I Klone presentano il video del nuovo singolo “Bystander”

I KLONE PRESENTANO IL VIDEO

DEL NUOVO SINGOLO

“BYSTANDER”

Estratto dal nuovo album Meanwhile

in uscita per Kscope il 10 febbraio 2023
 

 

Dopo l’uscita del primo singolo Within Reach tratto dal loro prossimo album Meanwhile, che ha messo in mostra la miscela personale dei Klone, caratterizzata da trame avvolgenti, chitarroni e splendide melodie insieme a testi coinvolgenti, la band invita ad addentrarsi ulteriormente nel suo viaggio sensoriale con l’uscita del secondo estratto “Bystander”.

GUARDA IL VIDEO DI “BYSTANDER” QUI

 

La band commenta: “Bystander è un’introspezione sul nostro rapporto con la morte e il lutto, e sulla sua accettazione. Una sorta di parentesi sul nostro passaggio in questa vita. Attraverso questo paesaggio sonoro onirico e totalmente immersivo, con melodie inebrianti e un’emozione intensa, Bystander è un sottile mix di sensibilità e intensità“.

Emotivi e concettuali, i Klone hanno ancora una volta esplorato nuovi paesaggi sonori e allargato ulteriormente i propri confini musicali.

Da Le Grand Voyage del 2019, gli art-rockers francesi Klone hanno scalato nuove vette in tutto il mondo, in tour al fianco di artisti del calibro di Leprous e Pain of Salvation e impressionando il pubblico di festival come Hellfest, Motocultor, Prog Power USA, Midsummer Prog e Cruise to the Edge. Con il nuovo La band commenta: “Bystander è un’introspezione sul nostro rapporto con la morte e il lutto, e sulla sua accettazionealbum Meanwhile, la band ritorna con trame avvolgenti, chitarroni e splendide melodie per soddisfare sia i fan del progressive metal, che gli amanti del rock.

Registrato nel febbraio 2022 con il produttore Chris Edrich (TesseracT, Leprous, The Ocean Collective), Meanwhile racconta gli aspetti migliori e peggiori dell’umanità. I testi del vocalist Yann Ligner, cerebrali e spesso metaforici, dipingono un quadro di eventi che si svolgono nello stesso momento ma in luoghi diversi, con riflessioni sulle scelte decise contro la nostra volontà e che possono cambiare il corso della nostra storia comune, dando vita a pensieri profondi sul mondo di oggi.

Il sorprendente artwork di Meanwhile è stato creato da Umut Recber, che ha sperimentato tecniche di manipolazione fotografica per creare un’immagine suggestiva di cieli tempestosi, rappresentando perfettamente il contenuto musicale.

Meanwhile è l’album più conciso, diretto e sonoro dei Klone, e sarà pubblicato il 10 febbraio 2023 su CD/LP, LP colorato argento in edizione limitata, LP trasparente in edizione limitata e in formato digitale, disponibile per il pre-ordine QUI

 

MEANWHILE TRACKLIST
1. Within Reach [05:00] GUARDA IL VIDEO
2. Blink Of An Eye [05:22] 3. Bystander [05:05] 4. Scarcity [04:25] 5. Elusive [05:02] 6. Apnea [05:22] 7. The Unknown [04:55] 8. Night And Day [05:36] 9. Disobedience [05:44] 10. Meanwhile [06:48]

 

I Klone hanno confermato che supporteranno l’uscita di Meanwhile con una serie di concerti, a partire dalla natia Francia. Queste le prime date confermate:

28/01/2023 – Clermont-Ferrand – La Cooperative De Mai
09/02/2023 – Le Mans – L’alambik / Superforma
10/02/2023 – Bordeaux – Le Rocher De Palmer
11/02/2023 – Parigi – Le Trabendo
24/02/2023 – Poitiers – Le Confort Moderne
15/04/2023 – Savigny-Le-Temple – L’empreinte

 

(Foto di Leo Margarit)

I Klone sono:
Yann Ligner : Voce
Guillaume Bernard : Chitarra
Aldrick Guadagnino : Chitarra
Morgan Berthet: Batteria
Enzo Alfano: Basso

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L’edizione deluxe di “Deadwing”, album classico dei Porcupine Tree, viene pubblicata in versione libro cartonato per l’etichetta Transmission

L’EDIZIONE DELUXE DI

DEADWING, ALBUM CLASSICO

DEI PORCUPINE TREE,  VIENE

PUBBLICATA IN VERSIONE LIBRO

CARTONATO PER L’ETICHETTA

TRANSMISSION IL 3 MARZO 2023

Transmission è orgogliosa di presentare per la prima volta Deadwing in edizione cartonata deluxe. Con tre CD e un disco blu-ray bonus e un libro, questa è la raccolta più completa dell’album e del materiale relativo.

