I JoyCut annunciano la distribuzione fisica di “TheBluWave” in formato CD + doppio LP e l’uscita del nuovo libro fotografico “1+1”

I JoyCut annunciano

la distribuzione fisica di

“TheBluWave”

in formato CD + doppio LP

e l’uscita del nuovo

libro fotografico “1+1”

 

Continuando a raccogliere consensi per il loro ultimo lavoro, i JoyCut annunciano che le copie fisiche in formato CD e doppio LP di “TheBluWave” saranno disponibili in tutti gli store fisici e on line d’Italia, a partire da venerdì 16 dicembre con distribuzione Kartel Music Group in Italia affidata ad Audioglobe.

 

 

Per l’occasione la band ha realizzato un book fotografico in edizione limitata autografata, a cura di Massimo Lovisco con testi di Pasquale Pezzillo.
Il libro è una testimonianza del concerto live streaming a porte chiuse tenutosi l’1/1/2021 presso il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, parte del progetto ”1+1 | ForTheOnesWhoDreamOfBetterWorlds”, campagna di sostegno a favore dei Club in ginocchio a causa della pandemia.
Ogni copia del libro riserva l’accesso del Film del Concerto ”1+1”, con due codici di visione gratuita, uno per l’acquirente, l’altro da destinarsi a chi si desidera.

 

Specifiche tecniche:
Catalogo fotografico, 29.7×21 cm, 310 facciate interne, contenuti ITA/ENG, 4 carte miste 135g pat. opaca e shiro echo 120g + copertina 4/0 colori cartonata 2000g opaca rilegata

 

“TheBluWave” è un lavoro interamente dedicato alla vulnerabilità degli enti in natura che è stato preceduto dal singolo ThePlasticWhale scelto da Brian Eno per la sua compilation EARTH/PERCENT in soccorso alle associazioni che lottano in difesa del Clima.

Il tentativo è di descrivere in musica l’urlo di questo tempo, il silenzio di quei mondi che solo i più fragili sono capaci di sopportare.
Lo scopo è finalmente rivelare il suono primitivo della natura, la sua voce, rotta, spezzata trivellata, che rievoca violenza ed allo stesso tempo suggerisce speranza, così come ogni onda che sveste la spiaggia fa.

I JoyCut, in tempi non spettacolarizzati come questi, sono sempre stati “pionieri” nel portare all’attenzione queste istanze.
Il packaging del nuovo lavoro, anche questa volta, rispecchia al meglio quest’attitudine.

Il vinilificio con il quale la band ha lavorato è parte attiva della campagna Music Declares Emergency tesa a promuovere una sostanziale conversione ecologica dell’industria musicale, pienamente funzionante via energie alternative, ecologicamente sostenibile grazie ad un circuito di fabbricazione e distribuzione coinvolto al 99% in una economia circolare e territoriale. Un impegno rivolto a ridurre drasticamente il proprio impatto produttivo perché anche il settore manifatturiero, nella musica, possa ambire ad una piena sostenibilità ambientale.

Dai packaging eco, costituiti da colle vegetali, inchiostri ad acqua, cartoncini riciclati, cotoni organici e fibre biologiche, fino alla cellophanatura in mater-bi, nel 2009, della prima ed unica tiratura “green” mai realizzata per XL di repubblica, continuando con l’organizzazione del NU-CLEAR SOUND, festival dedicato alle pratiche ecosostenibili, fino alla scelta di studi di registrazione alimentati da pannelli solari, la band ha promosso, in tutte le forme ed in tutti i linguaggi, alternative possibili ed etiche alla desueta procedura cieca ed agli sprechi iper-produttivi dell’industria discografica_

Attraverso esperienze narrative, ClashDay per KEXP Seattle, e performative, TEDx Verona, La Biennale di Venezia, Robert Smith’s Meltdown Festival Londra, i JoyCut si sono resi portavoce del racconto, in suono ed immagini, della crisi umana giunta al suo culmine, nascosta dai cambiamenti climatici prima e dalla oramai ineluttabile crisi ambientale.

