Un Primavera a la Ciutat senza precedenti: ogni angolo di Barcellona si riempirà di musica per il Primavera Sound 2022

Un Primavera a la Ciutat senza precedenti: ogni angolo di Barcellona si riempirà di musica per il Primavera Sound 2022

 

– Megan Thee Stallion, Beck, Jorja Smith, Phoenix, Interpol, Jamie xx, Little Simz, The Linda Lindas e i Ride brillano nell’imponente programma del Primavera a la Ciutat

– 14 luoghi e spazi di Barcellona ospiteranno circa 200 spettacoli nei giorni 1, 5, 6, 7 e 8 giugno.

 

Naturalmente, il Primavera Sound Barcelona – Sant Adrià 2022 sarà tutto ciò che accadrà durante i due fine settimana in cui ci ritroveremo al Parc del Fòrum, ma sarà anche tutto ciò che accadrà nel frattempo. E non è cosa da poco. Tra il 5 e l’8 giugno, in aggiunta alla giornata inaugurale del 1° giugno, 14 luoghi e spazi di Barcellona ospiteranno circa 200 spettacoli in un Primavera a la Ciutat senza precedenti. Un festival parallelo e complementare al festival stesso, ricco di seconde (e anche terze e quarte) opportunità e di occasioni uniche per completare l’offerta musicale del ventennale del Primavera Sound. Da un lato, il pubblico potrà vedere artisti che si esibiranno anche durante uno dei due fine settimana del festival; dall’altro, troverà in programma una moltitudine di concerti e party che si svolgeranno solo nell’ambito del Primavera a la Ciutat.

In breve, cinque giorni per girare da cima a fondo il circuito dei locali di Barcellona con la partecipazione di Sala Apolo e La (2) de Apolo, Razzmatazz 1 e Razzmatazz 2, Sidecar, Paral-lel 62, RED58, La Tèxtil, La Nau, LAUT, Bóveda e VOL, oltre al Poble Espanyol e all’adiacente Upload. Inoltre, il 12 giugno si terrà la chiusura ufficiale del Primavera Sound con il party Brunch -On The Beach. Volete consumare le energie rimaste dopo il primo weekend? Volete riscaldarvi prima del secondo? Volete una pausa attiva tra l’uno e l’altro? O forse volete dare al festival l’addio che si merita? Scegliete la vostra avventura al Primavera a la Ciutat.

Da vicino. Quando diciamo che il Primavera a la Ciutat sarà un festival in sé, non esageriamo. A cominciare dal fatto che ha i suoi headliner, star innegabili che in questa fase delle rispettive carriere non sono facili da vedere da vicino. La potenza della collezione dei succesi di Megan Thee Stallion e Beck è tale che è difficile contenerla in una sala da concerto, ma nel contesto del Primavera a la Ciutat sarà possibile. Al di là del fatto che la loro presenza è confermata anche al Parc del Fòrum in uno dei due fine settimana, l’opportunità di avvicinarsi alle loro performance live o a quelle della superstar del soul Jorja Smith o degli instancabili Interpol suona come un’esperienza irripetibile.

Il club dei club. Primavera a la Ciutat sarà la celebrazione definitiva del ritorno alle sale da concerto di Barcellona, ma anche un omaggio alla club culture in tutte le sue forme, finalmente riattivata come ecosistema chiave per la vita musicale e sociale di qualsiasi città. Dalla session di Goldie al party del collettivo Draft per ricordarci come la jungle e la drum’n’bass ruggiscono quando ruggiscono davvero nel rifugio dancehall del Bad Gyal’s GoGo Club, al Trance Party di Evian Christ, al singolare uragano di DJ Travella, La retrospettiva reggaeton di DJ Playero e il debutto di nuovi talenti del clubbing come Gazzi e Yung Prado, le prime ore del giorno al Primavera a la Ciutat saranno ballate in un numero infinito di modi.

Il festival preferito della vostra etichetta preferita. Da due decenni, la storia del Primavera Sound è sempre stata legata a quella delle etichette discografiche più all’avanguardia del mondo musicale. Un rapporto che si concretizzerà al Primavera a la Ciutat sotto forma di numerosi showcase in cui le etichette che spiegano come suona il presente metteranno in mostra tutto il loro potenziale nei loro party. Ad esempio, PC Music riunirà 100 gecs, Hannah Diamond e A.G. Cook in una celebrazione del pop del futuro. Young presenterà una session di Jamie xx, YEAR0001 scriverà un altro capitolo della sua storia da collettivo di culto con Yung Lean al timone e la 4AD sarà rappresentata da nuove esperienze come Dry Cleaning ed Erika de Casier, mentre Secretly Group, City Slang, Brownswood Recordings, Hivern Discs, Nyege Nyege, Cønjuntø Vacíø e Awesome Tapes From Africa saranno anch’essi protagonisti di eventi a tema che, per pura logistica, costituiranno un appuntamento unico nell’agenda.