  • Disco 1 (CD): Il remaster di Deadwing realizzato da Steven Wilson nel 2018.

  • Disco 2 (CD): B-sides e tracce aggiuntive.

  • Disco 3 (CD): Oltre 70 minuti di demo di Deadwing, che offrono una rara visione del processo creativo dell’album, compresi diversi brani inediti.

  • Disco 4 (Blu-ray): Contiene l’inedito documentario del making of Never Stop the Car on a Drive in the Dark, il video promozionale di “Lazarus”, Deadwing rimasterizzato in 96/24 LPCM stereo, le B-sides in 96/24 LPCM stereo, l’album Deadwing con 4 bonus track in 5.1 surround sound mix di Elliot Scheiner e Steven Wilson, e 77 minuti dal vivo per Rockpalast, in Germania nel 2005.

  • Libro: Un libro di 108 pagine. E’ il cuore di questa raccolta con una storia approfondita della band a cura di Stephen Humphries e rari scatti fotografici ad opera di Lasse Hoile e dagli archivi personali della band.

GUARDA IL TRAILER DI “DEADWING DELUXE EDITION” QUI

Pre-ordine disponibile qui:
https://porcupinetree.lnk.to/DeadwingDeluxe

 

Deadwing è l’ottavo album in studio dei Porcupine Tree, pubblicato per la prima volta nel 2005. Dopo il successo con In Absentia, è stato il secondo di una serie di tre album che per molti rappresentano l’apice dei risultati artistici della band. Inoltre, ha incrementato il loro successo commerciale, diventando il loro disco più venduto all’epoca.

Circa la metà delle canzoni di Deadwing erano state scritte per la colonna sonora di un film, la cui sceneggiatura era stata scritta da Steven Wilson e dal regista Mike Bennion. Quando il film non riuscì a passare alla fase di produzione, Wilson ne fece invece la base per il successivo album dei PT, con materiale aggiuntivo scritto in collaborazione con gli altri membri della band.

L’album vede la partecipazione di Adrian Belew (King Crimson), con assoli di chitarra nella title track e in “Halo”, e di Mikael Åkerfeldt (Opeth), che aggiunge armonie vocali e un assolo di chitarra in “Arriving Somewhere But Not Here”.

Transmission – Nuove pagine social:
https://twitter.com/transmissionpt
https://www.instagram.com/transmissionlabel/

 

DEADWING DELUXE EDITION TRACKLIST

DISCO 1
1. Deadwing [09:46]
2. Shallow [04:17]
3. Lazarus [04:19]
4. Halo [04:39]
5. Arriving Somewhere But Not Here [12:02]
6. Mellotron Scratch [06:57]
7. Open Car [03:44]
8. Start Of Something Beautiful [07:43]
9. Glass Arm Shattering [06:08]

DISCO 2
1. Revenant [03:05]
2. So Called Friend [04:49]
3. Shesmovedon [04:55]
4. Mother And Child Divided [05:00]
5. Half Light [06:38]

DISCO 3
1. Arriving Somewhere But Not Here (demo) [13:03]
2. Godfearing (demo) [04:57]
3. Lazarus (demo) [04:10]
4. Open Car (demo) [05:08]
5. Vapour Trails (demo) [03:53]
6. Shallow (demo) [04:15]
7. Deadwing (demo) [10:35]
8. Mother And Child Divided (demo) [05:02]
9. Instrumental Demo 1 [05:19]
10. Halo (demo) [04:50]
11. Instrumental Demo 2 [05:23]
12. So Called Friend (demo) [05:01]
13. Glass Arm Jam [04:19]