 

“A vital approach for an essential release” – Record Collector

“TheBluWave is at all times powerful, cinematic, and defiantly uplifting and optimistic” KEXP

“Soundscape on a distant star”  The Audiophile Man

“TheBluWave_ is een plaat vol schoonheid en verwarring” Written In Music

“Blauw is dus ook de kleur die JoyCut gebruikt voor intense emoties en grootse gevoelens ” Da Music

“Una sperimentazione mai fine a se stesa, latrice di messaggi di importanza vitale ma finora inascoltati” RUMORE

“Un viaggio sonoro suggestivo e comunque impegnativo” ROCKERILLA

“L’ascolto di TheBluWave impegna, immerge verso l’orizzonte o il mare più profondo” BLOW UP

“…un visionario affresco ecologista, che guarda in faccia un futuro” BUSCADERO

“…il  nuovo suono dei JoyCut è un viaggio dentro se stessi” IL FATTO QUOTIDIANO

 

www.joycut.com

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“How Beautiful” segna il ritorno della cantautrice francese Cleo T.

“How Beautiful”

segna il ritorno della cantautrice francese

Cleo T.

 


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“How Beautiful” è il primo estratto dal nuovo album di Cleo T., in uscita nel 2023, un lavoro in bilico tra pianoforti sognanti e voci eteree.
La cantautrice francese ci condurrà in un viaggio romantico dove strumenti classici (pianoforte, violoncello, voce soprano) e camere d’eco si incontrano in un’atmosfera cinematografica.  

Dopo la collaborazione con John Parish (PJ Harvey), per il suo nuovo album che uscirà nel 2023, composto nel suo studio di produzione tra i vigneti del Cognac e registrato ai Bombanella Soundscapes sulle splendide colline di Maranello, Cleo T. ha lavorato con il poliedrico produttore di Los Angeles Alex Somers (Sigur Ros e Jonsi & Alex).

Ascolta il singolo

Il video di “How Beautiful”, diretto dall’artista giapponese Yuta Arima, è come un haiku visivo, alla ricerca della bellezza del nostro ambiente contemporaneo, urbano, industriale, posturbano.
Yuta Arima vive a Charente, in Francia, vicino alla casa e allo spazio artistico di Cleo T. Quest’opera video è la prima di una serie che accompagnerà il nuovo album. 

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www.cleotmusic.com

 

 

The Hysterical Sublime presenta il nuovo singolo “The Ship” e il cortometraggio “The~Ship” come anteprima dell’album di debutto atteso per il 2023

The Hysterical Sublime

presenta il nuovo singolo

“The Ship”

e il cortometraggio

“The~Ship”

come anteprima dell’album

di debutto atteso per il 2023

ASCOLTA “THE SHIP”

GUARDA “THE~SHIP”

 

The Hysterical Sublime, il progetto dell’artista Angelo di Mino, presenta “The Ship”, il primo singolo estratto dall’album di debutto in uscita a febbraio 2023, registrato ai Blackstar Recording Studio.
 
The Hysterical Sublime sceglie di proposito come primo brano di presentazione del disco una ballata lenta con durata maggiore ai sei minuti, fuori dagli schemi commerciali che va subito dritta al cuore del tema principale del disco, ovvero l’idea di un vuoto che si specchia in sé stesso in un dualismo emerso/sommerso. Questi due mondi vuoti si guardano e sprofondano vicendevolmente attraverso una superficie, che nel caso del brano “The Ship”, è proprio la superficie del mare.
“The Ship” racconta la visione di un dialogo che ha il protagonista con sé stesso o con un’altra entità misteriosa esattamente durante il naufragio della sua nave nell’oceano. L’atmosfera che si avverte sin dall’inizio del brano è contrastante: da un lato c’è una calma apparente, come una sorta di accettazione del proprio destino, un lasciarsi scivolare, dall’altro vi è la manifestazione di preoccupazioni come l’allontanamento, il dubbio di tornare salvo a casa e il pensiero del dispiacere provocato ai genitori. Il protagonista, rivolgendosi ad un “tu” immaginario, sembra sia che gli affidi la sua salvezza, sia che lo ritenga l’origine della sua sciagura.

