LA MUSICA DEI CIELI – Al via l’edizione 2018

Al via l’edizione 2018 de

LA MUSICA DEI CIELI

19 concerti itineranti in 7 province lombarde
dal 5 al 22 dicembre

 

Enzo Avitabile, Richard Galliano, Nicola Piovani, Ambrogio Sparagna & Peppe Servillo, Radiodervish, Musica Nuda, Savina Yannatou… questi solo alcuni dei nomi che vanno a comporre l’edizione 2018 de LA MUSICA DEI CIELI, un festival che dal 1996 promuove la conoscenza e il dialogo tra le culture attraverso le molteplici musiche della spiritualità, presentando una serie coordinata di concerti nei luoghi di culto, teatri e sale da concerto della Lombardia e di alcune importanti città italiane. Oltre ai concerti con i più significativi interpreti delle tradizioni spirituali del pianeta, LA MUSICA DEI CIELI realizza progetti speciali nei repertori del trascendente con i protagonisti della musica italiana.

Di assoluto rilievo gli artisti che si sono avvicendati negli anni sui palchi e nei luoghi di culto di quella che è una delle manifestazioni musicali più ricche di atmosfera e partecipazione: Antonella Ruggiero, Ludovico Einaudi & Mercan Dedè, Vinicio Capossela, Avion Travel, Anna Oxa, Angelo Branduardi, Paolo Fresu, Alice, Patti Smith, Giovanni Lindo Ferretti, Noah, The Chieftains, Ballakè Sissoko, Angelique Kidjo, Mavis Staples, Jimmy Scott… e molti altri.

LA MUSICA DEI CIELI offre non solo l’occasione di ascoltare musiche provenienti da tradizioni antiche o soltanto lontane, ma anche di riflettere e confrontarsi su nessi antropologici, come il sacro e la religiosità, che i nostri tempi tendono a semplificare e a omologare ai processi di comunicazione. Il linguaggio universale della musica può invece essere una delle prassi privilegiate di decodifica del nuovo millennio, un ponte tra civiltà diverse, un’occasione di incontro vero e non mediato da un device, in definitiva restituzione all’umano della competenza sull’umano.

La Musica dei Cieli – Voci e musiche dal mondo è un progetto di BEATMI con il contributo di MIBAC, in collaborazione con La Triennale di Milano, Garda Musei, Comune di Bollate, Comune di Varese, Fondazione Rancilio, Teatro Sociale di Como, Spazio Teatro 89.

I concerti gratuiti sono realizzati con il contributo del Consiglio regionale della Lombardia