DISCO 4
1. Never Stop the Car on a Drive in the Dark (Deadwing documentary) [54:20]
2. Lazarus (promo video) [04:19]
3. Deadwing (remastered album 96/24 LPCM stereo) [59:37]
4. Deadwing B-sides (96/24 LPCM stereo) [25:25]
5. Deadwing 5.1 surround sound mix (by Elliot Scheiner and SW) [59:37]
6. Intro (Rockpalast WDR TV broadcast) [00:35]
7. Blackest Eyes (Rockpalast WDR TV broadcast) [04:33]
8. Lazarus (Rockpalast WDR TV broadcast) [03:58]
9. Futile (Rockpalast WDR TV broadcast) [02:31]
10. Interview (Rockpalast WDR TV broadcast) [06:02]
11. Mother And Child Divided (Rockpalast WDR TV broadcast) [04:50]
12. So Called Friend (Rockpalast WDR TV broadcast) [05:00]
13. Arriving Somewhere But Not Here (Rockpalast WDR TV broadcast) [12:24]
14. Sound Of Muzak (Rockpalast WDR TV broadcast) [05:06]
15. Interview 2 (Rockpalast WDR TV broadcast) [01:20]
16. Start Of Something Beautiful (Rockpalast WDR TV broadcast) [07:24]
17. Halo (Rockpalast WDR TV broadcast) [05:03]
18. Interview 3 (Rockpalast WDR TV broadcast) [03:35]
19. Radioactive Toy (Rockpalast WDR TV broadcast) [06:05]
20. Trains (Rockpalast WDR TV broadcast) [05:48]

 

LUCAS SANTTANA presenta “The Fool on The Hill” il video del nuovo singolo con il featuring di Flore Benguigui della band L’Impératrice

LUCAS SANTTANA 

presenta 

“The Fool on The Hill”

il video del nuovo singolo con

il featuring di Flore Benguigui

della band L’Impératrice

Guarda il video di “The Fool on The Hill feat. Flore Benguigui

Ascolta di “The Fool on The Hill feat. Flore Benguigui”

 

Dopo la pubblicazione dei primi due estratti “Vamos Ficar Na Terra” e “Muita Pose, Pouca Yoga”, l’artista brasiliano Lucas Santtana presenta il nuovo singolo “The Fool on The Hill”, cover di The Beatles, con il featuring di Flore Benguigui della band L’Impératrice, tratto dall’album “O Paraiso” in uscita per l’etichetta francese NØ FØRMAT! il 13 gennaio 2023.


Flore Benguigui nella foto di Capucine De Chocqueuse

 

Guarda il video di “The Fool on The Hill feat. Flore Benguigui”

 

The Fool on The Hill” per Lucas Santtana

Sono un grande fan dei Beatles e questa è sempre stata una delle mie canzoni preferite del gruppo. E’ stata ispirata dal guru Maharishi Mahesh Yogi e credo che il testo parli di uno sciamano, di qualcuno che vede cose che gli altri non riescono ancora a vedere, venendo quindi deriso. E’ la stessa situazione oggi, con una catastrofe climatica sempre più vicina a noi. Dall’alto della montagna sentiamo arrivare una chitarra classica brasiliana, una valanga di ritmi (il funaná di Capo Verde, la samba di Rio de Janeiro e il samba-reggae di Bahia) e un arrangiamento jazzistico con una sessione di fiati, scritto a quattro mani da me e dal sassofonista Laurent Bardainne.
Molti conoscono Flore Benguigui come cantante del famoso gruppo L’Impératrice, ma io l’ho scoperta attraverso instagram, mentre canta canzoni jazz con un pocket piano come il mio.
La sua voce “surfa bene su qualsiasi spiaggia“, come diciamo in Brasile, su qualsiasi genere musicale. Quando l’ho ascoltata, ero sicuro che sarebbe stata perfetta per la cover dei Beatles.

“The Fool on The Hill” per Flore Benguigui

È una collaborazione che risale durante il primo periodo del Covid, perché anche se conoscevo e apprezzavo il lavoro di Lucas, non ci siamo mai incontrati di persona, registrando a distanza sentendoci per e-mail. Essendo anch’io una grande fan dei Beatles, tendo a non toccare quei brani e mi sento solitamente molto restia a cantare le cover, ma la versione di Lucas, che ho scoperto una sera del gennaio 2022 mentre ero in tournée in Messico con la mia band, L’Impératrice, mi ha colto di sorpresa e mi ha completamente travolto. Ha fatto una vera e propria rilettura del brano e ne ha dato un’interpretazione così personale e profonda che ho riscoperto questo testo che conoscevo a memoria fin dall’infanzia. Una sorta di disarmante fragilità, falsamente ingenua, che risuona particolarmente in me e che ho cercato di trasmettere con altrettanta precisione.