ASCOLTA “THE SHIP”

Il singolo è accompagnato dal cortometraggio “The~Ship” scritto da Angelo Di Mino e Mirko Bonanno con la regia di Mirko Bonanno.
Il corto è stato girato a Palermo a gennaio 2021 tra la spiaggia di Vergine Maria ed il TMO (Teatro Mediterraneo Occupato), e ingloba al suo interno due delle tracce del nuovo album (“The Ship” e “Insane”), innestando “Insane” all’interno di “The Ship”, dando vita ad una struttura musicale A-B-A. La stessa grafica del logo (creato da Angelo e Antonio Di Mino) rappresenta proprio questo innesto, dove la parola “Insane” (stilizzata come la cresta di un’onda) si trova esattamente al centro tra le parole The e Ship. Il posizionamento della parola “Insane” suggerisce anche che “The Ship” sia per metà emersa e per l’altra sommersa dall’acqua. Nel corto è presente dunque sia una struttura ternaria, dove un elemento torna per 2 volte (A-B-A), sia un dualismo emerso/sommerso, dove la parola “Insane” è proprio la soglia limite tra i due mondi. Il corto è impreziosito inoltre dalla performance di danza ideata ed eseguita ad hoc da Angela Ribaudo, uno dei punti di maggiore tensione del viaggio del protagonista all’interno del mondo sommerso.

 

GUARDA “THE~SHIP”

 

The Hysterical Sublime nasce nel 2012 a Palermo da un’idea di Angelo Di Mino come una band indipendente di 5 elementi con Angelo Di Mino (autore dei brani e dei testi, voce, violoncellista e produttore), Francesco Incandela (violino, mando elettrico), Luca La Russa (basso), Gianlorenzo Mungiovino (chitarre) e Simone Sfameli (batteria). Nel 2013 la band guadagna la produzione artistica di Marco Trentacoste e registra presso le Officine Meccaniche di Milano un EP di 4 brani dal titolo ‘Colour’. Da questo EP nascono le prime collaborazioni extra-musicali: Il videoclip della title track Colour viene girato dal visual artist Luca Trevisani al museo Macro di Roma mentre il brano Control diventa parte della colonna sonora del documentario ‘Loro di Napoli’ (2015) di Pierfrancesco Li Donni, vincitore del premio ‘Miglior film italiano’ al Festival dei Popoli (2015). Nel 2014 la band vince il contest “avanti il prossimo” indetto da Ypsigrock ed entra nel cartellone della diciottesima edizione del Festival.
Nel 2016, con la nascita di Blackstar Recording Studio (Milano), studio di registrazione e produzione musicale diretto da Angelo Di Mino, il progetto The Hysterical Sublime viene messo in stand-by fino al 2020, quando la band decide di rimettersi a lavorare alla produzione di un nuovo album. I brani sono scritti e prodotti da Angelo Di Mino, arrangiati da tutta la band e registrati nello stesso Blackstar Recording Studio. I testi, scritti insieme a Bobby Good Evans, affrontano spesso temi legati alla psicoanalisi e alla filosofia e sono spesso accostati a riferimenti cinematografici.

 

Crediti brano “The Ship”:
Composed and produced by Angelo Di Mino and The Hysterical Sublime.
Lyrics written by Angelo Di Mino and Bobby Good Evans
Recorded and Mixed by Angelo Di Mino and Valerio Mina at Blackstar Recording Studio (Milan)
Mastered by Greg Calbi and Steve Fallone at Sterling Sound (NJ)

The Hysterical Sublime sono:
Angelo Di Mino: Vocal, Cello, Synthesizers
Francesco Incandela: Violin
Gianlorenzo Mungiovino: El. Guitar
Luca La Russa: El. Bass
Simone Sfameli: Drum
Special Guest – Bobby Good Evans: Choirs

 

 

https://www.facebook.com/TheHystericalSublime

 

 

“L’amore son stagioni” è il primo estratto audio/video dal debutto solista di Vanessa Bissiri

“L’amore son stagioni”

è il primo estratto audio/video

dal debutto solista di

Vanessa Bissiri

 

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Ascolta il singolo

 

“L’amore son stagioni” è il titolo del primo singolo di Vanessa Bissiri, gustoso anticipo tratto dal suo debutto solista “EMPATICA” in uscita il 20 gennaio per l’etichetta spagnola Segell Microscopi.