Ritorno al Poble Espanyol. Come sempre, il Primavera Sound 2022 sarà ancora una volta una finestra sul futuro della musica da cui osservare, prima di chiunque altro, gli artisti e i suoni di domani e il Primavera a la Ciutat offrirà anche un simbolico ritorno al passato con alcuni concerti nel Poble Espanyol, il luogo in cui si sono svolte le prime quattro edizioni del festival tra il 2001 e il 2004. Mercoledì 1° giugno si esibiranno dal vivo The Linda Lindas (la rivelazione teen-punk che si unirà alla line-up per esibirsi sia al Poble Espanyol che al Parc del Fòrum il 2 giugno e che farà il suo debutto fuori dagli Stati Uniti), Wet Leg, Teto Preto e Rina Sawayama che daranno il benvenuto al festival, domenica 5 giugno, con Little Simz incoronata nuova regina del rap britannico e il pop orgogliosamente chicano di Cuco, e mercoledì 8, con i Phoenix che tornano a Barcellona nove anni dopo, le leggende shoegaze Ride e il groove universale di Khruangbin. Il Primavera Sound risuonerà ancora una volta nel Poble Espanyol.

Solo al Primavera a la Ciutat. Visto in modo panoramico, il programma del Primavera a la Ciutat è un evento insolito, cinque giorni in cui le stelle si allineano, una sorta di parco divertimenti della musica contemporanea. Ma nel dettaglio, con tutte le sue particolarità, diventa un miracolo quasi impossibile da eguagliare. Dove si possono vedere King Gizzard and the Lizard Wizard suonare per tre giorni consecutivi, The Magnetic Fields e Hidrogenesse conversare nel loro dialetto pop, i Sons of Kemet di Shabaka Hutchings sostenere il meglio della nuova scena jazz londinese, Danny L Harle e DJ Pastis organizzare il party Harlecore, Bladee, Ecco2k e Thaiboy Digital si uniscono per diventare la boyband Drain Gang, Los Hijos de Yayo proclamano il loro status di pionieri della trap spagnola, Saramalacara e Dillom debuttano in Europa come nuove stelle urbane argentine in una serata insieme ai cileni Lizz e Chill Mafia e a DJ Playero che svela il suo alias DJ Naranjito? Solo al Primavera a la Ciutat.

La fine del festival. Poiché un festival di dodici giorni non può chiudersi in un modo qualsiasi, l’evento di domenica 12 giugno con il Brunch -On The Beach sulla spiaggia di Sant Adrià de Besòs servirà a salutare con gli onori un’edizione storica a tutti i livelli. Nina Kraviz, Amelie Lens e Peggy Gou, riunite come le tre grandi star delle cabine, saranno protagoniste di un party diurno con vista sul mare per vivere al meglio il Primavera Sound fino all’ultima nota.

Una mappa molto speciale. In collaborazione con la Escola Joso: Centre de Còmic i Arts Visuals de Barcelona, tutti gli spazi e i luoghi coinvolti hanno realizzato una serie di mappe illustrate per guidarvi nel vostro percorso attraverso il Primavera a la Ciutat. Tutte le mappe sono opera di una selezione di studenti della scuola.

 

L’accesso ai concerti del Primavera a la Ciutat è incluso sia nei biglietti per il singolo weekend che nei biglietti per i due weekend del Primavera Sound Barcelona – Sant Adrià 2022. A tutti gli spettacoli sarà riservato il 15% della capacità per i biglietti singoli, che saranno messi in vendita su DICE l’11 maggio alle ore 16:00 al prezzo di 15 € più i diritti di prenotazione. La capacità di tutti i concerti sarà soggetta alla capacità delle rispettive venue.

ORARI DEL PRIMAVERA A LA CIUTAT

Clicca sull’immagine per vedere la griglia interattiva con gli orari

 

PRIMAVERA SOUND PRESS AREA

 

 

Il cantautore e polistrumentista fiorentino Emanuele Coggiola presenta audio e video del nuovo singolo “Con gli occhi all’indietro”

Il cantautore e polistrumentista fiorentino

Emanuele Coggiola presenta audio e video

del nuovo singolo “Con gli occhi all’indietro”

 

ASCOLTA “CON GLI OCCHI ALL’INDIETRO”

GUARDA IL VIDEO DI “CON GLI OCCHI ALL’INDIETRO”
 

 

“Con gli occhi all’indietro” segna il ritorno del cantautore e polistrumentista fiorentino Emanuele Coggiola, primo singolo estratto dal suo nuovo e secondo album che uscirà dopo l’estate.

Scritto a quattro mani con Francesco Milo, “Con gli occhi all’indietro” nasce dalla necessità dei due autori di ricordare e comunicare sia le emozioni che hanno portato alla sua scrittura, sia le esigente narrative del flusso concettuale che percorre tutto l’album: l’elaborazione del lutto sentimentale.
“Con gli occhi all’indietro” è uno dei tasselli di questo percorso narrativo e si colloca nella parte iniziale del concept album.
 