“The Fool on The Hill” per le registe del video Claire Valles e Lucile Paras

Il video di “The Fool On The Hill” è un racconto contemplativo, un invito a rallentare, a meravigliarsi della natura. Il gigante sulla collina non si muove allo stesso ritmo degli abitanti della città, trascorre le sue giornate da solo e immobile a guardare la natura che si trasforma. L’animazione ci ha permesso di giocare con i rapporti soprannaturali di scala, prospettiva e tempo, presentando particolare attenzione alla vegetazione e al paesaggio, utilizzando una miscela di tecniche tradizionali e digitali (animazione, animazione in after effect, texture a inchiostro su carta).

A questo link è disponibile il preordine del nuovo album “O Paraiso”:
https://idol-io.link/OParaiso

 

 

www.facebook.com/lucas.santtana.official

www.instagram.com/lucassanttana

 

 

 

I JoyCut annunciano la distribuzione fisica di “TheBluWave” in formato CD + doppio LP e l’uscita del nuovo libro fotografico “1+1”

I JoyCut annunciano

la distribuzione fisica di

“TheBluWave”

in formato CD + doppio LP

e l’uscita del nuovo

libro fotografico “1+1”

 

Continuando a raccogliere consensi per il loro ultimo lavoro, i JoyCut annunciano che le copie fisiche in formato CD e doppio LP di “TheBluWave” saranno disponibili in tutti gli store fisici e on line d’Italia, a partire da venerdì 16 dicembre con distribuzione Kartel Music Group in Italia affidata ad Audioglobe.

 

 

Per l’occasione la band ha realizzato un book fotografico in edizione limitata autografata, a cura di Massimo Lovisco con testi di Pasquale Pezzillo.
Il libro è una testimonianza del concerto live streaming a porte chiuse tenutosi l’1/1/2021 presso il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia, parte del progetto ”1+1 | ForTheOnesWhoDreamOfBetterWorlds”, campagna di sostegno a favore dei Club in ginocchio a causa della pandemia.
Ogni copia del libro riserva l’accesso del Film del Concerto ”1+1”, con due codici di visione gratuita, uno per l’acquirente, l’altro da destinarsi a chi si desidera.

 

Specifiche tecniche:
Catalogo fotografico, 29.7×21 cm, 310 facciate interne, contenuti ITA/ENG, 4 carte miste 135g pat. opaca e shiro echo 120g + copertina 4/0 colori cartonata 2000g opaca rilegata

 

“TheBluWave” è un lavoro interamente dedicato alla vulnerabilità degli enti in natura che è stato preceduto dal singolo ThePlasticWhale scelto da Brian Eno per la sua compilation EARTH/PERCENT in soccorso alle associazioni che lottano in difesa del Clima.

Il tentativo è di descrivere in musica l’urlo di questo tempo, il silenzio di quei mondi che solo i più fragili sono capaci di sopportare.
Lo scopo è finalmente rivelare il suono primitivo della natura, la sua voce, rotta, spezzata trivellata, che rievoca violenza ed allo stesso tempo suggerisce speranza, così come ogni onda che sveste la spiaggia fa.

I JoyCut, in tempi non spettacolarizzati come questi, sono sempre stati “pionieri” nel portare all’attenzione queste istanze.
Il packaging del nuovo lavoro, anche questa volta, rispecchia al meglio quest’attitudine.

Il vinilificio con il quale la band ha lavorato è parte attiva della campagna Music Declares Emergency tesa a promuovere una sostanziale conversione ecologica dell’industria musicale, pienamente funzionante via energie alternative, ecologicamente sostenibile grazie ad un circuito di fabbricazione e distribuzione coinvolto al 99% in una economia circolare e territoriale. Un impegno rivolto a ridurre drasticamente il proprio impatto produttivo perché anche il settore manifatturiero, nella musica, possa ambire ad una piena sostenibilità ambientale.