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L’amore son stagioni
I fiori e i loro profumi trasportano e accendono immagini che sono conservate in spazi nascosti. I fiori in questa canzone celebrano un linguaggio sensoriale, le parole a volte possono essere spezzate o confuse; i sensi ci connettono con la verità del momento.

EMPATICA è quasi un manifesto, una dichiarazione, un monito, perché la sensorialità sia la guida, per restituire uno spazio al pensare del corpo, per guardare con la pelle. Queste 8 canzoni originali e intatte arrivano con una grande voglia di condividere un universo fatto di sensi. Le parole e un’immagine per ogni brano, trasportano il suono, e i dettagli che abitano l’universo canzone si definiscono nel momento in cui li osservi da vicino. Si fondono atmosfere elettroniche con ritmi e suoni del mondo, che ci restituiscono un pugno di canzoni nostalgiche, visionarie, ridenti.

 

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vanessabissiri.com/

 

 

 

Gli oodal annunciano il loro album di esordio in uscita nel 2023 per Santeria Records

Gli oodal annunciano

il loro album di esordio

in uscita nel 2023

per Santeria Records 

 


Foto di Beatrice Mammi @beynot

 

A Buzz Supreme è felice di annunciare ufficialmente l’inizio della collaborazione con la band toscana oodal, in uscita con il nuovo album nella prima parte del 2023 per Santeria Records, storica label sotto l’egida del distributore indipendente Audioglobe.

Gli oodal si sono formati nel 2019 e da allora il loro percorso live è stato costruito attraverso un repertorio originale creato dai quattro componenti: Gaia (voce), Edo (ritmiche elettroniche e synth), Fabio (basso acustico e basso synth) e Antonio (chitarre). La sintesi dei loro diversi stili e influenze musicali è una fusione di atmosfere elettroniche e indie con venature dream-pop, dai Verdena a La Rappresentante Di Lista, da Slowdive a Iosonouncane e The xx. Dal vivo la band è in grado di accompagnare il pubblico nel proprio mondo, in una dimensione in parte onirica e leggera e in parte glacialmente reale.
Dopo lo stop per la pandemia tutto questo ha preso la forma di un racconto che sarà racchiuso nel disco d’esordio, registrato al Sam Studio di Lari e prodotto da Andrea Ciacchini

In attesa del primo singolo in uscita a gennaio 2023, gli oodal hanno lanciato “Loaded”, un brano inedito realizzato insieme alla band heavy pop God Of The Basement.


Ascolta qui: https://ffm.to/loaded_

 

https://www.instagram.com/oodal_suona/

https://www.facebook.com/oodalsuona

https://www.oodal.it/

 

 

Jonathan Hultén presenta il video live di “The Call to Adventure (Forest version)”

PRESENTA IL VIDEO LIVE DI

“THE CALL TO ADVENTURE (Forest Version)”

TRATTO DA THE FOREST SESSIONS IN USCITA IL 16 DICEMBRE PER KSCOPE

Una raccolta di concept acustici e visivi di brani rivisitati
tratti dall’album di debutto Chants From Another Place

 

Jonathan Hultén presenta il video della performance del brano “The Call To Adventure”, tratto da The Forest Sessions, il suo nuovo album in uscita su CD+DVD e LP per Kscope il 16 dicembre 2022.

La canzone originale, contenuta nell’album di debutto da solista di Hultén, Chants From Another Place, lo ha visto esplorare il confine tra musica elettrica e acustica, mentre questa nuova versione lo vede spingersi verso la sfera elettronica senza l’ausilio di alcun strumento acustico, ispirandosi a colonne sonore di film come “The Escape From New York” di John Carpenter, ai videogiochi anni ’90 e alla musica di Lana del Rey.

L’idea alla base di The Forest Sessions è stata quella di trasmettere in diretta streaming un concerto da una foresta. Hulten ha riunito il suo team e progettato la realizzazione di 8 video musicali secondo la scaletta di una sua performance dal vivo. Tutti i luoghi delle riprese sono stati individuati riferendosi al titolo delle varie canzoni, riuscendo a filmare tutto il materiale in 24 ore in un’area a circa 40 minuti da Stoccolma, in Svezia.
 


