La Dope Noir Records
del musicista e produttore
Klaus Waldeck
celebra il suo 20° anniversario
con una serie di concerti
il 3 e 4 giugno 2022
dal leggendario club viennese
Porgy & Bess
L’etichetta discografica viennese di culto Dope Noir Records guidata dal musicista e produttore Klaus Waldeck, celebra il suo 20° anniversario con una serie di concerti il 3 e 4 giugno 2022 presso il leggendario club musicale viennese Porgy & Bess, disponibili in streaming on line.
Sono previsti 4 concerti distribuiti su 2 serate:
Venerdì 3 ore 20,30
Waldeck “Belle & Pop”
Saint Privat “Bossa Casanova”
www.porgy.at/events/11007/
Sabato 4 giugno ore 20,30
Waldeck Sextet “It might be french”
Soul Goodman “Midnight Safari”
www.porgy.at/events/11008/
Breve cronistoria della Dope Noir Records
Il Dr. Klaus Waldeck, avvocato, decise contemporaneamente di lasciare il suo lavoro quotidiano e il contratto che lo legava con una major, per fondare una propria etichetta discografica e commercializzare la propria musica come era consuetudine nella scena elettronica viennese del tempo. Il nome dell’etichetta è stato trovato in fretta, perché a quel tempo i beat ipnotici e fumosi erano all’ordine del giorno: è così, voilà, è nata la Dope Noir Records.
Inizialmente il sound era dedito al downbeat, Dope Noir ha celebrato i suoi maggiori successi con il progetto francofilo jazz & bossa nova Saint Privat, premiato con l’Austrian Music Prize nel 2005 e nel 2007 con l’album di Waldeck “Ballroom Stories”, che anni dopo la sua pubblicazione è stato dichiarato pioniere dell’electroswing (una nicchia in cui Waldeck non ama necessariamente essere collocato). Ma anche gli anni più recenti sono stati caratterizzati dal successo e dalla varietà di proposte, sia che si trattasse di un omaggio allo Spaghetti Western, al Film Noir francese o al Road Movie americano. Il licensing di molti titoli del catalogo Dope Noir per la TV e il cinema (Greys Anatomy, Dr. House) e per la pubblicità (Daimler, Heineken, Vodafone, Ferrero e una campagna pubblicitaria mondiale di 10 anni per il marchio di moda Versace) completano la storia di questo successo.
Per la speciale occasione del suo 20° anniversario, la Dope Noir Records ha programmato l’uscita di un doppio CD box (29 maggio) e un LP box (17 giugno) con cinque mini-album in vinile (rigorosamente limitati e numerati a mano) con tracce inedite. Tra gli artisti presenti in questa edizione da collezione ci sono Waldeck stesso, Soul Goodman, il Waldeck Sextet e il premiato progetto francese Saint Privat. La maggior parte della musica è nuova di zecca, ma per onorare l’occasione “20 Years Dope Noir” contiene alcune versioni ri-registrate dei pezzi di maggior successo di Waldeck. In questa release troverete tutti i volti artistici di Klaus Waldeck.
La diretta streaming inizierà circa mezz’ora prima dell’inizio del concerto che sarà disponibile solo in tempo reale. Cliccando su “To the Livestream” si aprirà una finestra in cui sarà possibile guardare il concerto gratuitamente e senza registrazione. Tuttavia, chi vorrà, potrà sostenere il progetto attraverso il “Pay as you wish”.
www.waldeck.at
Un club nel festival:
ecco la line up del palco
Boiler Room x Cupra
al Primavera Sound Barcellona – Sant Andrià 2022
– Kenny Beats, Optimo, Equiknoxx, Pastis & Buenri, Mechatok, Two Shell, Tayhana e MC Carol risplendono in un programma con suoni da tutto il mondo.
– Anche le etichette e i collettivi Jokkoo, Voodoo, Casa Voyager, YCO e Príncipe Discos saranno ai piatti per tutta la durata del festival.
– L’esperienza immersiva sarà garantita grazie al dancefloor circolare
Naturalmente, per il 20° anniversario del Primavera Sound Barcellona – Sant Adrià ci sarà anche Boiler Room. Dopo le numerose collaborazioni del passato, la piattaforma di broadcasting musicale online più estesa al mondo sarà nuovamente presente al festival con il supporto di Cupra e con un proprio palco, un club circolare dove l’esperienza immersiva sarà garantita grazie a una pista da ballo che circonderà la cabina dei DJ.
Il palco Boiler Room x Cupra sarà, quindi, un club all’interno del Primavera Sound che eleverà ancor di più programma elettronico già stellare del festival. La ciliegina sulla torta arriva adesso con una line up che, con il sempre affidabile sigillo di approvazione di Boiler Room, riunisce suoni da tutto il mondo ed eventi particolarmente unici, alcuni dei quali saranno trasmessi sui canali ufficiali di Boiler Room.