Dai packaging eco, costituiti da colle vegetali, inchiostri ad acqua, cartoncini riciclati, cotoni organici e fibre biologiche, fino alla cellophanatura in mater-bi, nel 2009, della prima ed unica tiratura “green” mai realizzata per XL di repubblica, continuando con l’organizzazione del NU-CLEAR SOUND, festival dedicato alle pratiche ecosostenibili, fino alla scelta di studi di registrazione alimentati da pannelli solari, la band ha promosso, in tutte le forme ed in tutti i linguaggi, alternative possibili ed etiche alla desueta procedura cieca ed agli sprechi iper-produttivi dell’industria discografica_

Attraverso esperienze narrative, ClashDay per KEXP Seattle, e performative, TEDx Verona, La Biennale di Venezia, Robert Smith’s Meltdown Festival Londra, i JoyCut si sono resi portavoce del racconto, in suono ed immagini, della crisi umana giunta al suo culmine, nascosta dai cambiamenti climatici prima e dalla oramai ineluttabile crisi ambientale.

 

“A vital approach for an essential release” – Record Collector

“TheBluWave is at all times powerful, cinematic, and defiantly uplifting and optimistic” KEXP

“Soundscape on a distant star”  The Audiophile Man

“TheBluWave_ is een plaat vol schoonheid en verwarring” Written In Music

“Blauw is dus ook de kleur die JoyCut gebruikt voor intense emoties en grootse gevoelens ” Da Music

“Una sperimentazione mai fine a se stesa, latrice di messaggi di importanza vitale ma finora inascoltati” RUMORE

“Un viaggio sonoro suggestivo e comunque impegnativo” ROCKERILLA

“L’ascolto di TheBluWave impegna, immerge verso l’orizzonte o il mare più profondo” BLOW UP

“…un visionario affresco ecologista, che guarda in faccia un futuro” BUSCADERO

“…il  nuovo suono dei JoyCut è un viaggio dentro se stessi” IL FATTO QUOTIDIANO

 

www.joycut.com

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“How Beautiful” segna il ritorno della cantautrice francese Cleo T.

“How Beautiful”

segna il ritorno della cantautrice francese

Cleo T.

 


Guarda il video

Ascolta il singolo

 

“How Beautiful” è il primo estratto dal nuovo album di Cleo T., in uscita nel 2023, un lavoro in bilico tra pianoforti sognanti e voci eteree.
La cantautrice francese ci condurrà in un viaggio romantico dove strumenti classici (pianoforte, violoncello, voce soprano) e camere d’eco si incontrano in un’atmosfera cinematografica.  

Dopo la collaborazione con John Parish (PJ Harvey), per il suo nuovo album che uscirà nel 2023, composto nel suo studio di produzione tra i vigneti del Cognac e registrato ai Bombanella Soundscapes sulle splendide colline di Maranello, Cleo T. ha lavorato con il poliedrico produttore di Los Angeles Alex Somers (Sigur Ros e Jonsi & Alex).

Ascolta il singolo

Il video di “How Beautiful”, diretto dall’artista giapponese Yuta Arima, è come un haiku visivo, alla ricerca della bellezza del nostro ambiente contemporaneo, urbano, industriale, posturbano.
Yuta Arima vive a Charente, in Francia, vicino alla casa e allo spazio artistico di Cleo T. Quest’opera video è la prima di una serie che accompagnerà il nuovo album. 

Guarda il video

 

 

www.cleotmusic.com

 

 

The Hysterical Sublime presenta il nuovo singolo “The Ship” e il cortometraggio “The~Ship” come anteprima dell’album di debutto atteso per il 2023

The Hysterical Sublime

presenta il nuovo singolo

“The Ship”

e il cortometraggio

“The~Ship”

come anteprima dell’album

di debutto atteso per il 2023

ASCOLTA “THE SHIP”

GUARDA “THE~SHIP”

 

The Hysterical Sublime, il progetto dell’artista Angelo di Mino, presenta “The Ship”, il primo singolo estratto dall’album di debutto in uscita a febbraio 2023, registrato ai Blackstar Recording Studio.
 
The Hysterical Sublime sceglie di proposito come primo brano di presentazione del disco una ballata lenta con durata maggiore ai sei minuti, fuori dagli schemi commerciali che va subito dritta al cuore del tema principale del disco, ovvero l’idea di un vuoto che si specchia in sé stesso in un dualismo emerso/sommerso. Questi due mondi vuoti si guardano e sprofondano vicendevolmente attraverso una superficie, che nel caso del brano “The Ship”, è proprio la superficie del mare.
“The Ship” racconta la visione di un dialogo che ha il protagonista con sé stesso o con un’altra entità misteriosa esattamente durante il naufragio della sua nave nell’oceano. L’atmosfera che si avverte sin dall’inizio del brano è contrastante: da un lato c’è una calma apparente, come una sorta di accettazione del proprio destino, un lasciarsi scivolare, dall’altro vi è la manifestazione di preoccupazioni come l’allontanamento, il dubbio di tornare salvo a casa e il pensiero del dispiacere provocato ai genitori. Il protagonista, rivolgendosi ad un “tu” immaginario, sembra sia che gli affidi la sua salvezza, sia che lo ritenga l’origine della sua sciagura.