 

Jonathan racconta le riprese di “The Call to Adventure (forest version)”: “Era il penultimo video da girare. Erano le 11 del mattino e avevamo passato la notte in bianco. A questo punto, nonostante fossimo tutti affaticati  a causa della privazione del sonno e dell’intensa concentrazione, tutti si sono sforzati di andare avanti. Eravamo in una vecchia miniera. Siamo arrivati, abbiamo acceso le torce, montato le luci e abbiamo iniziato a girare praticamente subito. Tutte le idee e le scene sono state improvvisate sul posto, il che ha dato alla session un tocco davvero creativo e avventuroso. È successo tutto così in fretta e ci è sembrato di vivere un sogno ad occhi aperti, un’esperienza surreale. “
 

GUARDA QUI “THE CALL TO ADVENTURE (Forest Version)”

 

Dopo l’uscita di Chants From Another Place, il suo album di debutto del 2020, che ha visto Hultén paragonato ad artisti come Nick Drake, Sufjan Stevens e Wovenhand, ma anche ad artisti folk più tradizionali come John Martyn e ai suoi contemporanei Anna Ternheim, José Gonzales, Anna von Hausswolff, Chelsea Wolfe e Hexvessel, The Forest Sessions è una raccolta di versioni sperimentali di canzoni tratte sia da Chants From Another Place che dal suo precedente EP The Dark Night of the Soul, ma è anche un cortometraggio composto da video musicali e intermezzi animati.

Registrato tra il gennaio 2020 e il giugno 2022, con masterizzazione e missaggio curati da Ola Ersfjord, The Forest Sessions è dall’inizio alla fine un lavoro profondamente intimo, in cui Hultén invita gli ascoltatori a entrare nel suo mondo già attraverso la splendida copertina dell’album, da lui stesso disegnata.

The Forest Sessions viene pubblicato in un’edizione di 2 dischi – CD e DVD – e il DVD contiene la raccolta dei video musicali che sono scaturiti dall’album, oltre a clip dal Roadburn Redux Festival.

L’audio sarà pubblicato anche su LP e in formato digitale. Tutti i formati saranno pubblicati il 16 dicembre e sono disponibili per il pre-ordine. QUI

THE FOREST SESSIONS – GUARDA IL TRAILER

 

CD & LP AUDIO TRACKLIST

 

1. Wasteland (Forest Version) [03:47]

2. Leaving (Forest Version) [04:14]

3. Holy Woods (Forest Version) [03:15]

4. Where Devils Weep (Forest Version) [03:26]

5. …And The Pillars Tremble (Forest Version) [03:02]

6. The Call To Adventure (Forest Version) [04:54]

7. The Mountain (Forest Version) [03:53]

8. Dance Of The Water Spirits [03:42]

9. The Call To Adventure (Roadburn Version) [03:33]

10. A Dance In The Road (Roadburn Version) [04:31]

 

DVD TRACKLIST

 

1. Wasteland Poem (Animation) [01:20]

2. Wasteland (Forest Version Movie) [03:33]

3. Leaving Poem (Animation) [01:02]

4. Leaving (Forest Version Movie) [04:15]

5. Holy Woods Poem (Animation) [01:00]

6. Holy Woods (Forest Version Movie) [03:26]

7. Where Devils Weep Poem (Animation) [00:49]

8. Where Devils Weep (Forest Version Movie) [03:26]

9. …And The Pillars Tremble Poem (Animation) [01:02]

10. …And The Pillars Tremble (Forest Version Movie) [03:01]

11. The Call To Adventure Poem (Animation) [01:08]

12. The Call To Adventure (Forest Version Movie) [04:54]

13. The Mountain Poem (Animation) [01:13]

14. The Mountain (Forest Version Movie) [03:55]

15. Dance Of The Water Spirits Poem (Animation) [01:08]

16. Dance Of The Water Spirits (Movie) [03:41]

17. The End Poem (Animation) [00:57]

18. The Call To Adventure & A Dance In The Road (Movie) [09:15]

 

 

Segui Jonathan Hultén:

www.jonathanhulten.com
F: https://www.facebook.com/chantsfromanotherplace
IG: https://www.instagram.com/jonathanhulten
www.Kscopemusic.com/artist/jonathanhulten

 

 

“Panico” – Il nuovo singolo e video di Volpe

“Panico”