Calendario completo su www.lamusicadeicieli.it

5 dicembre, ore 21:00 – Milano, Triennale Teatro Dell’Arte
ENZO AVITABILE
“SACRO SUD”
“Marianella è un antico casale della periferia di Napoli che diede in natali a Sant’Alfonso, il più napoletano dei santi e il più santo dei napoletani. Vi sono nato e cresciuto anche io. Quella campagna che una volta accoglieva i pensieri e le preghiere del santo, ora è una realtà di cemento, violenza, emarginazione. Sacro Sud è una preghiera spontanea, una ricerca di devozioni tradizionali, cantate e pregate, e di nuove devozioni scritte da me proprio in quel cemento.”
Il conservatorio, il mondo del pop, i ritmi afroamericani, la musica antica, il canto sacro. Enzo Avitabile ha vissuto ricercando un suono inedito, vitale, essenziale. In Sacro Sud intraprende un nuovo viaggio che, partendo dal suono più antico del Mediterraneo, arriva a donarci un messaggio natalizio, evocativo e spirituale, nel recupero di un’identità culturale radicata nella fede, nella speranza e nella coscienza.
Biglietti: 20 – 25 € + dp (Ticketone)
6 dicembre, ore 21:00 – Milano, Spazio Teatro 89 (Viale Fratelli Zoia 89)
SAVINA YANNATOU & PRIMAVERA EN SALONICO
“VIRGIN MARIES OF THE WORLD”
“Virgin Maries of the World” è una selezione di canzoni popolari sulla Passione e sulla Resurrezione provenienti dall’area mediterranea, ma anche dall’Africa, dal Sudamerica e dai Caraibi. Pur avendo un’ispirazione prettamente sacra, la loro fusione con le tradizioni pre-cristiane e con gli antichi rituali profani, dà origine a un suono di grande fascino. Le melodie, i ritmi, le liriche di questi pezzi hanno sì a che vedere con il Divino, ma celebrano anche la vita in tutte le sue forme. Il dolore e la sofferenza, il desiderio e lo slancio d’amore si trasformano così in un inno umano che esalta l’esistenza e la salvezza.
Biglietti: 20 € + dp (Mailticket)
8 dicembre, ore 21:00 – Cologno Monzese (MI), Chiesa SS. Marco e Gregorio (vicolo S. Marco 3)
MUSICA NUDA (ospiti BEBO FERRA, DANIELE MORETTO)
“QUAM DILECTA – CONCERTO DI MUSICA SACRA”
Raccogliendo un invito de La Musica dei Cieli 2006, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti decidono di cimentarsi con un repertorio di musica sacra. Si ritirano a fine estate nella chiesa pisana di San Nicola, la stessa nella quale Petra Magoni cantava da bambina nel coro di voci bianche fondato e diretto da padre Renzo Spadoni, e mettono a punto una serie di composizioni a carattere sacro, come la Ninna Nanna di Brahms, l’Ave Verum di Mozart e Hochster Mache deine Gute di Bach, e qualche pezzo originale. Ciò che ne scaturisce è così soddisfacente che il duo pensa bene di farne un disco. Lo registrano nella chiesa di San Nicola con il titolo di “Quam Dilecta”, dal nome di un testo liturgico di Domenico Bartolucci, direttore del Coro della Cappella Sistina. Da allora il concerto viene presentato con lo stesso titolo in occasione delle festività natalizie e in numerose rassegne di musica sacra.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
10 dicembre, ore 21:00 – Bollate (MI), Chiesa di San Martino (piazza San Martino 2)
RADIODERVISH
“IL SANGRE E IL SAL”
Il titolo viene dalla lingua Sabir parlata anticamente nei porti del Mediterraneo. Indica l’appartenenza del sangue e lo sradicamento del sale che rimane addosso dopo un lungo viaggio. Le canzoni sono dunque ispirate al cammino umano attraverso le voci dei poeti che meglio l’hanno cantato nei secoli, da Kavafis a Panagoulis, da Omero, a Matvejevic a Pasolini. Il mare, gli echi della guerra, il vento, le onde e i check point, i suoni della natura intrecciati con le vicende umane, la civiltà e la bellezza contrapposte alla barbarie della violenza. Un paesaggio sonoro ricco di suggestioni naturali, melodie sghembe, inserti elettronici, strumenti etnici. Sono quasi venti anni che i Radiodervish si stagliano all’incrocio di molti mondi sia reali che possibili, dando vita a un sound dal fascino inconfondibile.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
11 dicembre, ore 21:00 – Brescia, Complesso di S. Giuseppe, Sala del Museo Diocesano (via Gasparo da Salò 13)
RADIODERVISH
“IL SANGRE E IL SAL”
Il titolo viene dalla lingua Sabir parlata anticamente nei porti del Mediterraneo. Indica l’appartenenza del sangue e lo sradicamento del sale che rimane addosso dopo un lungo viaggio. Le canzoni sono dunque ispirate al cammino umano attraverso le voci dei poeti che meglio l’hanno cantato nei secoli, da Kavafis a Panagoulis, da Omero, a Matvejevic a Pasolini. Il mare, gli echi della guerra, il vento, le onde e i check point, i suoni della natura intrecciati con le vicende umane, la civiltà e la bellezza contrapposte alla barbarie della violenza. Un paesaggio sonoro ricco di suggestioni naturali, melodie sghembe, inserti elettronici, strumenti etnici. Sono quasi venti anni che i Radiodervish si stagliano all’incrocio di molti mondi sia reali che possibili, dando vita a un sound dal fascino inconfondibile.
Biglietti: 15 € + dp
14 dicembre, ore 21:15 – Gonzaga (MN), Teatro Comunale (via Leone XIII,5)
RICHARD GALLIANO + ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA

Quando sembrava che la fisarmonica non avrebbe mai avuto solisti di spicco internazionale e fosse uno strumento impossibile da far swingare, è apparso Richard Galliano a smentire tutte le aspettative e a imporre il suo strumento nel ruolo di guida della musica jazz, al pari della tromba e del sassofono. Ispirato da sincera ammirazione per l’amico Astor Piazzolla, creatore del Nuevo Tango, Richard Galliano ha rivitalizzato la nobile tradizione francese della musette, liberandola dalla prigionia delle balere e ha inventato a sua volta il New Musette, uno stile innovativo, fresco, entusiasmante. Da allora Richard Galliano gira tutto il mondo con molti progetti e formazioni diverse. Per La Musica dei Cieli ha messo a punto un programma in bilico tra sacro e profano, con pezzi più meditativi, preghiere laiche, inni e salmi trasfigurati dal suo travolgente estro creativo.

