Release.
THE PINEAPPLE THIEF

THE PINEAPPLE THIEF

 

Promo Video

 Info.

I maestri del Progressive Art Rock The Pineapple Thief tornano con il nuovo album “It Leads To This”, uscito il 9 febbraio, per Kscope (Audioglobe).

The Pineapple Thief si divertono a suscitare forze opposte. Muscoli e fragilità. Caos e precisione. Introspezione distorta e calde dilatazioni oniriche. Ideato nel 1999 da Bruce Soord, il quartetto progressive ha avuto una rinascita nel 2017 con l’arrivo di Gavin Harrison (King Crimson, Porcupine Tree) alla batteria. Insieme al bassista Jon Sykes e al tastierista Steve Kitch, la band ha affinato un sound diretto ma anche lussureggiante, assolutamente senza tempo, che oggi raggiunge il suo apice con “It Leads To This”.

Bruce Soord commenta così: “Abbiamo lavorato a queste nuove canzoni per quasi tre anni. È stato il periodo più intenso che io ricordi insieme a The Pineapple Thief. Personalmente sono stato spinto ben oltre i miei limiti conosciuti, il che è fantastico dal punto di vista artistico ma anche molto impegnativo dal punto di vista personale“.
Bruce prosegue: “Concettualmente It Leads To This continua il mio desiderio di osservare e (cercare di) dare un senso alla vita e al mondo che mi circonda. È tutto lì, nei testi. Il concetto iniziale delle canzoni è nato molto rapidamente, ma gli elementi musicali e lirici finali hanno richiesto una grande quantità di lavoro da parte di tutti e quattro, fino a che il risultato non ci ha soddisfatto pienamente. Dopo i tanti anni con la band, essere soddisfatti significa spingersi sempre più in là, ridefinirsi costantemente. Questo è il punto, abbiamo continuato a spingere…“.

Tutto confluisce in “It Leads To This”. L’album è composto da otto epici brani diretti, tutti della durata di circa cinque minuti, che mescolano l’urgenza del rock con atmosfere delicate, tastiere riflessive e melodie accattivanti. Soord si guarda indietro e teme per il mondo che i suoi figli erediteranno. I suoi testi attingono anche dalla letteratura: racconti dell’Antica Roma, il classico Stoner di John Williams e l’epistolario Augustus. Il tutto trasmesso attraverso lo stile fragile ma penetrante di Soord, che strizza l’occhio alle penne come Nick Drake, Thom Yorke Jonas Renkse dei Katatonia.

Tutto questo fa parte di The Pineapple Thief. Idiosincratici, ma comprensibili. Devastanti e rassicuranti, allo stesso tempo. Non legati a un solo genere, solo melodie servite da toni e strutture. Una musica che solo loro quattro potevano fare. 

 

Segui The Pineapple Thief:
Website
Facebook
Twitter
Instagram
Spotify
YouTube
Apple Music