ASCOLTA “CON GLI OCCHI ALL’INDIETRO”

Il singolo è accompagnato dall’esordio alla regia del fotografo Max Prunetti, una storia tra i due protagonisti, Zoe Frizzi e Luca Maccanti, girata in una casa di campagna che rende perfettamente in immagini le emozioni descritte nella canzone. 
 

GUARDA IL VIDEO DI “CON GLI OCCHI ALL’INDIETRO”

 

Biografia essenziale

Batterista e membro storico dei Luciferme, gruppo fiorentino prodotto da Gianni Maroccolo. Con loro pubblica 5 album, prima con Polygram/Black Out (Luciferme, 1996 e Cosmoradio, 1998) e successivamente come indipendenti con Marzio Benelli (Di Luce ed Ombra, 2000 e Mutazioni, 2004). Nel 1997 aprono i concerti del Mucchio Tour di Biagio Antonacci. Nello stesso anno passano la selezione di Sanremo Giovani e nel 1998 partecipano al Festival di Sanremo, a cui segue un nuovo tour. Aprono l’unica data italiana di Brian May al Rolling Stone di Milano. In quegli anni i Luciferme parteciparono a molte trasmissioni radiofoniche e televisive, eventi, festivals e kermesse musicali. Nel Febbraio del 2008, esce la raccolta per i 10 anni di musica dei Luciferme (Venti Occidentali – 1997 2007, Top Music/Cramps).

Negli anni successivi, tra varie partecipazioni, Emanuele comincia a scrivere canzoni proprie e nel 2004 incontra Rodolfo Banchelli con cui collabora per realizzare il primo album solista. Emanuele arrangia e pre-produce l’intero lavoro, suona molte parti di batteria, chitarra, pianoforte, tastiere e realizza le programmazioni. La collaborazione determinate per il progetto è quella con Giovanni Gasparini (Bugo, Litfiba, CSI, Cristina Donà e molti altri) che ne cura il missaggio e ne co-firma la produzione artistica. Nel settembre 2010 esce Quiete Apparente (Nuovi Mondi/EcoProd).

Dal 2009, per 10 anni, Emanuele è impegnato in vari progetti musicali.
Il gruppo acustico Errori di Saggezza, che propone il repertorio di Fabrizio De André, che comprende Giacomo Guatteri (Luciferme) alla chitarra acustica e Fausto Billi, stupefacente reincarnazione vocale dello stesso De André.
Con Gianni Salamone e Giacomo Guatteri ha fatto parte del trio acustico I.Numerouno, decicato a Lucio Battisti, e Basel’una, dedicato alla musica d’autore italiana.
Nel 2019 dà vita ai Discanto, gruppo semi-acustico tributo a Ivano Fossati.
Nel 2016 realizza 2 EP con il gruppo Freigeist, in qualità di batterista, co-autore e produttore. Collabora con Rodolfo Banchelli in vari progetti musicali tra cui, in qualità di direttore musicale, allo spettacolo “Sognando” che vede la collaborazione di Don Backy. Dal 2013 al 2016 collabora con Massimo Altomare nell’Orkestra Ristretta del carcere di Sollicciano a Firenze.
Nel 2020 arrangia, produce e suona il disco di esordio di David Iozzi, Coriandoli di Neve (Harem Sound/EcoProd – 2020).

Tra il 2020 e il 2022 compone, arragngia, suona e produce il secondo lavoro solista che vedrà la luce dopo l’estate 2022.
 

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instagram.com/emanuelecoggiola

 

La colonna sonora del Primavera Pro 2022: una playlist per viaggiare intorno al mondo. Her Skin, KOKO e Nother sono gli italiani

La colonna sonora del Primavera Pro 2022:
una playlist per viaggiare intorno al mondo

Her Skin, KOKO e Nother sono gli italiani

 

L’incontro internazionale del settore musicale riunirà a Barcellona
dal 2 al 12 giugno, 28 artisti da 10 paesi
 

 

Che gli showcase abbiano inizio. Per il Primavera Pro 2022 è stata creata una playlist infinita per viaggiare attraverso Europa, America Latina e Asia, grazie alla musica di artisti internazionali sia emergenti che già affermati. Allacciate le cinture di sicurezza o collegate le cuffie, che il viaggio abbia inizio.

Dal 2 al 12 giugno potremo ballare, come ai bei tempi, con 28 artisti di 10 paesi diversi. Tutto questo sarà possibile per i professionisti accreditati e il pubblico in generale, sul palco Day Pro del Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) e sul palco Night Pro per chi al Primavera Sound nel Fòrum. Ci saranno anche diversi showcase nel programma di Primavera a la Ciutat. Vogliamo scorrere la lista?
 

 

Italia: Serenità e buon gusto
 
La comunione tra Italia Music Export, Puglia Sounds e Emilia Romagna Music Commission ha prodotto un trio di artisti che meritano di essere ascoltati. Barcellona accoglierà la malinconia di Her Skin, la dolce fragilità di KOKO e la pace elettronica di Nother. Oltre ai loro showcase al Day Pro e ai loro concerti al Night Pro, Italia Music Export, Puglia Sounds e Emilia Romagna Music Commission organizzeranno l’Italian Reception al Primavera Pro 2022 martedì 7 giugno.
 