Il nuovo singolo e video

di Volpe

 


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Ascolta il singolo

 

Esce oggi “Panico”, il nuovo singolo del cantautore toscano Volpe, estratto dall’ultimo album ”Apocalissi Tascabili”, uscito ad ottobre per ZA Tapez/Altafonte Italia

Ascolta il singolo

 

“Panico” è accompagnato da un video dal gran impatto, ibrido tra videoclip e fashion film, nato dalla collaborazione dell’archivio di moda vintage TheCube Archive situato in Valdarno (Toscana) e diretto dal duo di registi “lyzard” Lisa Mazzei e Leonardo Fiori.

Il video di “Panico” si cala nei panni di un’opera d’arte esposta in un museo, la quale, tramite il suo personale punto di vista ed un racconto grottesco e claustrofobico, ci mostra le sfaccettature più inquietanti dei personaggi di cui faremo la conoscenza. L’opera, di cui non conosciamo le sembianze, sembra essere nient’altro che l’artista – Volpe – che si mette in mostra al suo pubblico e viene pertanto giudicato, senza possibilità alcuna di rispondere.
E’ una riflessione sull’essere messi in mostra e sul ruolo dei punti di vista, dello spettatore che a sua volta vede con gli stessi occhi della cinepresa e diviene opera anch’egli. Il “panico” dell’essere guardati, osservati di continuo senza potersi muovere, ma anche la paura di non mostrare mai agli altri di essere davvero vivi.

L’utilizzo del formato 4:3 e i close-up dei volti, rifacendosi alla fotografia di Alex Prager, restituiscono un senso di claustrofobia accompagnando la tragicomicità dei personaggi mentre si susseguono in una sorta di sfilata soffocante.

Guarda il video

 

 

www.facebook.com/VolpeMusica

www.instagram.com/volpe.vlp

 

 

Esce oggi il nuovo singolo di Lucas Santtana che anticipa il nuovo album in uscita a gennaio 2023

Esce oggi il nuovo singolo di

Lucas Santtana

“Muita Pose, Pouca Yoga ft. Flavia Coelho”

che anticipa il nuovo album

in uscita a gennaio 2023


Copertina del singolo

GUARDA IL VIDEO DI “Muita Pose, Pouca Yoga ft. Flavia Coelho”

 

E’ con grande piacere che A Buzz Supreme annuncia l’uscita del nuovo album dell’artista brasiliano Lucas Santtana. L’album si intitolerà “O Paraiso” ed uscirà per l’etichetta francese NØ FØRMAT! il 13 gennaio 2023.

Dopo la pubblicazione nelle scorse settimane del bellissimo video del primo estratto “Vamos Ficar Na Terra”, esce oggi il nuovo singolo con relativo video di “Muita Pose, Pouca Yoga” in collaborazione con l’artista Flavia Coelho

 

GUARDA IL VIDEO DI “Muita Pose, Pouca Yoga ft. Flavia Coelho”

 

Nelle strade di Salvador, città in cui sono nato e cresciuto, si possono vedere dei manifesti incollati sui muri con brevi frasi, che sovvertono detti popolari portandoci a riflettere. Sono una creazione del regista Daniel Lisboa e sono conosciuti a Salvador come Lambes do mal. In questo brano ho raccolto alcune di queste frasi e le ho ordinate in modo che avessero senso nel suo testo. In queste frasi, a volte con umorismo nero, a volte in modo divertente, vengono poste domande politiche sul nostro essere. Come nel titolo della canzone che in italiano diventa ‘Troppe pose, poco yoga’ e che parla dei falsi praticanti di yoga che su Instagram falsano la realtà“.
Lucas Santtana

Nel video di “Muita Pose, Pouca Yoga” la cantante brasiliana Flavia Coelho si è unita a Lucas per cantare e partecipare alle riprese del video musicale a Parigi, in Francia. 
Come accenno al progetto di Daniel Lisboa a Salvador, nel video li seguiamo mentre incollano manifesti per strada con gli amici, dal quartiere di Belleville a Place de la République.
Luoghi in cui la street art è diventata una parte familiare del paesaggio urbano. 
Maggiori informazioni sul progetto “Lambes do Mal” sono disponibili qui:
https://lambesdomal.com.br/sobre