L’Ensemble Symphony Orchestra è una delle orchestre più conosciute nel panorama artistico nazionale, grazie ai molti progetti cui ha partecipato e agli artisti di fama internazionale con cui ha collaborato. L’orchestra si è esibita nei più importanti teatri italiani ed europei grazie alla versatilità e all’attenzione che ha per ogni tipo di genere musicale. Il suo repertorio spazia dalle arie d’opera alle colonne sonore di film. Grazie al coinvolgimento in molti progetti al fianco di solisti del jazz, del pop e del gospel, Ensemble Symphony Orchestra dimostra una straordinaria conoscenza dei linguaggi e delle strutture diverse da quelle dei classici, oltre che una notevole esperienza nel live.
Biglietti: € 25 + dp (TicketOne)
Contributo di solidarietà a sostegno del progetto di inclusione sociale “Nessuno Escluso” – Borderland Associazione di Confine
Info e prenotazioni 340 2201178

15 dicembre, ore 21:00 – Como, Teatro Sociale (via Vincenzo Bellini 3)
RICHARD GALLIANO + ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA

 Quando sembrava che la fisarmonica non avrebbe mai avuto solisti di spicco internazionale e fosse uno strumento impossibile da far swingare, è apparso Richard Galliano a smentire tutte le aspettative e a imporre il suo strumento nel ruolo di guida della musica jazz, al pari della tromba e del sassofono. Ispirato da sincera ammirazione per l’amico Astor Piazzolla, creatore del Nuevo Tango, Richard Galliano ha rivitalizzato la nobile tradizione francese della musette, liberandola dalla prigionia delle balere e ha inventato a sua volta il New Musette, uno stile innovativo, fresco, entusiasmante. Da allora Richard Galliano gira tutto il mondo con molti progetti e formazioni diverse. Per La Musica dei Cieli ha messo a punto un programma in bilico tra sacro e profano, con pezzi più meditativi, preghiere laiche, inni e salmi trasfigurati dal suo travolgente estro creativo.

L’Ensemble Symphony Orchestra è una delle orchestre più conosciute nel panorama artistico nazionale, grazie ai molti progetti cui ha partecipato e agli artisti di fama internazionale con cui ha collaborato. L’orchestra si è esibita nei più importanti teatri italiani ed europei grazie alla versatilità e all’attenzione che ha per ogni tipo di genere musicale. Il suo repertorio spazia dalle arie d’opera alle colonne sonore di film. Grazie al coinvolgimento in molti progetti al fianco di solisti del jazz, del pop e del gospel, Ensemble Symphony Orchestra dimostra una straordinaria conoscenza dei linguaggi e delle strutture diverse da quelle dei classici, oltre che una notevole esperienza nel live.
Biglietti: € 22 + dp (TicketOne Teatro Sociale)