Austria: Dalle chitarre all’indie pop
 
Austrian Heartbeats porta a Barcellona due delle band che si stanno già facendo un nome in Austria. I My Ugly Clementine, una band formata da 4 persone che si riuniscono per fare ciò che amano di più; suonare post-punk e vendicarsi. Saranno affiancati dagli ANGER con il loro indie pop arioso, che sarà perfetto con questo tempo.
 
Brasile: La bellezza dei sentimenti
La collaborazione tra Bananada, Nomade Festival Brazil e Primavera Pro è caratterizzata da tre band che sono nate e cresciute nella situazione pandemica che abbiamo vissuto e che verranno a Barcellona, con proposte molto diverse. Sentiremo il suono nostalgico dei Bala Desejo, la positività dei PLUMA e le melodie intime dei Tuyo.
 
Catalan Arts: Puro talento locale
 
Come ormai tradizione, la festa di benvenuto al Primavera Pro 2022 sarà ospitata da Catalan Arts, il marchio di internazionalizzazione dell’Institut Català de les Empreses Culturals (ICEC), con una botifarrada nel Pati de les Dones del CCCB. Nel pomeriggio di mercoledì 6 giugno, potrete ammirare tre fra gli artisti più emergenti della scena catalana: Ariox, con il suo piacevole pop da camera, l’elettronica queer di Bonitx e i testi taglienti di Julieta. Inoltre, Primavera a la Ciutat presenterà anche tutti i successi dance di The Free Fall Band.
 
Primavera Labels: L’esperienza è un fattore

Anche Primavera Labels si unirà alla scena catalana. A rappresentarli sarà il gruppo argentino e barcellonese STA. Con 15 anni di carriera alle spalle, possono ormai essere considerati maestri del dub.
 

Cile: Una varietà di suoni
 
La musica ricca e diversificata del Cile tornerà anche al Primavera Pro grazie all’alleanza con Chilemúsica. Il palco si riempirà di un aroma cileno di rock psichedelico mescolato con i ritmi tribali di Spiral Vortex, le tastiere electro pop di Entrópica e l’hip hop puro e fresco di Matiah Chinaski y DJ Pere
 
Primavera Labels: Due potenti auree sono in arrivo
 
I vicini di BASQUE. MUSIC. hanno preparato un cocktail celebrativo. Porteranno a Barcellona l’estatica presenza sciamanica di MICE e la magia post-folk di Eneritz Furyak. E noi non vediamo l’ora di vederli.
Grecia: Creare orizzonti
 
La proposta di Gre.Ex Music Office/Music Export Greece per questa edizione di Primavera Pro è chiara: mescolare gli stili non è un problema. Combinando l’elettronica con la classica, Theodore creerà l’atmosfera con il suo post-rock anni ’80 e synth-wave. E il cantante greco-americano Leon of Athens creerà diversi paesaggi sonori.
 
Irlanda: È tutto nel mix
 
Dall’isola verde arriva Music From Ireland con un portfolio pieno di buoni artisti. La loro delegazione quest’anno vedrà Pastiche e lo scintillante pop di Dublino, Bobbi Arlo con il suo talento feroce e impertinente, le hit neo-soul di Tomike, i brillanti rumori grezzi di M(h)aol e l’art-punk Made In Cork di Pretty Happy.
Lituania: Musica senza vergogna
 
Quest’anno l’associazione musicale lituana porta una di quelle band che incarnano il più puro stile riot grrl e che ti faranno urlare e gridare; gli shishi. Come loro stessi dicono: “La nostra musica è perfetta per le persone che si preoccupano di quello che sta succedendo, anche se non sanno davvero cosa sta succedendo“.
 
Taiwan: La personalità è nei testi

Taiwan quest’anno rappresenterà il continente asiatico quest’anno, grazie a 9-kick, LUCfest, Ministry of Culture, Taiwan, Taipei Economic and Cultural Office in Spain. Conosceremo le taglienti rime positive di Trout Fresh e i testi della cantautrice folk Lücy, con il suo diario personale che ti trasporta nel suo bel mondo interiore.

 

 

Gli Showcase in cifre

L’impegno del Primavera Pro è stato sempre di mostrare la maggior diversità possibile sui suoi palchi. Al microfono e agli strumenti, quest’anno avremo un totale di 11 cantanti e gruppi formati esclusivamente da donne (39,29% del totale). Inoltre, abbiamo due band queer e cinque band di genere misto. Questo significa che 19 delle 28 band, il 67,86% del totale, sono composte da donne e/o persone che fanno parte del collettivo LGTB. Non siamo qui per creare quote o uguaglianze, siamo qui per rappresentare la realtà.

