
Il mondo così come lo conosciamo oggi sta gradualmente cambiando a causa dello stato di emergenza derivante dall’epidemia di COVID-19. E noi, come tutti, dobbiamo adattarci a questo nuovo mondo. Ecco perché, di fronte a questo scenario in continuo cambiamento e a tutte le restrizioni imposte dalle autorità in materia di eventi pubblici e di libera circolazione delle persone – rendendo difficile e molte volte impossibile la partecipazione dell’artista annunciato – siamo costretti a rimandare la prossima edizione del NOS Primavera Sound Porto, per motivi di forza maggiore, in pieno coordinamento con il Comune di Porto che sta facendo tutto il possibile per sostenerci. La nostra priorità assoluta è sempre stata quella di garantire la sicurezza del nostro pubblico, degli artisti e di tutte le persone coinvolte nel festival.
Per questo motivo e data la situazione senza precedenti che stiamo affrontando, il NOS Primavera Sound Porto 2020 si svolgerà dal 3 al 5 Settembre. Sentiamo l’obbligo e la responsabilità di contribuire in ogni modo possibile alla sopravvivenza dell’industria dello spettacolo dal vivo, il cui ruolo sarà cruciale per poter tornare alla normalità dopo questa situazione unica. Con tutto l’indispensabile supporto di NOS, Pull & Bear, Super Bock, Via Verde e di tutti gli sponsor del festival, uniremo tutte le nostre risorse affinché questo cambiamento, imposto dall’emergenza crisi sanitaria, influisca il meno possibile sulla line up del festival.
I biglietti acquistati per il NOS Primavera Sound Porto 2020 saranno validi per le nuove date. Non appena lo stato di emergenza decretato dal Governo Portoghese e tutte le sue possibili estensioni saranno terminate, condivideremo maggiori informazioni e riattiveremo la vendita dei biglietti. Apprezziamo molto la vostra pazienza e comprensione in questa situazione eccezionale.
Affronteremo questa situazione insieme. E la supereremo insieme! Vi aspettiamo al Parque da Cidade per celebrare insieme un’altra edizione del NOS Primavera Sound Porto. Primavera in estate, per una volta nella vita.
www.primaverasound.com/en/porto
Cambiano le date del Primavera Sound Barcellona 2020 che si svolgerà nel mese di Agosto
· L’edizione del ventesimo anniversario del festival di Barcellona si svolgerà dal 26 al 30 Agosto presso il Parc del Fòrum
Alcune cose succedono solo una volta nella vita. Purtroppo l’attuale crisi sanitaria globale COVID-19 è una di queste. Ma non sarà l’unica. Lo spirito di solidarietà e la reazione collettiva della società di fronte a questa emergenza continueranno a vivere ancora molto a lungo e ci consentiranno di affrontare situazioni fuori dall’ordinario superando tutte le sfide… e anche di riabbracciarci davvero quando questa situazione si sarà risolta. Di fronte a questi scenari in costante mutamento e alle restrizioni imposte dalle autorità sugli spettacoli pubblici e sulla libera circolazione delle persone (che rendono difficile e in molti casi impossibile la partecipazione degli artisti annunciati) e in stretta collaborazione con la Generalitat de Catalunya, col Consiglio Comunale di Barcellona e col consiglio comunale di Sant Adrià de Besòs, ci vediamo costretti a rimandare le edizioni di quest’anno del Primavera Sound Barcellona, per le cause di forza maggiore tristemente note a tutti. Non si è trattata di una decisione facile, ma la nostra priorità assoluta è garantire la sicurezza del nostro pubblico, degli artisti e di tutte le persone coinvolte nel festival.