16 dicembre, ore 15:30 – Castellazzo di Bollate (MI), Chiesa di San Guglielmo (via Madonna Fametta 2)
AEHAM AHMAD
Classe 1989, pianista, lavora nel negozio di strumenti musicali di suo padre, violinista non vedente. Porta il suo pianoforte in strada con un carretto e canta per la gente stremata dall’assedio delle truppe di Assad, dai jihaidisti, dai bombardamenti e dalla fame. Aeham Ahmad diventa “il pianista di Yarmuk”, campo profughi palestinesi alle porte di Damasco. I video che lo ritraggono suonare sui cumuli di macerie fanno il giro del mondo e tutto il mondo conosce la sua storia.
Ma il giorno del suo compleanno arrivano i miliziani dell’ISIS e bruciano il suo pianoforte, in quanto “haram”. A quel punto Aeham decide che è giunta l’ora di partire e percorre le migliaia di chilometri che separano Damasco da Berlino a piedi, su bagnarole di fortuna, autobus devastati, solo con uno zaino in spalla e la miseria a tracolla.
In Germania trova rifugio in un vecchio motel abbandonato, dove c’è un pianoforte. Ricomincia a fare ciò che faceva a Yarmuk, suona e canta per i bambini sballottati dall’esilio. Riprende a suonare, inizia a fare concerti e riceve un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani. Realizza anche un disco, incontra Angela Merkel, Martha Argerich, conquista il premio Beethoven.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
16 dicembre, ore 15:30 – Bergamo, Chiesa di Sant’Andrea Apostolo
(via Porta Dipinta 39)
AEHAM AHMAD
Classe 1989, pianista, lavora nel negozio di strumenti musicali di suo padre, violinista non vedente. Porta il suo pianoforte in strada con un carretto e canta per la gente stremata dall’assedio delle truppe di Assad, dai jihaidisti, dai bombardamenti e dalla fame. Aeham Ahmad diventa “il pianista di Yarmuk”, campo profughi palestinesi alle porte di Damasco. I video che lo ritraggono suonare sui cumuli di macerie fanno il giro del mondo e tutto il mondo conosce la sua storia.
Ma il giorno del suo compleanno arrivano i miliziani dell’ISIS e bruciano il suo pianoforte, in quanto “haram”. A quel punto Aeham decide che è giunta l’ora di partire e percorre le migliaia di chilometri che separano Damasco da Berlino a piedi, su bagnarole di fortuna, autobus devastati, solo con uno zaino in spalla e la miseria a tracolla.
In Germania trova rifugio in un vecchio motel abbandonato, dove c’è un pianoforte. Ricomincia a fare ciò che faceva a Yarmuk, suona e canta per i bambini sballottati dall’esilio. Riprende a suonare, inizia a fare concerti e riceve un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani. Realizza anche un disco, incontra Angela Merkel, Martha Argerich, conquista il premio Beethoven.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoriawww.moltefedi.it
17 dicembre, ore 20:30 – Milano, Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame (largo Marinai D’Italia 1)
CORO CANTOSOSPESO, CORO DIDONE, ENSEMBLE PROMETEO
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO
“TREEMONISHA”
È una favola allegorica sulla liberazione del popolo nero americano attraverso l’istruzione; un’opera di impianto classico, in un linguaggio originale e di conturbante bellezza melodica, e cori di grandiosa potenza espressiva.
Musiche e libretto di Scott Joplin. Opera lirica per soli, coro e orchestra in forma di concerto
Direttore: Martinho Lutero Galati de Oliveira.
Biglietti: € 20 + dp
18 dicembre, ore 21:00 – Brescia, Complesso di S. Giuseppe, Sala del Museo Diocesano (via Gasparo da Salò 13)
DIMITRI GRECHI ESPINOZA
“OREB – Meditazioni sul divino”
OREB, il titolo dell’ultimo progetto di Dimitri Grechi Espinoza, è un altro nome per indicare il monte Sinai, dove Mosè si incontrò “faccia a faccia” con Dio, in un dialogo che si farà materia incandescente per tutta l’umanità nelle Dieci Parole dell’Insegnamento. Ma Oreb è anche il monte sul quale il profeta Elia, stanco e disgustato per aver troppo ucciso, incontra la voce silenziosa di Dio. Il Signore non era nel vento, non era nel terremoto, non era nel fuoco; ma in una “voce di silenzio sospeso”, appena percepibile all’udito. È questa qualità del silenzio che esprime il Sax solo di Dimitri Grechi Espinoza: uno spazio silenzioso che occorre creare dentro di sé prima di parlare con l’Altro, prima di parlare con gli altri.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
19 dicembre, ore 20:30 – Milano, Chiesa Valdese (via Francesco Sforza 12/A)
CORO CANTOSOSPESO, CORO DIDONE, ENSEMBLE PROMETEO
CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO
“TREEMONISHA”
È una favola allegorica sulla liberazione del popolo nero americano attraverso l’istruzione; un’opera di impianto classico, in un linguaggio originale e di conturbante bellezza melodica, e cori di grandiosa potenza espressiva.
Musiche e libretto di Scott Joplin. Opera lirica per soli, coro e orchestra in forma di concerto
Direttore: Martinho Lutero Galati de Oliveira.
Biglietti: € 20 + dp
19 dicembre, ore 21:00 – Lecco, Basilica di San Nicolò (via S. Nicolò 1)
AMBROGIO SPARAGNA E PEPPE SERVILLO – “FERMARONO I CIELI”
La magia delle zampogne e delle ciaramelle, unite ai canti della Novena di Natale interpretati dalla affascinante voce di Peppe Servillo e dai suoni di Ambrogio Sparagna.
Tanti strumenti e splendide voci ad evocare insieme un’atmosfera unica, di grande intensità emotiva.
Uno degli spettacoli che rendono   con maggiore efficacia la magica atmosfera del Natale tradizionale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
19 dicembre, ore 21:00 – Gardone Riviera (BS), Museo Il Divino Infante
(via dei Colli, 34)
REDI HASA e MICHEL GODARD