 

Primavera Pro 2022:
uno sguardo al futuro della musica

 

 

 Avete mai voluto prevedere il futuro? Al Primavera Pro hai l’opportunità di farlo. Dal 6 al 9 giugno presso il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB), con la scusa di riunire i professionisti dell’industria musicale, si cercherà di rispondere a tutto ciò che succederà nel settore. Con l’Impegno di realizzare questo obiettivo, questa edizione ha riunito alcuni dei nomi internazionali più importanti del settore musicale, insieme a quegli artisti emergenti che detteranno le tendenze future.
 
    
Il miglior modo per conoscere il futuro è ascoltare la sua voce
È ormai chiaro che quest’anno il Primavera Pro si è concentrato sull’avanguardia. Se c’è una persona che sa come rompere le tendenze, cosa che fa da molto tempo, non è altri che John Waters. Non solo ha cambiato il volto del cinema e della letteratura, ma lo ha fatto anche nel settore musicale attraverso il suo pluripremiato spoken word e le colonne sonore dei suoi film. E chi meglio di Samantha Hudson per accompagnarlo e parlare di come distruggere i cliché del buon gusto musicale? È un’accoppiata perfetta!

Quando si parla di avanguardia, si tende sempre a pensare a quello che succede negli Stati Uniti e in Europa, ma la nostra attenzione va anche oltre l’Occidente. Per vedere cosa sta succedendo in Asia, America Latina e Africa, Chenta Tsai, Gabber Modus Operandi, RUI HO e Eastern Margins parleranno di forme non occidentalizzate di rave, e Sama’ Abdulhadi e Sassouki Salma parleranno di frontiere e techno. Inoltre, per guardare al futuro del settore musicale, saranno presenti alcune delle etichette discografiche con i suoni più avanzati, come Nyege Nyege, Year0001 e SVBKULT, e i rappresentanti delle stazioni radio online che trasmettono in perfect future: Femi Adeyemi (NTS), Kikelomo Oludemi (Radio Oroko), Elias Anastas (Radio Alhara) e Marta Salicrú (RPS).

Nei quattro giorni del Primavera Pro al CCCB, si svolgeranno molte attività alla ricerca di decifrare il futuro che ci aspetta. Ci saranno rappresentanti di professioni che stanno assumendo un nuovo significato all’interno dell’industria: dai music supervisor come Jen Malone (Euphoria), Ciara Elwis (I May Destroy You), Letizia Pacchioni (Mood) e Jonathan Cohen (Music booker di The Tonight Show Starring Jimmy Fallon), a chi,  come Soraya Brouwer, si occupa di come entrare con successo nelle piattaforme musicali.

Il ciclo di femminismo intersezionale Insumises del Primavera Pro 2022 è curato da Personaje Personaje. Con la sua esperienza in materia di travestitismo, dissidenza sessuale e processi migratori, ha riunito alcuni dei nomi che meglio possono spiegare queste esperienze. Un incontro che racchiude il mondo travesti dall’infanzia all’educazione.

Dominique Jackson, attrice di Pose, parlerà del mondo trans oltre i riflettori di sale da ballo e carnevali. Nadia Granados, Missex e Lo Maas Bello spiegheranno come la danza e il canto possano essere uno strumento di protesta sociale. E Camila Sosa Villada e lo stesso Personaje Personaje discuteranno perché la ninna nanna può essere uno strumento rivoluzionario.

L’organizzazione no-profit A Greener Festival riceverà il Primavera Award 2022. Con una lunga esperienza nell’analisi dello sviluppo sostenibile, questa organizzazione ha iniziato nel 2005 con la sua prima ricerca ambientale nel settore musicale. Finora ha collaborato con festival ed eventi internazionali come Glastonbury Festival, ILMC, Manchester Pride e lo stesso Primavera Sound.

L’impegno del Primavera Pro per la musica dal vivo è stato presente in tutte le sue edizioni. I club, le sale da concerto e gli spazi culturali, così bruscamente svuotati dalla pandemia, sono sempre stati luoghi di trasformazione sociale dove si sono generati spazi per il dialogo. In collaborazione con l’ASACC (Association of Concerts Venues of Catalunya), discuteremo della stigmatizzazione del clubbing da parte delle amministrazioni pubbliche e degli strumenti che i locali musicali possono utilizzare per proteggersi.
Il futuro delle entrate digitali

Al Primavera Pro 2022 inaugureremo le Digital Licensing Sessions, parlando di licenze digitali in collaborazione con Unison, approfondendo con diversi professionisti dell’industria musicale il futuro del copyright online. Gli esperti parleranno delle implicazioni normative riguardo gli NFT, dei modelli di licenza sulle piattaforme di streaming e degli UGC (User Generated Content), dei metadati, della monetizzazione online per i musiciti e i nuovi fondi di investimento e finanziamento per i titolari dei diritti.

Il Primavera Pro avrà luogo tra il 2 e il 12 giugno 2022 presso il Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (CCCB) e nel Fòrum. I biglietti per la conferenza Primavera Pro sono ora disponibili. Per 60€, potrai accedere a tutte le attività programmate al CCCB dal 6 al 9 giugno.