A questo link è disponibile il preordine del nuovo album “O Paraiso”:
https://idol-io.link/OParaiso

www.facebook.com/lucas.santtana.official

www.instagram.com/lucassanttana

 

 

“Loaded” è il titolo del singolo che per l’occasione mette insieme i God Of The Basement e gli oodal

“Loaded” è il titolo del singolo

che per l’occasione mette insieme i

God Of The Basement e gli oodal

in uscita il 18 novembre 2022

per Stock-a Production

ASCOLTA “LOADED”

 

Loaded è il titolo del singolo realizzato dalla band heavy pop God Of The Basement e dalla formazione electro-dream pop oodal. È il risultato della collaborazione tra due gruppi, entrambi di Firenze, e per la precisione tra otto musicisti, le cui differenze stilistiche si sciolgono e amalgamano in una melma appiccicosa, dalle vischiosità post-shoegaze e synthrock. Una melma che scivola via come le note del riff principale, trascinata da sonorità distorte e pachidermiche, dall’andamento però estremamente sinuoso, ammiccante come l’intreccio delle due voci, quelle di Tommaso Tiranno (God Of The Basement) e Gaia Burgalassi (oodal).

In uscita digitale il 18 novembre 2022 per l’etichetta indipendente Stock-a ProductionLoaded restituisce anche la percezione della tensione generata nel mondo moderno dalla virtualità dei rapporti sociali. L’attuale modello di comunicazione, anzi il blah blah on line, conduce a una polarizzazione del pensiero disumana, sempre più marcata. Le tastiere di computer e smartphone si trasformano così in pistole fumanti, messe nelle mani di milioni di utenti dai polpastrelli e dagli occhi iniettati di sangue. Quando offri qualcosa di cui parlare, offri una parte dalla quale stare, tutto ciò che otterrai è qualcuno da odiare, qualcuno da biasimare, qualcuno da uccidere. 

Loaded, per i God Of The Basement, fa seguito al precedente, funereo singolo TUM, dalle influenze dub, pubblicato sempre quest’anno come inaugurazione di un nuovo percorso tutto da scrivere nel corso dei prossimi mesi, e all’eclettico secondo album Bobby Is Dead, risalente all’estate del 2021, ad accompagnare gli ascoltatori nel viaggio di due misteriosi personaggi.

Il progetto God Of The Basement – spesso abbreviato nell’acronimo GOTB – è nato in uno scantinato dell’East End londinese dalle menti del già citato Tommaso Tiranno (voce) ed Enrico Giannini (chitarra e sampling), successivamente completato nelle periferie toscane grazie all’arrivo di Rebecca Lena (basso e visual art) e Alessio Giusti (batteria). Per un’esplosione di suono e immagine, tra groove serrati e sample old school, melodie catchy e robusti affondi elettrici. Il tutto fuso assieme a un’estetica che shakera visioni surreali e cultura pop, calandosi in atmosfere urbane tremendamente attuali e maledettamente retro-futuristiche.

Gli oodal sono quattro elementi: Gaia (voce), Fabio (basso / synth), Antonio (chitarre), Edo (batteria elettronica / campionatori & sequencer / synth). Il progetto nasce nel 2019 dalla volontà di unire sonorità internazionali (guardando all’alt e al post rock) all’attualità della scena indipendente italiana. Ne scaturisce una fusione di atmosfere elettroniche e ‘indie’ con venature dream-pop. Le influenze spaziano tra i generi e vanno dai Verdena a La Rappresentante Di Lista, da Tyler The Creator a The XX, da Slowdive a Iosonouncane. Loaded anticipa il nuovo singolo e il nuovo album degli oodal previsti per i primi mesi del 2023.