Redi Hasa è il violoncello più creativo nell’area della musica adriatica, tra le sponde italiche e balcaniche. Già pilastro della Bandadriatica, ora stretto collaboratore di Ludovico Einaudi, Redi costruisce sul suo violoncello una “polifonia monostrumentale” nelle sfumature folk e in quelle più ardite della reinvenzione della tradizione.

Michel Godard è uno dei pochissimi solisti di tuba e probabilmente l’unico solista di serpentone. Questo strumento, che nasce come il basso della famiglia dei cornetti, non aveva mai goduto di un repertorio solistico. Godard, sviluppando su questo strumento dimenticato il suo enorme talento tecnico, vi esegue un repertorio che va dalla musica del XVI secolo al jazz ed alla musica improvvisata.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

20 dicembre, ore 20:30 – Berbenno di Valtellina (SO), Parrocchia Beata Vergine Assunta in Berbenno
Sala Teatro Quattro Torri (via Conciliazione 294)
REDI HASA e MICHEL GODARD

Redi Hasa è il violoncello più creativo nell’area della musica adriatica, tra le sponde italiche e balcaniche. Già pilastro della Bandadriatica, ora stretto collaboratore di Ludovico Einaudi, Redi costruisce sul suo violoncello una “polifonia monostrumentale” nelle sfumature folk e in quelle più ardite della reinvenzione della tradizione.

Michel Godard è uno dei pochissimi solisti di tuba e probabilmente l’unico solista di serpentone. Questo strumento, che nasce come il basso della famiglia dei cornetti, non aveva mai goduto di un repertorio solistico. Godard, sviluppando su questo strumento dimenticato il suo enorme talento tecnico, vi esegue un repertorio che va dalla musica del XVI secolo al jazz ed alla musica improvvisata.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

20 dicembre, ore 20:30 – Sirmione (BS), Auditorium Palacongressi
(piazzale Europa 5)
AMBROGIO SPARAGNA E PEPPE SERVILLO
“FERMARONO I CIELI”
La magia delle zampogne e delle ciaramelle, unite ai canti della Novena di Natale interpretati dalla affascinante voce di Peppe Servillo e dai suoni di Ambrogio Sparagna.
Tanti strumenti e splendide voci ad evocare insieme un’atmosfera unica, di grande intensità emotiva.
Uno degli spettacoli che rendono con maggiore efficacia la magica atmosfera del Natale tradizionale.
Biglietti: € 12 + dp
20 dicembre, ore 21:00 – Varese, Cinema Teatro Nuovo (viale dei Mille 39)
NICOLA PIOVANI
“LA MUSICA È PERICOLOSA – CONCERTATO”
Un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica.
A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione.
Biglietti: € 20 – 25 + dp (Mailticket)
22 dicembre, ore 21:15 – Gonzaga (MN), Teatro Comunale (Via Leone XIII 5)
MUSICA NUDA
“QUAM DILECTA – CONCERTO DI MUSICA SACRA”
Raccogliendo un invito de La Musica dei Cieli 2006, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti decidono di cimentarsi con un repertorio di musica sacra. Si ritirano a fine estate nella chiesa pisana di San Nicola, la stessa nella quale Petra Magoni cantava da bambina nel coro di voci bianche fondato e diretto da padre Renzo Spadoni, e mettono a punto una serie di composizioni a carattere sacro, come la Ninna Nanna di Brahms, l’Ave Verum di Mozart e Hochster Mache deine Gute di Bach, e qualche pezzo originale. Ciò che ne scaturisce è così soddisfacente che il duo pensa bene di farne un disco. Lo registrano nella chiesa di San Nicola con il titolo di “Quam Dilecta”, dal nome di un testo liturgico di Domenico Bartolucci, direttore del Coro della Cappella Sistina. Da allora il concerto viene presentato con lo stesso titolo in occasione delle festività natalizie e in numerose rassegne di musica sacra.
Biglietti: € 20 + dp (TicketOne)
Contributo di solidarietà a sostegno del progetto di inclusione sociale “Nessuno Escluso” – Borderland Associazione di Confine
Info e prenotazioni 340 2201178