Kenny Beats che si conferma il produttore più ispirato della scena rap contemporanea, una session di cinque ore di Optimo che celebra 25 anni di esplorazioni sonore, le sperimentazioni dancehall di Equiknoxx, la reunion di Pastis & Buenri per scrivere un nuovo capitolo della loro leggenda makinera, il tedesco Mechatok, i misteriosi Two Shell, due prodigi dell’inimitabile N.A.A.F.I. come l’argentina Tayhana e la giamaicana Tygapaw, DJ Playero e DJ Blass uniti in un b2b per la storia del reggaeton, la performance live del vortice funk carioca MC Carol, la colombiana Rosa Pistola che spara perreo estremo. Insomma, la musica da club assumerà infinite forme sul palco di Boiler Room x Cupra, che accoglierà anche alcune delle etichette e dei collettivi più interessanti del mondo, durante i sei giorni al Parc del Fòrum (dal 2 al 4 e dal 9 all’11 giugno). Le crew Jokkoo e Voodoo, l’etichetta marocchina Casa Voyager, l’etichetta britannica YCO e la famiglia Príncipe Discos di Lisbona, riuniranno tutto il loro talento in diversi set eccezionali.
PRIMAVERA SOUND PRESS AREA
I fAUST
chiuderanno in bellezza
il LARS ROCK FEST 2022
con una data unica italiana
Dall’8 al 10 luglio a Chiusi
con ingresso libero
Saranno i fAUST l’ultimo headliner del LARS ROCK FEST 2022. La storica e venerata band tedesca chiuderà in bellezza con una data unica italiana, domenica 10 luglio, la tre giorni gratuita, completando un cartellone dall’alto profilo internazionale.
Nati dalla mente di Zappi W. Diermaier come collettivo di improvvisazione, i fAUST sono considerati gli alfieri del movimento Kraut-Rock anni ’70, anticipando di decenni gli sviluppi della scena Art-Rock europea, con una tacita fiducia nello sviluppo del suono per creare qualcosa di unico, straordinario e visionario.
I fAUST arriveranno a Chiusi per presentare l’ultimo album “Daumenbruch”, uscito a gennaio 2022, che ha visto Zappi W. Diermaier collaborare con una nutrita serie di artisti eccezionali.
Se negli anni i compagni di viaggio di Zappi sono cambiati, nulla è mutato nell’approccio musicale della band da sempre votata all’innovazione e alla sperimentazione.
I fAUST si aggiungono ai già annunciati Algiers, nella prima serata di venerdì 8 luglio, e Nothing e Porridge Radio nella seconda.
In attesa di annunciare le altre band che completeranno il caleidoscopio indipendente del cartellone LARS ROCK FEST 2022, il festival conferma anche in questa edizione gli spazi dedicati al Mercatino del Disco e all’Open Book/Festival dell’editoria indipendente. Il mercatino garantirà ai visitatori numerosi stand di vinili e cd, nuovi ed usati, che uniranno ultime uscite a rarità per i collezionisti. Open Book invece sarà un’occasione imperdibile per avvicinarsi al mondo visionario, libero e creativo della piccola e media editoria. Per tre giorni il festival dell’editoria offrirà un’immersione rigenerante nella resistenza culturale, a difesa della bibliodiversità e della pluralità di pensiero: tra libri e riviste, ci sarà la possibilità di farsi raccontare dagli editori le scelte editoriali, il catalogo e le genesi e il futuro dei progetti.
Per info e adesioni scrivere a cultura@assogec.it.
Il festival LARS ROCK FEST 2022 è realizzato dall’associazione culturale “GEC – Gruppo Effetti Collaterali” e si terrà nel weekend dall’8 al 10 luglio nel parco dei Giardini Pubblici di Chiusi (SI), come sempre con ingresso libero. l festival sarà preceduto da un’anteprima a pagamento (prevendite su ticketmaster e diyticket.it) che vedrà martedì 5 luglio il live di The Tallest Man On Earth sul palco della Rocca Medievale di Castiglione del Lago (PG), una suggestiva location che ha visto lo svolgimento negli ultimi due anni di pandemia dello spin-off Zal Fest.
linktr.ee/larsrockfest
Parte dal MI AMI di Milano
passando dal Primavera Sound di Barcellona
il Tour Estivo 2022
di IOSONOUNCANE
prima di una pausa
Fondazione Musica per Roma – foto di Musacchio, Ianniello e Pasqualini
Al via il Tour Estivo 2022 di IOSONOUNCANE che partirà il 29 maggio dal MI AMI Festival di Milano, passando anche dal Primavera Sound di Barcellona il 3 giugno.
Sul palco la potenza percussiva di Maria Giulia Degli Amori e Simone Cavina, l’elettronica le tastiere e i sintetizzatori affidati ad Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Simona Norato e Serena Locci, tutti guidati da IOSONOUNCANE che oltre all’elettronica ha imbracciato nuovamente la chitarra elettrica. Il Tour Estivo 2022 (un ultimo tour estivo prima di una pausa) ripartirà da questa formazione e dall’esperienza del tour teatrale per espandere il suono della Mandria esplorando anche repertori e canzoni diverse.
Durante il tour teatrale di IRA, concluso il 23 aprile 2022, IOSONOUNCANE ha eseguito integralmente, assieme ai musicisti con cui l’ha registrato, le 17 tracce che compongono l’album uscito il 14 maggio 2021.