 

www.primaverasound.com/en/barcelona/primavera-pro

I Satoyama presentano le date del tour estivo e il video dedicato al nuovo album “Sinking Islands”

I Satoyama presentano le date

del tour estivo e il video dedicato

al nuovo album “Sinking Islands”

uscito per Auand Records

Guarda il video “Cos’è Sinking Islands”

 

Satoyama annunciano le date del tour estivo che li porterà in giro per lo Stivale per presentare “Sinking Islands”, il quarto album della band piemontese uscito il primo di aprile per Auand Records.

Questi sono i concerti confermati al momento, il calendario è in continuo aggiornamento:
11/05  Mare Cultura Urbano @ Milano
03/06  Polimorfa Festival @ Alice Superiore
05/06  Cinefest @ Andrate
18/06  Emisfero Destro @ Ivrea
30/07  Fano Jazz Festival @ Fano
06/08  Not to Know Festival @ Recanati
21/08  Musica sulle Bocche @ Castelsardo
04/09  Evento Privato @ Monferrato
1-15/10  Francia, Svizzera e Germania TBA

 

Per l’occasione i Satoyama hanno confezionato un video dove tutti i membri della band raccontano il concept e la genesi del nuovo album, ancora un volta dedicato alle urgenze del nostro pianeta, tematiche da sempre al centro della musica e dell’impegno della band.
 

Guarda il video “Cos’è Sinking Islands”

 

“Sinking Islands”, come ci dice il titolo, ci parla dell’innalzamento del livello dei mari e del destino che accomunerà luoghi lontani e poco conosciuti insieme a città e grandi metropoli. 
Ogni brano del disco porta il nome di una realtà che affonderà se non si applicano cambiamenti repentini: Tuvalu, Palau, Kiribati ma anche la più familiare Venezia.
E’ lo spirito dei sognatori che parla dritto all’anima. 
E’ lo sguardo delle anime che non si arrendono alla corrente apatica e immobile della società che ci vuole sdraiati e immutati di fronte al climate change.
E’ un disco che invoca un racconto di romantico rincontro tra la natura e l’uomo nella sua espressione migliore e più alta: la bellezza.

Il nuovo album prosegue il cammino intrapreso dal precedente “Magic Forest”, ottimamente accolto dalla critica ed incluso tra i migliori 100 dischi dell’anno dalla rivista JAZZIT, e dal progetto “Build a Forest” che attraverso il primo tour ad impatto zero li ha portati, grazie al supporto di Siae, Mibact e Fano Jazz Network, a suonare lungo tutta la Russia promuovendo un nuovo modo di vivere la musica ed il lavoro dell’artista. Una straordinaria esperienza da cui è stato creato il docu-film “Rails”.
Ogni concerto dei Satoyama, aiuta a finanziare un progetto di sostenibilità. Una scelta concreta che mira a costruire, attraverso la musica, un mondo più equo e sostenibile.

Link:
www.satoyama.eu
www.facebook.com/satoyamaquartet
auand.com

 

 

Il cartellone completo del WØM FEST 2022 – Il 3 e il 4 giugno nel parco di Villa Bottini a Lucca

WØM FEST 2022

Il 3 e il 4 giugno nel parco di

Villa Bottini a Lucca con:

BNKR44 – POP X

EMMANUELLE – PSEUDOSPETTRI

ADELASIA – HINDYA

 

Torna il WØM FEST nel parco di Villa Bottini a Lucca, il 3 e il 4 giugno, dopo lo storico sold-out del 2019 con i FASK e il successo dell’edizione invernale 2021 C’MON FEEL THE NOIZE che ha registrato più di mille presenze nelle sale del Foro Boario.

Il WØM FEST 2022 prosegue il suo viaggio nella nuova scena musicale italiana presentando una selezione di artisti tra i più interessanti del panorama nazionale. Tre progetti musicali a sera si alterneranno sul Main Stage dalle 20.30 mentre, dalle 19.00, la musica accenderà il Second Stage, grande novità di questa edizione, la cui direzione artistica verrà curata dal collettivo lucchese Creative Hub e che vedrà protagonisti nuovi volti della scena musicale locale e non.

Gli headliner sul Main Stage della prima giornata saranno i BNKR44, giovane collettivo tra i principali attori della nuova onda musicale Italiana, in arrivo a Lucca per presentare “FARSI MALE A NOI VA BENE”, un manifesto della perseveranza di sette ragazzi dell’infinita provincia italiana, disposti a mettere tutto in gioco per rendere concreta la loro visione artistica e diffonderla nell’universo. Prima di loro Emmanuelle, misteriosa musicista cosmopolita metà producer e metà chanteuse nata a Rio, responsabile della hit “Italove” con oltre dieci milioni di ascolti, e Adelasia, classe 1995 e nata a Lucca, ma romana d’adozione, che nella musica ha incanalato la sua vena creativa.