Per questo motivo, data la natura straordinaria della situazione in cui ci troviamo, il Primavera Sound Barcellona 2020 avrà luogo dal 26 al 30 agosto. Ci sentiamo nell’obbligo e nella responsabilità di contribuire quanto più possibile alla sopravvivenza della scena musicale dal vivo, poiché avrà un ruolo chiave nel ritorno alla normalità dopo questa situazione assolutamente senza precedenti, mai affrontata prima dal settore culturale e da tutti i suoi partecipanti: gli artisti e i loro collaboratori, le agenzie, i promotori, i locali, i festival, gli addetti al montaggio palchi, i team di tecnici e di produzione, il personale dei bar, lo staff delle pulizie e della sicurezza e in generale le migliaia di persone che lavorano nel settore. Ringraziamo tutti costoro personalmente per la loro perseveranza e per ciò che hanno contribuito e contribuiranno a fare. Da parte nostra, e con il sostegno indispensabile di Pull & Bear, Heineken® e Desperados, adidas, Aperol, Lotus e tutti gli sponsor del festival, compiremo ogni sforzo per assicurare che questo cambiamento, imposto come risultato dell’attuale crisi sanitaria globale, influisca il meno possibile sulla programmazione di entrambi i festival.
I biglietti già acquistati per il Primavera Sound Barcelona 2020 continueranno ad essere validi per le nuove date. Una volta terminato lo stato di allarme decretato dal Governo Spagnolo e le sue possibili proroghe, saremo in grado di fornire ulteriori informazioni e riattiveremo la vendita dei biglietti. Inoltre, presto vi daremo maggiori dettagli sul NOS Primavera Sound Porto 2020 Apprezziamo enormemente la vostra pazienza e la vostra comprensione in questa situazione fuori dal normale.
Affrontiamo la situazione tutti insieme. Insieme ce la faremo. E celebreremo il nostro ventesimo anniversario insieme. Vi aspettiamo al Parc del Fòrum di Barcellona a fine Agosto. Primavera in estate, per una volta nella vita.
Esce oggi “Prima di parlare”
il nuovo singolo di LUCA GEMMA
con i VOLWO e la voce di EDDA
ASCOLTA E SCARICA “PRIMA DI PARLARE”
In attesa del suo prossimo disco, quasi ultimato e previsto entro la fine del 2020, Luca Gemma realizza per l’etichetta indipendente Adesiva Discografica un singolo con una nuova versione di “Prima di parlare” registrata insieme ai Volwo e con Edda ospite alla voce.
Il brano, già presente nell’ultimo album di Luca Gemma, “La felicità di tutti” sarà presentato dal vivo in questa nuova versione il 7 marzo all’Acqua Cheta di Tremezzina (Co) e successivamente a Milano, con ospite Patrizia Laquidara, il 23 aprile, giorno in cui si inaugurerà un nuovo spazio di accoglienza con annesso auditorium della Casa della Carità.
LUCA GEMMA RACCONTA “PRIMA DI PARLARE”
A metà anni ’70 quando io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da Roma a Ivrea, non si affittavano case ai “meridionali”! A fine anni ’70, piccolo emigrante in Grande Germania, nessuno voleva affittare casa ai “kanacken” italiani che con turchi e jugoslavi occupavano l’ultimo gradino della scaletta sociale. Jawohl! Così, ogni giorno per strada, a scuola, a calcio, alle feste, dovevi rosicchiare qualche metro al pregiudizio, cercando di diventare te stesso. E noi eravamo bianchi, scolarizzati, europei e con lavori qualificati, quindi piuttosto fortunati.
LA CANZONE
“Prima di parlare” l’ho scritta nel 2017 come reazione ai numeri: 150 migranti su un barcone, altri 100 in arrivo, 85 bambini, 10 donne incinte, 18 sopravvissuti al naufragio. Mare forza 9. Vento a 40 nodi. Sempre e solo numeri nella narrazione quotidiana, mai le persone, niente facce. Un’umanità imponente ma indistinta!