JAZZMI – Con 48.000 spettatori cala il sipario sulla terza edizione

500 artisti, 13 giorni, 210 eventi, 1 città
JAZZMI 2018

 

Con 48 mila spettatori
cala il sipario sulla terza edizione

“La terza edizione di JAZZMI, prodotta da Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte, Ponderosa Music & Art in collaborazione con Blue Note Milano, si chiude all’insegna dell’entusiasmo.
Sono ulteriormente aumentate le presenze e la partecipazione del pubblico a tutti gli appuntamenti del programma, dai concerti a pagamento a quelli gratuiti, dagli incontri con gli artisti alle mostre, ai film, agli approfondimenti. Lo riteniamo un segno tangibile del radicamento del festival nell’intero territorio milanese e della significativa affezione di un pubblico di età e generazioni diverse. Ovunque si è percepita un’atmosfera di gioia e vitalità, un clima sociale e culturale profondo, una travolgente voglia di esserci, partecipare, sapere.
Esemplare in questo senso l’evento alla Pinacoteca di Brera con la presenza di centinaia di ragazzi. Gli elogi ricevuti da artisti del calibro di Enrico Rava o dalla delegazione dei più importanti critici jazz americani, o ancora dei molti ospiti internazionali della sezione JAZZDOIT ci hanno riempito di orgoglio e responsabilità. Ma la soddisfazione maggiore è quella di aver constatato che i valori permanenti di riflessione, di stimolo, di integrazione culturale promossi dal jazz e contenuti nella nostra proposta, sono stati riconosciuti e apprezzati. Siamo certi che ne verranno benefici a medio e lungo termine per chiunque ami, suoni o promuova questa musica meravigliosa.
(Luciano Linzi e Titti Santini)
 
“Siamo davvero orgogliosi di questo festival che, dopo tre edizioni, si è consolidato come un appuntamento sempre più atteso e partecipato grazie alla straordinaria qualità artistica della programmazione e all’ampia diffusione urbana di tutti gli appuntamenti. JAZZMI ha saputo anche caratterizzarsi come piattaforma di dibattito pubblico e di connessione forte tra tutti gli attori  protagonisti della significativa pluralità del mondo artistico e produttivo del jazz.”
(Filippo Del Corno – Assessore alla Cultura del Comune di Milano)

L’edizione 2018, che tuttavia continua fino al 9 dicembre alla Triennale di Milano con la mostra “Jazzlife” di William Claxton, ha generato una serie di numeri in continua crescita:
 
48.000 spettatori (+ 20% rispetto al 2017) di cui 15.000 agli eventi gratuiti in città (quasi 5.000 solo nei FOCUS delle periferie).
 
Esauriti i concerti di: Art Ensemble Of Chicago, Nnenna Freelon, Enrico Rava & Joe Lovano, Enrico Intra, Kamaal Williams, Istanbul Session + Dj Gruff, Victor Wooten Trio, James Senese, Colin Stetson, John Scofield, Stefano Bollani, Ron Carter, Chick Corea, Chiara Civello, Maceo Parker, Imogen Heap e Paolo Conte.
 
Sempre più proficua è la collaborazione con i partner del festival, SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori, Intesa Sanpaolo, Hamilton, Klm e Air France che ne hanno compreso i valori e con noi hanno prodotto tante novità di quest’edizione: dal Palco Aperto che ha visto vincere due giovanissimi musicisti che voleranno a New York, a progetti social dedicati, alla partecipazione di giornalisti americani di settore e non, agli showcase di giovani artisti, per citare alcuni esempi. 
 
Fondamentale è stata inoltre la collaborazione con il Comune di Milano e Lacittàintorno di Fondazione Cariplo che ha permesso ha JAZZMI di costruire una grandissima rete con associazioni di quartiere che hanno trasformato in un evento di massa i FOCUS nei quartieri che hanno portato il jazz in tanti insoliti luoghi in periferia, dall’Heracles Gymnasium a Casa Chiaravalle, da Cascina Casottello alla Bocciofila di Via Candiani.
 