ASCOLTA “THE SHIP”

Il singolo è accompagnato dal cortometraggio “The~Ship” scritto da Angelo Di Mino e Mirko Bonanno con la regia di Mirko Bonanno.
Il corto è stato girato a Palermo a gennaio 2021 tra la spiaggia di Vergine Maria ed il TMO (Teatro Mediterraneo Occupato), e ingloba al suo interno due delle tracce del nuovo album (“The Ship” e “Insane”), innestando “Insane” all’interno di “The Ship”, dando vita ad una struttura musicale A-B-A. La stessa grafica del logo (creato da Angelo e Antonio Di Mino) rappresenta proprio questo innesto, dove la parola “Insane” (stilizzata come la cresta di un’onda) si trova esattamente al centro tra le parole The e Ship. Il posizionamento della parola “Insane” suggerisce anche che “The Ship” sia per metà emersa e per l’altra sommersa dall’acqua. Nel corto è presente dunque sia una struttura ternaria, dove un elemento torna per 2 volte (A-B-A), sia un dualismo emerso/sommerso, dove la parola “Insane” è proprio la soglia limite tra i due mondi. Il corto è impreziosito inoltre dalla performance di danza ideata ed eseguita ad hoc da Angela Ribaudo, uno dei punti di maggiore tensione del viaggio del protagonista all’interno del mondo sommerso.

 

GUARDA “THE~SHIP”

 

The Hysterical Sublime nasce nel 2012 a Palermo da un’idea di Angelo Di Mino come una band indipendente di 5 elementi con Angelo Di Mino (autore dei brani e dei testi, voce, violoncellista e produttore), Francesco Incandela (violino, mando elettrico), Luca La Russa (basso), Gianlorenzo Mungiovino (chitarre) e Simone Sfameli (batteria). Nel 2013 la band guadagna la produzione artistica di Marco Trentacoste e registra presso le Officine Meccaniche di Milano un EP di 4 brani dal titolo ‘Colour’. Da questo EP nascono le prime collaborazioni extra-musicali: Il videoclip della title track Colour viene girato dal visual artist Luca Trevisani al museo Macro di Roma mentre il brano Control diventa parte della colonna sonora del documentario ‘Loro di Napoli’ (2015) di Pierfrancesco Li Donni, vincitore del premio ‘Miglior film italiano’ al Festival dei Popoli (2015). Nel 2014 la band vince il contest “avanti il prossimo” indetto da Ypsigrock ed entra nel cartellone della diciottesima edizione del Festival.
Nel 2016, con la nascita di Blackstar Recording Studio (Milano), studio di registrazione e produzione musicale diretto da Angelo Di Mino, il progetto The Hysterical Sublime viene messo in stand-by fino al 2020, quando la band decide di rimettersi a lavorare alla produzione di un nuovo album. I brani sono scritti e prodotti da Angelo Di Mino, arrangiati da tutta la band e registrati nello stesso Blackstar Recording Studio. I testi, scritti insieme a Bobby Good Evans, affrontano spesso temi legati alla psicoanalisi e alla filosofia e sono spesso accostati a riferimenti cinematografici.

 

Crediti brano “The Ship”:
Composed and produced by Angelo Di Mino and The Hysterical Sublime.
Lyrics written by Angelo Di Mino and Bobby Good Evans
Recorded and Mixed by Angelo Di Mino and Valerio Mina at Blackstar Recording Studio (Milan)
Mastered by Greg Calbi and Steve Fallone at Sterling Sound (NJ)

The Hysterical Sublime sono:
Angelo Di Mino: Vocal, Cello, Synthesizers
Francesco Incandela: Violin
Gianlorenzo Mungiovino: El. Guitar
Luca La Russa: El. Bass
Simone Sfameli: Drum
Special Guest – Bobby Good Evans: Choirs

 

 

https://www.facebook.com/TheHystericalSublime

 

 

“L’amore son stagioni” è il primo estratto audio/video dal debutto solista di Vanessa Bissiri

“L’amore son stagioni”

è il primo estratto audio/video

dal debutto solista di

Vanessa Bissiri

 

Guarda il video

Ascolta il singolo

 

“L’amore son stagioni” è il titolo del primo singolo di Vanessa Bissiri, gustoso anticipo tratto dal suo debutto solista “EMPATICA” in uscita il 20 gennaio per l’etichetta spagnola Segell Microscopi.