Protagonista indiscusso sul Main Stage nella seconda giornata, invece, sarà POP X, uno dei progetti più seguiti della nuova scena indipendente italiana e nome da avere in cartellone questa estate per celebrare il ritorno completo all’esperienza del live come festa e rito di condivisione. A scaldare il pubblico prima di loro ci penseranno gli Pseudospettri, progetto omonimo della pseudo-etichetta Italiana basata sulla cultura Post-Internet, e Hindya, 23enne electro-soul italo/britannica di base a Firenze che celebra l’inizio della collaborazione tra il WØM FEST e lo storico Rock Contest di Controradio, uno dei concorsi musicali più longevi del paese e dal quale, negli anni, sono passati artisti come Samuel e Boosta dei Subsonica, gli Scisma di Paolo Benvegnù, Irene Grandi, Offlaga Disco Pax e molti altri.

Area Expo
Nel parco di Villa Bottini torna anche la zona “mercatino” composta da un’area espositiva dedicata a giovani artisti del territorio tra illustratori, fumettisti, artigiani e da un’area nella quale si potranno acquistare vinili, abbigliamento vintage e molto altro.
Chi è interessato a riservarsi un posto nell’Area Expo, potrà candidarsi compilando l’apposito form sul sito ufficiale del festival: https://womfest.it/

Area Food/Drink
Nuove collaborazioni anche per quanto riguarda la zona ristoro, nella quale si potranno bere birrette rinfrescanti e drink corroboranti a cura dello staff di Ottavo Nano e degustare i vini della nota azienda vinicola lucchese La Badiola oltre a prelibati cibi espressi, grazie anche alla collaborazione con ConfCommercio di Lucca e Massa Carrara.

 

Costo singola serata 17 euro

Costo abbonamento per entrambe le serate 30 euro

Le prevendite sono disponibili su DICE.

Gli artisti del WØM FEST 2022
 

DAY 1
Venerdì 3 Giugno 2022 @ Villa Bottini di Luca

 

MAIN STAGE

BNKR44 ore 22,00
I BNKR44 sono un giovane collettivo tra i principali attori della nuova onda musicale Italiana, in arrivo a Lucca per presentare “FARSI MALE A NOI VA BENE”, un manifesto della perseveranza di sette ragazzi dell’infinita provincia italiana, disposti a mettere tutto in gioco per rendere concreta la loro visione artistica e diffonderla nell’universo. La molteplicità di influenze che caratterizza il gruppo si riflette nel nuovo lavoro che, nonostante le molte collaborazioni, risulta unico e riconoscibile, lasciando intravedere un nuovo orizzonte.
https://www.instagram.com/bnkr44/

Emmanuelle ore 21,00
Nata a Rio, cresciuta a Miami e attualmente di base a Milano, Emmanuelle è una misteriosa musicista cosmopolita metà producer e metà chanteuse. Il suo è un songwriting dall’approccio eclettico, nostalgico e sognante, in continuo viaggio per paesaggi ipnotici lontani dalla monotonia quotidiana. Con un mix irresistibile di melodie sofisticate, sensualità, dance, house, italo-disco e voglia di sperimentare, i suoi brani, come “Italove” con oltre dieci milioni di ascolti, sono diventati vere e proprie hit trasversali suonate nei dancefloor delle serate più alternative di tutta Europa, dalle radio più attente e dalle case di moda che hanno iniziato ad utilizzarli sulle passerelle di mezzo mondo.
https://www.instagram.com/helloemmanuelle/

Adelasia ore 20,30
Adelasia è il suo vero nome ed è una cantautrice. Classe 1995, nata a Lucca ma romana d’adozione. Figlia di artisti, nella musica ha incanalato la sua vena creativa. Dopo il trasferimento nella Capitale, si dedica allo studio della chitarra e inizia a scrivere le prime canzoni per comunicare quello che le riesce difficile esprimere, come: la fine di un sentimento, l’annuncio di un addio, la descrizione di un malessere.
https://www.instagram.com/adelasia__/

 

SECOND STAGE ore 19/20,30
OPEN MIC con Gaddel, Maca, Giulia e Niveo

 

DAY 2
Sabato 4 Giugno 2022 @ Villa Bottini di Luca

 

MAIN STAGE

POP X ore 22,00
POP X, uno dei progetti più seguiti della nuova scena indipendente italiana. ll suo è “per eccellenza” il nome da avere in cartellone questa estate per celebrare il ritorno completo all’esperienza del live come festa e rito di condivisione. Dopo aver fatto registrare il tutto esaurito nelle sei date del club tour di aprile per presentare l’uscita dell’ultimo album “Enter Sandwich”, pubblicato da Bomba Dischi, a cui ha fatto seguito un remix contenente due versioni live e quattro rework realizzati da artistə della neonata scena hyperpop italiana (Hello Mimmi, Troyamaki, Ermete Diara, Kuzu, Aegeminus e b.estye), il multiforme progetto POP X questa estate tornerà in tour con gli incredibili concerti a cui ci ha abituato. Uno show completamente rinnovato e d’impatto che ripercorrerà canzoni storiche e nuove estratte dalla sua ormai quindicennale carriera. A farla da padrona sarà come sempre l’approccio performativo.
https://www.instagram.com/pop_x_uffff