Tutte le date hanno registrato il sold out: dall’Auditorium San Domenico di Foligno all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal Teatro Duse di Bologna all’Auditorium Verdi di Milano, per arrivare alle OGR di Torino, passando per Napoli (Teatro Bellini) e Mestre (Teatro Toniolo). Più di 7000 spettatori hanno potuto riascoltare IRA dal vivo e constatare come al centro dello spettacolo ci fossero tutti e sette i musicisti e l’opera stessa, per uno sforzo collettivo, ripagato, ogni singola sera, da applausi scroscianti.
Un Tour Estivo che si annuncia potente, catartico, autorevole.
Queste le date al momento confermate:
29.05 Segrate (MI) – MI AMI Festival
03.06 Barcellona – Primavera Sound
10.06 Bologna – Express Festival / Arena Puccini
11.06 Prato – Off Tune Festival
01.07 Siracusa – Maniace Summer Fest
31.07 Bauladu (OR) – Dromos Festival
05.08 Arezzo – Fortezza Medicea
16.09 Roma – Spring Attitude Festival
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“Music for Vera”
è la colonna sonora composta da
Dan Solo e Paolo F. Bragaglia
per il film “Vera de Verdad”
È uscito in questi giorni su tutte le maggiori piattaforme digitali “Music for Vera” (pieces for and from the motion picture Vera de Verdad) un album che raccoglie i brani originali composti da Dan Solo e da Paolo F. Bragaglia per il film “Vera de Verdad” di Beniamino Catena, uscito nelle sale italiane il 17 febbraio e in Sud America il 21aprile.
Il film è un lungometraggio intriso di realismo magico, una storia che crea un ponte misterioso tra due vite tra loro lontanissime: quella di una adolescente italiana e quella di un uomo che vive in Cile, aprendo prospettive inusuali verso i misteri insondabili del cosmo profondo. I due musicisti, già collaboratori del regista in molti progetti, sono stati incaricati di comporre una parte della colonna sonora di questa originalissima coproduzione Italo-Cilena.
L’album, edito da A Buzz Supreme Srl, raccoglie sia i brani presenti nel film che gli outtakes nati per la colonna sonora ma non inclusi nella versione definitiva del film. Il lavoro dei due autori esprime in maniera netta la diversità dei piani narrativi del film, sospeso tra la dimensione europea e gli ampi spazi desertici del Cile e delle Ande. Una serie di suggestioni sonore che vanno dal roadmovie ad atmosfere intimistiche, da sonorità sperimentali e neoclassiche a suggestioni etniche e psichedeliche, che disegnano un percorso d’ascolto affascinante e di grande coinvolgimento. Inoltre degna di nota è la presenza della voce di Serena Abrami la talentuosa cantautrice già protagonista di X Factor 2009 e Sanremo 2011. Sua è la voce che si può ascoltare, ad esempio, nel tema “Dove c’è fuoco, c’è luce“ di Paolo F. Bragaglia.
Dan Solo, autore e compositore, bassista dei Marlene Kuntz dal 1995 al 2004, ideatore insieme al regista Beniamino Catena del docu-fiction “Pornodrome, una storia dal vivo” (Mescal/Sony 2003) e fondatore dei Petrol (“Dal fondo” Casasonica/EMI 2007), autore di varie colonne sonore, tra cui “Indagine su un cittadino di nome Volontè” (Atacama film e quattroterzi/Luckyred 2008).
Paolo F. Bragaglia è un compositore elettronico musicalmente nato in un mondo analogico e che, nel nostro presente digitale, è costantemente interessato alla metamorfosi del suono attraverso i generi musicali. Ha composto innumerevoli musiche per spot pubblicitari, documentari, musica per televisione e film proiettati in festival di tutto il mondo ed ha lavorato in numerosi spettacoli teatrali e audiovisivi. Ha di recente pubblicato il suo sesto album da solista “The man from the Lab” (Minus Habens 2021).
ASCOLTA “MUSIC FOR VERA” SU SPOTIFY
“NOVEMBRE13_”
Nuovo singolo con doppio video
dal nuovo album dei JoyCut
Guarda JOYCUT | NOVEMBRE13 | MASAMI_
Guarda JOYCUT | NOVEMBRE13 | MASAMI&SHION_
Ascolta e acquista JOYCUT | NOVEMBRE13_
Dopo “ThePlasticWhale_”, presente nella compilation EARTH/PERCENT uscita per la giornata Mondiale della Terra nell’ambito dell’iniziativa di sensibilizzazione ambientale lanciata da Brian Eno, “NOVEMBRE13_” è il secondo estratto ufficiale dal nuovo album dei JoyCut
TheBluWave_
[TimesWhenSilenceIsAPoem_
TheIceHasMelted_
AndBleedingGlaciersFormOurTears]_
atteso il 5 giugno in formato digitale e dal 10 giugno in formato fisico per PillowCase – 伊達直人,
Ascolta e acquista JOYCUT | NOVEMBRE13_
Il singolo è accompagnato da due eleganti videoarte di Megan Mylan, estratti dal film “Taller Than The Trees”: “NOVEMBRE13 | MASAMI_” e “NOVEMBRE13 | MASAMI&SHION_”.