Tutto il successo di quest’edizione di JAZZMI non sarebbe avvenuto senza lo staff del festival e un grandissimo gruppo di lavoro che mette insieme le energie di Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte, Ponderosa Music & Art e Blue Note Milano, sostenuti da un crescente numero di volontari a cui va tutto il nostro ringraziamento.
  

Arrivederci a JAZZMI 2019
dall’1 al 10 novembre 2019

 

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JazzMi continua dopo lo straordinario successo del week-end

JAZZMI CONTINUA

DOPO UN WEEKEND
DI STRAORDINARIO SUCCESSO

16 CONCERTI SOLD OUT

18.000 PRESENZE

AL COMPLETO
TUTTE LE INIZIATIVE GRATUITE

 

La terza edizione di JazzMi inizia con uno staordinario successo di pubblico.
Sold-out i concerti di: Art Ensemble Of Chicago, Nnenna Freelon, Enrico Rava, Enrico Intra, Kamaal Williams, Istanbul Sessions + DJ Gruff, Victor Wooten Trio, James Senese e Colin Stetson, già sold out in prevendita i concerti di Stefano Bollani, Paolo Conte, e le repliche delle 21.00 di Ron Carter e Chiara Civello.
Oltre 18.000 i partecipanti agli eventi durante i primi quattro giorni e grande successo di pubblico per tutte le iniziative gratuite che hanno sempre registrato il tutto esaurito.
 
Questi i prossimi appuntamenti
 
Martedì 06 novembre
21.00 Jason Moran @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 John Zorn e Bill Laswell @ Teatro Dal Verme
21.00 e 23.00 Steve Kuhn Trio @ Blue Note Milano
 
Mercoledì 07 novembre
21.00 Marianne Mirage (Tributo a Billie Holiday con Paolino Dalla Porta e Gianluca di Ienno)
          Camille Bertault @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 e 23.00 John Scofield @ Blue Note Milano
 
Giovedì 08 novembre
21.00 Abdullah Ibrahim @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 e 23.00 Bill Frisell Solo @ Blue Note Milano
22.00 Hailu Mergia @ ARCI Biko
 
Venerdì 09 novembre
21.00 Bireli Lagrene @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 Stefano Bollani @ Conservatorio di Milano SOLD OUT
21.00 Oded Tzur @ Mare Culturale Urbano
21.00 e 23.30 Ron Carter @ Blue Note Milano SOLD OUT (biglietti disponibili per le 23.30)
21.30 Carlot-ta @ Chiesa Cristiana Protestante (via Marco de Marchi 9)
23.00 Yazz Ahmed @ Triennale Teatro dell’Arte
 
Sabato 10 novembre
21.00 Madeleine Peyroux @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 Chick Corea @ Conservatorio di Milano
21.00 Pensieri e Parole @ Cinema Teatro Nuovo – Varese
21.00 e 23.30 Chiara Civello @ Blue Note Milano SOLD OUT (biglietti disponibili per le 23.30)
22.00 Portico Quartet @ Santeria Social Club
23.00 Marquis Hill Blacktet @ Triennale Teatro dell’Arte
 
Domenica 11 novembre
12.00 Attizio Zanchi Azul @ Triennale Teatro dell’Arte
17.00 Il Soffio Vitale dei Mantici @ Triennale Teatro dell’Arte
19.00 Antonio Sánchez @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 Maceo Parker @ Alcatraz
21.00 Christian Sands Trio @ Blue Note Milano
 
Martedì 13 novembre
21.00 Imogen Heap @ Triennale Teatro dell’Arte
21.00 Paolo Conte – Cinquant’anni di Azzurro @ Teatro degli Arcimboldi SOLD OUT
21.00 e 23.00 Jellow Jackets @ Blue Note Milano
 
Continuano fino martedì 13 i tanti eventi gratuiti dalle filiali di Intesa Sanpaolo alla Palazzina Appiani, dal Palco Aperto ai Focus a Niguarda, Dergano, Chiaravalle e Corvetto.
 
Sul sito www.jazzmi.it è disponibile il programma completo del festival, consultabile anche attraverso la nuova app JAZZMI su Google Play e Apple Store.
 
JAZZMI ideato e prodotto da Triennale di Milano, Triennale Teatro dell’Arte e Ponderosa Music & Art, in collaborazione con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di MilanoAssessorato alla Cultura, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, main partner INTESA SANPAOLO, partner HAMILTON WATCH e FLYING BLUE di AIR FRANCE e KLM, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.

 

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