IL TITOLO
Mi è tornata in mente una frase che i miei genitori ripetevano spesso a me e mia sorella, una di quelle che si dicevano ai bambini una volta: prima di parlare…conta fino a dieci e pensa a quello che dici! Non va molto di moda, lo so, ma le parole lasciano il segno e quanto più l’argomento è delicato, tanto più dovremmo imparare a pesarle. La vita e la morte per esempio sono un argomento delicato: la vita e la morte di tutti, senza distinzione tra serie A e serie B; una cosa ovvia, ma non più tanto.
IL TEMA
Io ogni tanto ho bisogno di ricordarmi che i bambini, le donne e gli uomini che viaggiano e muoiono in mare e che, essendo disperati e poveri, ci sembrano tutti uguali, in realtà hanno una faccia, un nome, una storia personale, degli affetti oppure sono soli, hanno studiato oppure no, hanno sogni, desideri, ambizioni, speranze, esattamente come noi. Spesso hanno i nostri stessi gusti. Ascoltano nelle cuffiette Bob Marley e l’hip hop, si mettono la maglia di Messi e di Ronaldo e vogliono vivere meglio, proprio come noi. Quasi sempre se ne vanno per sopravvivere a guerre e povertà, esattamente come gli italiani cinquanta e cento anni fa, quando andavano in Europa e nelle Americhe e di questo noi dovremmo avere rispetto. Ecco, se proprio non vogliamo ragionare e informarci su cause e responsabilità, beh, almeno dobbiamo loro rispetto. Quindi “…prima di parlare, guardalo un bambino dentro gli occhi mentre sta per annegare…”. Solo così capisci che quel bambino è uguale ai tuoi figli o a com’eri tu. E gli occhi delle madri e dei padri sono gli occhi tuoi.
IL SUONO
Prima di parlare è stata registrata e mixata da Paolo Iafelice all’Adesiva Discografica Recording Studio di Milano. Io ho cantato e suonato chitarra acustica, armonica a bocca, pianoforte, synth e basso. Paz De Fina la chitarra elettrica, Roberto Romano il sax. Paolo Iafelice ha curato la programmazione ritmica. Edda, il cantante più intenso che io conosca, ha aggiunto la sua bellissima voce e di questo gli sarò per sempre grato. Con lui la canzone è semplicemente più bella.
I RINGRAZIAMENTI
“Prima di parlare” mi ha portato, insieme ai Volwo – Paz de Fina e Roberto Romano – a suonarla nell’ottobre 2019 all’auditorium della Casa della Carità a Milano, dove convivono italiani in difficoltà e migranti appena arrivati. Una casa che fa accoglienza e nel contempo promuove incontri di altissimo livello sulle politiche sociali e migratorie. Un grazie speciale va quindi a Don Colmegna, Maria Grazia Guida e Valerio Gallinella. Quell’auditorium in cui allora abbiamo suonato è diventato anche il set in cui abbiamo girato il videoclip della canzone, diretto da Mario Zanetta.
NOTIZIE BREVI SU DI NOI
Io sono Luca Gemma, negli anni ’90 cantante dei Rossomaltese, poi cantautore solista con diversi album, ultimo “La felicità di tutti” del 2017, con cui ho vinto il premio Giorgio Lo Cascio per la canzone d’autore. Ho scritto per Bobo Rondelli, Patrizia Laquidara, Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Cesare Malfatti, Steve Piccolo e altri.
I Volwo, 2 album all’attivo, sono un progetto di Paz de Fina, chitarrista e cantante che ha lavorato con Cristina Donà, Manuel Agnelli, Emidio Clementi, Steve Piccolo e di Roberto Romano, sassofonista e percussionista, già nei Rossomaltese e poi con Stewart Copeland, Baustelle e Dente.
Edda è stato la voce dei Ritmo Tribale nei ’90. Dal 2008 è cantautore solista e ha pubblicato 5 album.
Paolo Iafelice è un sound engineer e produttore che ha lavorato negli anni con De André, Pfm, Daniele Silvestri, Casino Royale e molti altri. Ha fondato l’etichetta indipendente Adesiva Discografica.
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