Guarda JOYCUT | NOVEMBRE13 | MASAMI_
Guarda JOYCUT | NOVEMBRE13 | MASAMI&SHION_
La band presenta oggi, venerdì 20 maggio ore 19.30, il nuovo album con una esperienza dalla formula inedita, una installazione sonora titolata “i n t o t h e B L U” in anteprima esclusiva presso il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, all’interno della Sala delle Ciminiere.
Album cover
“Il nuovo album è finalmente pronto, vivissimo | Un processo di elaborazione che va dalla Biennale di Venezia all’esecuzione esclusiva per il Robert Smith’s Meltdown_
Un intreccio di saturazioni orchestrali e dilatazioni sonore intrise di paesaggi ritmici narrativi, passaggi commoventi che sottovoce mirano alla leggerezza, alla liberazione da questa civiltà | C’è molto Oriente, Africa, c’è assenza, c’è sublime, eppure la profondità di questi abissi ideologici non intimorisce, anzi, ci chiede di sbirciare, di avvicinarci”_
“Nove anni di apparente silenzio | si è urlato, contemplato l’orrore, perso cari e celebrato creature, vissuto, valicato colonne e raccolto appunti di viaggio_
È tempo di scovare nuovi ed ulteriori delicatissimi rifugi interiori, riscoprendo luoghi a dimensione di sguardo, all’interno dei quali ogni distanza sia vinta_
Gli unici possibili dove eseguire e rappresentare il B L U_
Come onde del mare sul disastro”_
TRACKLIST:
1- TheFirstSong_
2- Darwin_
3- Ungaretti_
4- SAUN_
5- Novembre13_
6- BluTokyo_
7- ThePlasticWhale_
8- Komorebi_
9- Francis&Violet_
10- Lisantrope_
11- Siberia [BeforeTheFlood]_
12- Antropocene_
13- Plato|SHIRAKABA [TheSmileOfTheSun]_
QUI il pre-order del nuovo album dei JoyCut
QUI il pre-save del nuovo album dei JoyCut
www.joycut.com
www.facebook.com/JoyCutOfficial
www.instagram.com/joycutofficial
https://twitter.com/joycutofficial
Il tempo e lo spazio dominano il
Primavera Sound Barcelona-Sant Adrià 2022:
mappa del sito, nuovi palchi e orari
– I nuovi palchi Estrella Damm, Cupra, Binance, Tous, Plenitude, Ouigo, DICE, NTS Warehouse e Boiler Room x Cupra
– Sono disponibili gli orari degli oltre 400 concerti che si terranno nel Parc del Fòrum durante i due weekend del Primavera Sound.
– L’area di Barcellona Sona riunirà una vetrina di talenti locali con 48 concerti e session
Dal 2 al 4 e dal 9 all’11 giugno dopo tre anni torneremo al Parc del Fòrum per vivere un nuovo Primavera Sound, anche se il tempo non si ferma mai, né per il festival né per il luogo che lo ospita. Entrambi formano un universo vivente in cui le cose si succedono continuamente, un ecosistema musicale in continua trasformazione: dal momento in cui si arriva a quello in cui si parte, il Parc del Fòrum muta più volte per svelare nuove sorprese. Le giornate principali del ventennale del festival si svilupperanno su 16 palchi, dalla spianata principale all’area Primavera Bits inaugurata nel 2018.
Tra le novità più eclatanti, il Primavera Sound Barcelona – Sant Adrià 2022 allineerà i due palchi principali (Estrella Damm e Pull&Bear) per facilitare gli spostamenti e, per la prima volta nella storia del festival, avrà un palco alimentato da energia sostenibile e rinnovabile. Nato con l’obiettivo di crescere di anno in anno per continuare a ridurre l’impatto ambientale, il progetto sostituirà i generatori con batterie sul palco Plenitude, situato sotto l’iconico pannello solare del Parc del Fòrum. Accanto ad esso ci saranno il palco Ouigo, NTS Warehouse (baluardo dei suoni più avanguardistici ed elusivi della line-up presentata dall’influente stazione radiofonica online britannica) e Boiler Room x Cupra (piccolo club circolare la cui line-up di DJ sarà svelata nei prossimi giorni perché, come abbiamo già detto, il Primavera Sound non smette mai di cambiare).
Il percorso attraverso il Parc del Fòrum sarà completato dai palchi Binance (il nuovo palco del Primavera) e Cupra (il mitico anfiteatro con vista sul mare che regalerà ancora una volta alcuni dei momenti più memorabili del Primavera Sound) e dall’area Primavera Bits, dove oltre il ponte i palchi DICE, Tous e Night Pro attendono ai margini della spiaggia di Sant Adrià de Besòs. Inoltre, durante il primo fine settimana, l’Auditori Rockdelux sarà un rifugio per alcune delle proposte più intime del festival, la minimúsica sarà ancora una volta il miglior punto d’incontro per tutta la famiglia e la zona Barcelona Sona, che si presenta come l’area perfetta per rilassarsi un po’ in riva al mare, ospiterà 48 concerti e sessioni che concentreranno il meglio del talento locale sui suoi tre palchi (Estrella Damm Sona, Tous Sona e Jack Daniel’s Sona).