Guarda il video

L’amore son stagioni
I fiori e i loro profumi trasportano e accendono immagini che sono conservate in spazi nascosti. I fiori in questa canzone celebrano un linguaggio sensoriale, le parole a volte possono essere spezzate o confuse; i sensi ci connettono con la verità del momento.

EMPATICA è quasi un manifesto, una dichiarazione, un monito, perché la sensorialità sia la guida, per restituire uno spazio al pensare del corpo, per guardare con la pelle. Queste 8 canzoni originali e intatte arrivano con una grande voglia di condividere un universo fatto di sensi. Le parole e un’immagine per ogni brano, trasportano il suono, e i dettagli che abitano l’universo canzone si definiscono nel momento in cui li osservi da vicino. Si fondono atmosfere elettroniche con ritmi e suoni del mondo, che ci restituiscono un pugno di canzoni nostalgiche, visionarie, ridenti.

 

www.instagram.com/vanessabissiri/

www.facebook.com/vanessa.bissiri/

vanessabissiri.com/

 

 

 

Gli oodal annunciano il loro album di esordio in uscita nel 2023 per Santeria Records

Gli oodal annunciano

il loro album di esordio

in uscita nel 2023

per Santeria Records 

 


Foto di Beatrice Mammi @beynot

 

A Buzz Supreme è felice di annunciare ufficialmente l’inizio della collaborazione con la band toscana oodal, in uscita con il nuovo album nella prima parte del 2023 per Santeria Records, storica label sotto l’egida del distributore indipendente Audioglobe.

Gli oodal si sono formati nel 2019 e da allora il loro percorso live è stato costruito attraverso un repertorio originale creato dai quattro componenti: Gaia (voce), Edo (ritmiche elettroniche e synth), Fabio (basso acustico e basso synth) e Antonio (chitarre). La sintesi dei loro diversi stili e influenze musicali è una fusione di atmosfere elettroniche e indie con venature dream-pop, dai Verdena a La Rappresentante Di Lista, da Slowdive a Iosonouncane e The xx. Dal vivo la band è in grado di accompagnare il pubblico nel proprio mondo, in una dimensione in parte onirica e leggera e in parte glacialmente reale.
Dopo lo stop per la pandemia tutto questo ha preso la forma di un racconto che sarà racchiuso nel disco d’esordio, registrato al Sam Studio di Lari e prodotto da Andrea Ciacchini

In attesa del primo singolo in uscita a gennaio 2023, gli oodal hanno lanciato “Loaded”, un brano inedito realizzato insieme alla band heavy pop God Of The Basement.


Ascolta qui: https://ffm.to/loaded_

 

https://www.instagram.com/oodal_suona/

https://www.facebook.com/oodalsuona

https://www.oodal.it/

 

 

Jonathan Hultén presenta il video live di “The Call to Adventure (Forest version)”

PRESENTA IL VIDEO LIVE DI

“THE CALL TO ADVENTURE (Forest Version)”

TRATTO DA THE FOREST SESSIONS IN USCITA IL 16 DICEMBRE PER KSCOPE

Una raccolta di concept acustici e visivi di brani rivisitati
tratti dall’album di debutto Chants From Another Place

 

Jonathan Hultén presenta il video della performance del brano “The Call To Adventure”, tratto da The Forest Sessions, il suo nuovo album in uscita su CD+DVD e LP per Kscope il 16 dicembre 2022.

La canzone originale, contenuta nell’album di debutto da solista di Hultén, Chants From Another Place, lo ha visto esplorare il confine tra musica elettrica e acustica, mentre questa nuova versione lo vede spingersi verso la sfera elettronica senza l’ausilio di alcun strumento acustico, ispirandosi a colonne sonore di film come “The Escape From New York” di John Carpenter, ai videogiochi anni ’90 e alla musica di Lana del Rey.