 

Credits
Composto da God Of The Basement e oodal
Registrato al Blue Moon Recording Studio
Prodotto da Samuele Cangi e God Of The Basement
Sound Engineering di Tommaso Giuliani e Samuele Cangi
Masterizzato da Niccolò Caldini al Tea Room Mastering
Artwork di Rebecca Lena

God Of The Basement
Tommaso Tiranno (voce)
Enrico Giannini (chitarra)
Rebecca Lena (basso)
Alessio Giusti (batteria)

oodal
Gaia Burgalassi (voce)
Antonio Bacchi (chitarra)
Fabio Sarti (synth)
Edoardo Martini (drum machine)

 

Foto di Rebecca Lena

 

 

www.godofthebasement.com/

www.facebook.com/oodalsuona

www.stock-a.com

 

 

I Klone presentano “Meanwhile”, il nuovo album del collettivo art-rock francese

 

I KLONE PRESENTANO

“MEANWHILE”

IL NUOVO ALBUM DEL
COLLETTIVO ART-ROCK FRANCESE

IN USCITA IL 10 FEBBRAIO 2023
PER KSCOPE

 

Emotivi e concettuali, i Klone hanno ancora una volta esplorato nuovi paesaggi sonori e allargato ulteriormente i propri confini.

Da Le Grand Voyage del 2019, gli art-rockers francesi Klone hanno scalato nuove vette in tutto il mondo, in tour al fianco di artisti del calibro di Leprous e Pain of Salvation e impressionando il pubblico di festival come Hellfest, Motocultor, Prog Power USA, Midsummer Prog e Cruise to the Edge. Con il nuovo album Meanwhile, la band ritorna con trame avvolgenti, chitarroni e splendide melodie per soddisfare sia i fan del progressive metal, che gli amanti del rock.

Registrato nel febbraio 2022 con il produttore Chris Edrich (TesseracT, Leprous, The Ocean Collective), Meanwhile racconta gli aspetti migliori e peggiori dell’umanità. I testi del vocalist Yann Ligner, cerebrali e spesso metaforici, dipingono un quadro di eventi che si svolgono nello stesso momento ma in luoghi diversi, con riflessioni sulle scelte decise contro la nostra volontà e che possono cambiare il corso della nostra storia comune, dando vita a pensieri profondi sul mondo di oggi.

Il primo singolo, Within Reach, mostra la miscela caratteristica dei Klone che affermano:  “Within Reach parla di quelle opportunità mancate, di quei momenti che ci sfuggono, vicini al punto di svolta e così spesso a portata di mano. La canzone introduce l’album e ne stabilisce il tono con un’apertura potente e diretta. Con un suono tagliente, la produzione massiccia di Chris Edrich esalta questo brano sia pesante che raffinato, e condensa gli ingredienti del nuovo album“.

Il sorprendente artwork di Meanwhile è stato creato da Umut Recber, che ha sperimentato tecniche di manipolazione fotografica per creare un’immagine suggestiva di cieli tempestosi, rappresentando perfettamente il contenuto musicale.

Meanwhile è l’album più conciso, diretto e sonoro dei Klone, e sarà pubblicato il 10 febbraio 2023 su CD/ LP/LP colorato argento in edizione limitata/LP trasparente in edizione limitata/in formato digitale, ed è disponibile per il pre-ordine QUI 
 

MEANWHILE TRACKLIST
1. Within Reach [05:00] https://youtu.be/k_i3cq0ad8A
2. Blink Of An Eye [05:22] 3. Bystander [05:05] 4. Scarcity [04:25] 5. Elusive [05:02] 6. Apnea [05:22] 7. The Unknown [04:55] 8. Night And Day [05:36] 9. Disobedience [05:44] 10. Meanwhile [06:48]

 

I Klone hanno confermato che supporteranno l’uscita di Meanwhile con una serie di concerti, a partire dalla natia Francia. Queste le prime date confermate:

02/12/2022 – Lille – Le Black Lab
03/12/2022 – Nantes – Le Ferrailleur – Nantes Metal Fest

28/01/2023 – Clermont-Ferrand – La Cooperative De Mai
09/02/2023 – Le Mans – L’alambik / Superforma
10/02/2023 – Bordeaux – Le Rocher De Palmer
11/02/2023 – Parigi – Le Trabendo
24/02/2023 – Poitiers – Le Confort Moderne
15/04/2023 – Savigny-Le-Temple – L’empreinte
 

(Foto di Leo Margarit)

I Klone sono:

Yann Ligner : Voce
Guillaume Bernard : Chitarra
Aldrick Guadagnino : Chitarra
Morgan Berthet: Batteria
Enzo Alfano: Basso

 

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