Dopo aver padroneggiato la variabile spazio, è ora di iniziare a fare i conti con la variabile tempo. Quando incontreremo di nuovo i classici artisti del Primavera Sound come Beach House e Jamie xx? Quando debutteranno al festival Dua Lipa e Gorillaz? Quando saliranno sul palco i Pavement per la prima volta da oltre dieci anni? Quando Bad Gyal mostrerà alla sua città natale di cosa è capace? Possiamo scoprirlo consultando il calendario dei due weekend del Primavera Sound Barcelona Sant – Adrià 2022. Dal primo pomeriggio fino all’alba, oltre 400 performance per celebrare, nel Parc del Fòrum, un ventesimo anniversario che, ormai, è decisamente vicino…
Siamo spiacenti di informarvi che, a causa di circostanze impreviste che hanno influito sulla pianificazione dei loro tour, Japanese Breakfast, Oli XL e Las Ligas Menores non suoneranno al Primavera Sound Barcelona – Sant Adrià 2022. Al loro posto, Stella Donnelly, Mumdance e Bestia Bebé entreranno a far parte del programma del festival: la cantautrice australiana ci farà assaggiare parte del materiale contenuto nel suo secondo album recentemente annunciato, il visionario produttore e DJ britannico si ripresenterà al festival a distanza di tre anni e la band argentina ripercorrerà il percorso che li ha portati a occupare un posto d’onore nella scena indie-rock del proprio Paese. Inoltre, il misterioso duo Two Shell si unirà al party Young (7 giugno, LAUT) per portare le sue produzioni fantastiche al Primavera a la Ciutat.
PRIMAVERA SOUND PRESS AREA
Organizzare il dove e il quando:
gli orari delle conferenze del
Primavera Pro 2022
– Dal 6 al 9 giugno, il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) sarà ricco di conferenze, presentazioni e tanto futuro
– Il ciclo sul femminismo intersezionale Insumises e la conversazione tra John Waters e Samantha Hudson saranno aperti a tutti
– Tutti gli interventi del programma generale e di Insumises saranno trasmessi in streaming sul canale Youtube del Primavera Pro
Da oggi è possibile consultare gli orari di tutti gli interventi e le presentazioni del Primavera Pro 2022 al CCCB, oltre a tutte le informazioni sul programma e sui relatori di questa edizione. In quale giorno John Waters parlerà con Samantha Hudson? Dove posso ascoltare Dominique Jackson? Quali attività saranno aperte al pubblico? Ora possiamo rispondere a tutte le vostre domande.
GUARDA LA TIMETABLE DEL PRIMAVERA PRO 2022
Le conferenze che potremo seguire al CCCB e in streaming
Lunedì 6 giugno
Inizieremo il Primavera Pro 2022 con un solo intervento ma, oh mio Dio, che gran modo di iniziare. La giornata verterà su una conversazione Made in Insumises. I riflettori dell’Edifici Teatre del CCCB saranno puntati su Dominique Jackson, attrice della serie TV Pose, che in “The silence after the party” ci parlerà della memoria trans oltre le sale da ballo e i carnevali, e ricorderà i nomi che sono stati ingiustamente dimenticati.
Martedì 7 giugno
Nella sala Auditori si terrà un programma ricco di proposte d’avanguardia nel settore musicale. Con “A dream job? Selecting the soundtrack of your favourite series”, in collaborazione con Serielizados, Jen Malone (Euphoria), Ciara Elwis (I May Destroy You), Letizia Pacchioni (Mood) e Jonathan Cohen (Music booker di The Tonight Show Starring Jimmy Fallon) parleranno di professioni che stanno assumendo un fondamentale ruolo nel settore.
I rappresentanti delle radio online Femi Adeyemi (NTS), Kikelomo Oludemi (Radio Oroko), Elias & Yousef Anastas (Radio Alhara) e Marta Salicrú (RPS) saranno i protagonisti di “Build a strong music community through streaming radio”. “Put me on your radar: a guide to accessing playlists, editorial coverage and music technologies” è la conferenza condotta da Soraya Brower che analizzerà come entrare con successo nelle piattaforme musicali. Chi ha parlato di incertezza? Con queste proposte, il futuro sembrerà già un po’ più chiaro.
Inoltre, all’interno dell’Auditori, l’organizzazione no-profit A Greener Festival riceverà il Primavera Award 2022 per il suo importante lavoro di ambientalismo nel settore musicale. La cerimonia di premiazione sarà seguita da un dibattito sul futuro dell’ambiente, della sostenibilità e dell’industria.
Mercoledì 8 giugno
Non sorprende che l’Edifici Teatre apra le sue porte per riunire John Waters e Samantha Hudson per discutere i cliché in “How to develop musical taste”. Esperti nello scomporre e rimodellare tutte le classificazioni fatte finora, ci aiuteranno a capire e a gettare le basi per il futuro dell’industria musicale. Inoltre, dopo la conferenza, John Waters firmerà i suoi libri nella sala del Teatre, grazie all’editore Caja Negra. Non ci sono assolutamente scuse per rimanere a casa.