L’idea alla base di The Forest Sessions è stata quella di trasmettere in diretta streaming un concerto da una foresta. Hulten ha riunito il suo team e progettato la realizzazione di 8 video musicali secondo la scaletta di una sua performance dal vivo. Tutti i luoghi delle riprese sono stati individuati riferendosi al titolo delle varie canzoni, riuscendo a filmare tutto il materiale in 24 ore in un’area a circa 40 minuti da Stoccolma, in Svezia.
 


 

Jonathan racconta le riprese di “The Call to Adventure (forest version)”: “Era il penultimo video da girare. Erano le 11 del mattino e avevamo passato la notte in bianco. A questo punto, nonostante fossimo tutti affaticati  a causa della privazione del sonno e dell’intensa concentrazione, tutti si sono sforzati di andare avanti. Eravamo in una vecchia miniera. Siamo arrivati, abbiamo acceso le torce, montato le luci e abbiamo iniziato a girare praticamente subito. Tutte le idee e le scene sono state improvvisate sul posto, il che ha dato alla session un tocco davvero creativo e avventuroso. È successo tutto così in fretta e ci è sembrato di vivere un sogno ad occhi aperti, un’esperienza surreale. “
 

GUARDA QUI “THE CALL TO ADVENTURE (Forest Version)”

 

Dopo l’uscita di Chants From Another Place, il suo album di debutto del 2020, che ha visto Hultén paragonato ad artisti come Nick Drake, Sufjan Stevens e Wovenhand, ma anche ad artisti folk più tradizionali come John Martyn e ai suoi contemporanei Anna Ternheim, José Gonzales, Anna von Hausswolff, Chelsea Wolfe e Hexvessel, The Forest Sessions è una raccolta di versioni sperimentali di canzoni tratte sia da Chants From Another Place che dal suo precedente EP The Dark Night of the Soul, ma è anche un cortometraggio composto da video musicali e intermezzi animati.

Registrato tra il gennaio 2020 e il giugno 2022, con masterizzazione e missaggio curati da Ola Ersfjord, The Forest Sessions è dall’inizio alla fine un lavoro profondamente intimo, in cui Hultén invita gli ascoltatori a entrare nel suo mondo già attraverso la splendida copertina dell’album, da lui stesso disegnata.

The Forest Sessions viene pubblicato in un’edizione di 2 dischi – CD e DVD – e il DVD contiene la raccolta dei video musicali che sono scaturiti dall’album, oltre a clip dal Roadburn Redux Festival.

L’audio sarà pubblicato anche su LP e in formato digitale. Tutti i formati saranno pubblicati il 16 dicembre e sono disponibili per il pre-ordine. QUI

THE FOREST SESSIONS – GUARDA IL TRAILER

 

CD & LP AUDIO TRACKLIST

 

1. Wasteland (Forest Version) [03:47]

2. Leaving (Forest Version) [04:14]

3. Holy Woods (Forest Version) [03:15]

4. Where Devils Weep (Forest Version) [03:26]

5. …And The Pillars Tremble (Forest Version) [03:02]

6. The Call To Adventure (Forest Version) [04:54]

7. The Mountain (Forest Version) [03:53]

8. Dance Of The Water Spirits [03:42]

9. The Call To Adventure (Roadburn Version) [03:33]

10. A Dance In The Road (Roadburn Version) [04:31]

 

DVD TRACKLIST

 

1. Wasteland Poem (Animation) [01:20]

2. Wasteland (Forest Version Movie) [03:33]

3. Leaving Poem (Animation) [01:02]

4. Leaving (Forest Version Movie) [04:15]

5. Holy Woods Poem (Animation) [01:00]

6. Holy Woods (Forest Version Movie) [03:26]

7. Where Devils Weep Poem (Animation) [00:49]

8. Where Devils Weep (Forest Version Movie) [03:26]

9. …And The Pillars Tremble Poem (Animation) [01:02]

10. …And The Pillars Tremble (Forest Version Movie) [03:01]

11. The Call To Adventure Poem (Animation) [01:08]

12. The Call To Adventure (Forest Version Movie) [04:54]

13. The Mountain Poem (Animation) [01:13]

14. The Mountain (Forest Version Movie) [03:55]

15. Dance Of The Water Spirits Poem (Animation) [01:08]

16. Dance Of The Water Spirits (Movie) [03:41]

17. The End Poem (Animation) [00:57]

18. The Call To Adventure & A Dance In The Road (Movie) [09:15]

 

 

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