Insumises tornerà mercoledì con una doppia razione di intersezionalità. L’Auditori diventerà un luogo in cui le esperienze di travestiti e trans dell’America Latina si intersecheranno con il settore musicale. In “What if music doesn’t calm the wild beasts” Nadia Granados, Missex e Lo Maas Bello spiegheranno perché la danza e il canto possono essere uno strumento di protesta sociale e in “The lullaby as a song of protest”, Camila Sosa Villada, Antay Vargas e Personaje Personaje discuteranno perché la ninna nanna può essere uno strumento rivoluzionario.
Queste non saranno le uniche conferenze della giornata. Insieme a SAE Spagna, si terrà una conversazione informale sul mondo dei token e sul contesto musicale. Per tutti coloro che vogliono conoscere e/o sono esperti del mondo blockchain e vogliono conoscere modi alternativi per trarre vantaggio dalle nuove tecnologie, nella sala Mirador si terrà la sessione “Tokenisation: Methodologies and technologies to know”.
Giovedì 9 giugno
L’ultimo giorno non è affatto il meno importante. Per la giornata conclusiva del CCCB, l’attenzione sarà rivolta alle avanguardie provenienti da oltre Occidente. Nell’Auditori, Chenta Tsai, Gabber Modus Operandi, RUI HO e Eastern Margins parleranno di “New forms of non-westernised rave”, mentre Sama’ Abdulhadi e Sassouki Salma parleranno di “Techno, nexus and frontiers” (disponibile solo in VOD). Inoltre, per parlare del futuro nel settore, sono state invitate alcune delle etichette con le proposte sonore più avanzate, tra cui Nyege Nyege, Year0001 e SVBKULT a partecipare a “Leading the new avant-garde in terms of record labels”.
In collaborazione con l’ASACC, nella stessa mattinata, nella sala Mirador, si terrà una discussione sulla “Stigmatisation of clubbing” e su “Tools available to music venues to protect themselves”.
Ingresso libero
Il Primavera Pro ha selezionato alcuni talk ad accesso libero e gratuito per il pubblico:
Developing musical taste, con John Waters e Samantha Hudson. Lingua inglese (traduzione in spagnolo).
The silence after the party, con Dominique Jackson. Lingua: Lingua inglese (traduzione in spagnolo).
What if music doesn’t calm the wild beasts, con Nadia Granados, Lo Maas Bello and MissEx. Lingua spanolo.
La nana como canción protesta, con Camila Sosa Villada, Antay Vargas e Personaje Personaje. Lingua: spagnolo.
L’ingresso a tutte le attività sarà soggetta alla capacità delle rispettive sale. L’accesso prioritario sarà dato a coloro che sono in possesso dell’accredito al Primavera Pro e del biglietto Day Pro Conference.
Ideas Showroom
Non solo si conoscono già gli orari dei dibattiti e delle conferenze del programma generale e delle Insumises. Il CCCB sarà anche un punto di incontro per le presentazioni di diversi collettivi e start-up che stanno già iniziando a tracciare il percorso della nuova avanguardia. Primavera Pro e Catalan Arts, il canale per l’internazionalizzazione delle imprese culturali promosso dall’Institut Català de les Empreses Culturals (ICEC), apriranno uno spazio per presentazioni di piccolo formato, dove i progetti emergenti potranno incontrare alcune delle più prestigiose istituzioni internazionali.
Tra il 7 e il 9 giugno, le proposte selezionate per l’Ideas Showroom sono le seguenti:
7 giugno: BMAT Music Innovators, Good4ears, Union Avatars, Quente, Groover, TopLapBCN: Live Coding; on-the-fly project, seeqnc, Break-event, TELMI SkyNote e Iceland Music.
8 giugno: La Prima Estate, ZORRA, Bandit, Artychoke, MOTMO, Comissió Nocturna e Music for all.
9 giugno: Roots Entertainment, DJ Club, Zhe Lab, Sonidos Inmersivos, Sorority Lab e RecordJet.
Sessioni di licenze digitali
Al Primavera Pro 2022 saranno inaugurate le Digital Licensing Sessions, la conferenza sulle licenze digitali in collaborazione con Unison, in cui diversi professionisti dell’industria musicale e digitale daranno una visione approfondita del futuro del copyright online. I seguenti panel si svolgeranno nella sala Mirador:
7 giugno:
Regulatory implications of NFTs: Surviving the Hype?
Licensing models in streaming and UGC platforms.
Sealing the pipes: metadata & online monetization for songwriters.
8 giugno:
Music licensing on Audio-visual platforms.
New investment funds and forms of financing for rights holders.
Acquistate ora i biglietti per le Day Pro Conference
I biglietti per le Day Pro Conference sono ora disponibili. Per 60€, potrete accedere a tutte le attività programmate al CCCB dal 6 al 9 giugno. Ricordiamo che l’intero programma del Primavera Pro si svolgerà dal 2 al 12 giugno 2022 presso il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) e il Fòrum. Ulteriori informazioni sul resto delle attività saranno disponibili a breve.
ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO DAY PRO CONFERENCE
www.primaverasound.com/en/barcelona/primavera-pro
Il LARS ROCK FEST 2022
annuncia la band headliner
della prima serata:
saranno gli americani Algiers
Dall’8 al 10 luglio a Chiusi
con ingresso libero
Dopo l’annuncio dei Nothing e dei Porridge Radio, entrambi protagonisti della seconda serata, il LARS ROCK FEST 2022 cala un altro asso e conferma che gli americani Algiers apriranno il festival come headliner, venerdì 8 luglio.
Gli Algiers sono la risposta musicale a questi tempi bui. Una band che non si limita a scuotere i pugni in aria, ma prende attivamente una posizione. Sempre molto informati su quello che accade nel mondo, gli Algiers rifiutano di accomodarsi a sedere per aspettare la rivoluzione, un atteggiamento proprio a molti artisti contemporanei che la band critica spesso.
Gli Algiers, condividendo le loro esperienze e gli ideali di sinistra maturati nella città di origine, Atlanta, dove sono stati testimoni della violenza raziale anche a livello istituzionale, si sono formati a Londra nel 2007 decidendo di fare musica insieme per dare voce alla forte volontà di resistere e lottare contro le ondate paralizzanti e destabilizzanti di frustrazione e disperazione.
Il loro vagabondaggio virtuale (e reale) e il fatto di vivere la band in una costante diaspora, con mai più di due membri nella stessa città contemporaneamente, porta gli Algiers ad avere sempre diversi punti di osservarzione, sia individuali che collettivi, riguardo alle ingiustizie del fascismo, le provocazioni sempre più evidenti della xenofobia inglese e americana. Tutto questo è come carburante che nel 2017 mette in moto la pubblicazione del loro album “The Underside of Power”. E’ seguito poi “There Is No Year”, prodotto da Randall Dunn e Ben Greenberg nel 2020.
In attesa di annunciare le altre band che completeranno il caleidoscopio indipendente del cartellone LARS ROCK FEST 2022, il festival conferma anche in questa edizione gli spazi dedicati al Mercatino del Disco e all’Open Book/Festival dell’editoria indipendente. Il mercatino garantirà ai visitatori numerosi stand di vinili e cd, nuovi ed usati, che uniranno ultime uscite a rarità per i collezionisti. Open Book invece sarà un’occasione imperdibile per avvicinarsi al mondo visionario, libero e creativo della piccola e media editoria. Per tre giorni il festival dell’editoria offrirà un’immersione rigenerante nella resistenza culturale, a difesa della bibliodiversità e della pluralità di pensiero: tra libri e riviste, ci sarà la possibilità di farsi raccontare dagli editori le scelte editoriali, il catalogo e le genesi e il futuro dei progetti.
Per info e adesioni scrivere a cultura@assogec.it.
Il festival LARS ROCK FEST 2022 è realizzato dall’associazione culturale “GEC – Gruppo Effetti Collaterali” e si terrà nel weekend dall’8 al 10 luglio nel parco dei Giardini Pubblici di Chiusi (SI), come sempre con ingresso libero. l festival sarà preceduto da un’anteprima a pagamento (prevendite su ticketmaster e diyticket.it) che vedrà martedì 5 luglio il live di The Tallest Man On Earth sul palco della Rocca Medievale di Castiglione del Lago (PG), una suggestiva location che ha visto lo svolgimento negli ultimi due anni di pandemia dello spin-off Zal Fest.
Algiers
SIENA JAZZ
SEMINARI INTERNAZIONALI ESTIVI
52ª edizione – Siena, 24 luglio / 7 agosto 2022
Sono aperte le iscrizioni alla 52ª edizione dei Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz che si terranno a Siena dal 24 Luglio al 7 Agosto 2022. Edizione esplosiva con la presenza di alcuni dei più grandi musicisti dell’attuale scena jazzistica mondiale. Grande ritorno dei pianisti Gerald Clayton e Kevin Hays, così come quello del batterista americano Henry Cole. Una nuova entrata arricchirà ulteriormente il corpo docente dei Seminari internazionali, si tratta dell’arrivo del batterista afroamericano Gerald Cleaver.
Come da tradizione quindi, anche per questa edizione il nucleo dei docenti che parteciperà ai Seminari di Siena Jazz racchiude il meglio delle eccellenze formative della scena jazz nazionale e internazionale, ed è per questo che i Seminari sono considerati dal MIC una delle dieci esperienze musicali di altissima formazione, l’unica nel panorama della musica Jazz nazionale. Ecco il prestigioso elenco dei docenti di questa edizione: Theo Bleckmann, Michael Mayo, Sara Serpa, Diana Torto, Avishai Cohen, Fulvio Sigurtà, Jason Palmer, Giovanni Falzone, Miguel Zenon, Maurizio Giammarco, Ben Wendel, Achille Succi, Roberto Cecchetto, Nir Felder, Lage Lund, Gilad Hekselman, Stefano Battaglia, Gerald Clayton, Kevin Hays, Harmen Fraanje, Paolino Dalla Porta, Matt Penman, Matt Brewer, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Gerald Cleaver, Ettore Fioravanti, Henry Cole, Francesco Martinelli, Enrico Rava.
Come sempre la 52ª edizione dei Seminari Internazionali estivi di Siena Jazz sarà all’insegna del fare musica, del condividere esperienze, verterà sul confronto tra i linguaggi musicali personali e le culture di paesi diversi, ma soprattutto come da anni succede, studenti di tutti e cinque i continenti si incontreranno ai Seminari di Siena scoprendo le loro affinità, si conosceranno e suonando insieme, condivideranno la passione e l’amore per questa musica.
Le iscrizioni saranno possibili fino all’esaurimento dei posti disponibili.
12 studenti di canto
12 studenti per tromba/trombone
12 studenti per pianoforte
12 studenti per chitarra
12 studenti per batteria
12 studenti per contrabbasso e basso elettrico
12 studenti per sax tenore, sax alto e soprano
6 studenti di altri strumenti da inserire in classi compatibili
Ai seminari saranno ammessi i diplomati in musica jazz dei conservatori, così come di istituti musicali non statali italiani o studenti degli istituti musicali esteri equiparati. Saranno accettati anche i diplomati in musica classica dei conservatori o di istituti musicali italiani o esteri equiparati, con attività jazz concertistiche e di studio documentate, i musicisti non diplomati, ma già attivi da almeno quattro anni in ambito jazz, con attività concertistiche e di studio documentate.
Regolamento, programma e iscrizioni: https://www.sienajazz.it/seminari-internazionali-estivi-2022/
PROGRAMMA DEI CONCERTI DELLA 52ª EDIZIONE DEI
SEMINARI INTERNAZIONALI ESTIVI DI SIENA JAZZ
Siena Jazz è lieta di annunciare i primi appuntamenti musicali che faranno parte del cartellone dei concerti che affiancheranno la 52aedizione dei Seminari Internazionali, che anche quest’anno, come di consueto, porteranno a Siena alcune delle eccellenze della scena jazz nazionale e internazionale, insieme a studenti provenienti da tutto il Mondo. Le formazioni sono originali, formate grazie alla disponibilità dei docenti ad esibirsi in gruppi inediti formati per l’occasione e pertanto impossibili ad ascoltarsi in qualsiasi altro festival internazionale.
24-luglio, Siena, Piazza Provenzano, ore 21,30
Concerto di apertura In memoria di Charles Mingus
SIENA JAZZ UNIVERSITY – ORCHESTRA
Direttore: Roberto Spadoni
Solista ospite: Miguel Zenon, sassofono
In memoria di Charles Mingus
25-luglio, Siena, Piazza Provenzano, ore 21,30
“Siena Jazz Masters”
1ªparte:
Maurizio Giammarco, sassofono
Kevin Hayes, pianoforte
Matt Penman, contrabbasso
Ettore Fioravanti, batteria
2ª parte:
Jason Palmer, tromba
Michael Mayo, pianoforte
Lage Lund, chitarra
Matt Penman, contrabbasso
Ettore Fioravanti, batteria
26-luglio, Siena, Cortile del Rettorato, Università degli studi di Siena ore 21,30
“Siena Jazz Masters”
1ªparte:
Fulvio Sigurtà, tromba
Gerald Clayton, pianoforte
Furio Di Castri, contrabbasso
Gerald Claeaver, batteria
2ªparte:
Miguel Zenon, sassofono
Sara Serpa, voce
Roberto Cecchetto, chitarra
Furio Di Castri, contrabbasso
Gerald Cleaver, batteria
1° agosto, Siena, Piazza Provenzano, ore 21,30
CHIGIANA MEETS SIENA JAZZ “Another Silent Way”
con:
Fulvio Sigurtà, tromba
Stefano Battaglia, pianoforte
Antonio Caggiano, percussioni
Giuseppe Ettorre, contrabbasso
Allievi di Siena Jazz University
Allievi di Chigiana Summer Academy
Musiche di Miles Davis, Kenny Wheeler, Charles Mingus
Evento realizzato in coproduzione con Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz
2 agosto, Siena, Piazza Provenzano, ore 21,30
“Siena Jazz Masters”
1ªparte:
Avishai Cohen, tromba
Nir Felder, chitarra
Paolino Dalla Porta, contrabbasso
Roberto Gatto , batteria
2ªparte:
Achille Succi, sassofono
Theo Bleckman, voce
Stefano Battaglia, pianoforte
Paolino Dalla Porta, contrabbasso
Roberto Gatto , batteria 3 agosto, Siena, Piazza Provenzano, ore 21,30
“Siena Jazz Masters”
1ªparte:
Giovanni Falzone, tromba
Gilad Heckselman, chitarra
Matt Brewer, contrabbasso
Henry Cole, batteria
2ªparte:
Ben Wendel, sassofono
Diana Torto, voce
Harmen Fraanje, pianoforte
Matt Brewer, contrabbasso
Henry Cole, batteria
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito con l’esclusione del concerto del primo agosto: “Chigiana meets Siena Jazz”, gestito dall’Accademia Chigiana.
Tutte le informazioni aggiornate sul sito ufficiale www.sienajazz.it