Pseudospettri ore 21,00
Pseudospettri è il progetto omonimo della pseudo-etichetta Italiana basata sulla cultura Post-Internet. Confluisce diversi generi: dall’elettronica all’hyperpop, passando per l’RnB e l’Autostrada del Sole. Mastica un po’ di rumorismo qua e là, con poche intenzioni a lasciare briciole sul palco, ma solo nastro isolante e vestiti.
https://www.instagram.com/pseudospettri

Hindya ore 20,30
Hindya, 23enne italo britannica nasce a Firenze. Dal background soul, R&B, si cimenta nell’ultimo anno in un EP dal sound electro-soul. Il suo primo pezzo all’attivo è stato “Strange”, uscito il 1 Gennaio 2021, in collaborazione con quintoquarto studio, presente su tutti i digital store.
https://www.instagram.com/_hindya

SECOND STAGE ore 19/20,30
OPEN MIC con Nomida, Maurizia, Ilcorve e Follia

 

CON IL CONTRIBUTO DI
Comune di Lucca
Fondazione CRL
Fondazione BML

PARTNER
ConfCommercio Lucca e Massa Carrara
Ottavo Nano
Audi Center Terigi
Lucca Promos
The Lands of Giacomo Puccini
FRATRES Consiglio provinciale di Lucca e Piana
Azienda agricola La Badiola
ACI Lucca
Rock Contest (Controradio)
KeepOn Live

PRODOTTO DA
Associazione WOM

 

 

web: https://www.womfest.it
fb: www.facebook.com/wommovement
insta: www.instagram.com/wom_fest

I JoyCut presenteranno in nuovo album in anteprima al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna con una installazione multi-percettiva

I JoyCut presenteranno

il nuovo album in anteprima al

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna

con “i n t o t h e B L U”

una installazione multi-percettiva

venerdì 20 maggio 2022

 

Dopo aver annunciato l’uscita del nuovo album 

TheBluWave_
[TimesWhenSilenceIsAPoem_
TheIceHasMelted_
AndBleedingGlaciersFormOurTears]_

atteso il 5 giugno in formato digitale e dal 10 giugno in formato fisico per PillowCase – 伊達直人, i JoyCut ne rivelano i contenuti, offrendo una esperienza dalla formula inedita, una installazione sonora titolata “i n t o t h e B L U” in anteprima esclusiva il prossimo 20 Maggio ore 19.30, presso il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, all’interno della Sala delle Ciminiere.
I posti disponibili per partecipare all’evento sono limitati ed è necessario registrarsi.

GUARDA L’INVITO E PARTECIPA ALL’EVENTO

 

“ThePlasticWhale_”, il primo brano estratto dal nuovo album, è presente nella compilation EARTH/PERCENT uscita per la giornata Mondiale della Terra, nell’ambito dell’iniziativa lanciata da Brian Eno per sensibilizzare gli artisti e il pubblico sull’impatto ambientale dell’industria musicale.

“ThePlasticWhale_”
nella compilation EARTH/PERCENT

 

“Il nuovo album è finalmente pronto, vivissimo | Un processo di elaborazione che va dalla Biennale di Venezia all’esecuzione esclusiva per il Robert Smith’s Meltdown_

Un intreccio di saturazioni orchestrali e dilatazioni sonore intrise di paesaggi ritmici narrativi, passaggi commoventi che sottovoce mirano alla leggerezza, alla liberazione da questa civiltà | C’è molto Oriente, Africa, c’è assenza, c’è sublime, eppure la profondità di questi abissi ideologici non intimorisce, anzi, ci chiede di sbirciare, di avvicinarci”_

“Nove anni di apparente silenzio | si è urlato, contemplato l’orrore, perso cari e celebrato creature, vissuto, valicato colonne e raccolto appunti di viaggio_
È tempo di scovare nuovi ed ulteriori delicatissimi rifugi interiori, riscoprendo luoghi a dimensione di sguardo, all’interno dei quali ogni distanza sia vinta_
Gli unici possibili dove eseguire e rappresentare il B L U_

Come onde del mare sul disastro”_
 

TRACKLIST:
1- TheFirstSong_
2- Darwin_
3- Ungaretti_
4- SAUN_
5- Novembre13_
6- BluTokyo_
7- ThePlasticWhale_
8- Komorebi_
9- Francis&Violet_
10- Lisantrope_
11- Siberia [BeforeTheFlood]_
12- Antropocene_
13- Plato|SHIRAKABA [TheSmileOfTheSun]_

 

QUI il pre-order del nuovo album dei JoyCut

  QUI il pre-save del nuovo album dei JoyCut
 

 

www.joycut.com

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Torna Kazemijazi con il nuovo album “New Alien”

Torna Kazemijazi

con il nuovo album “

New Alien”

in uscita il 17 giugno 2022

 

 

A pochi mesi di distanza dal precedente “Music for Blind People”, il 17 giugno 2022 vedrà la luce “New Alien” il nuovo album in studio di Kazemijazi, cantante italo-iraniano-britannico, polistrumentista e produttore discografico.

Kazemijazi racconta la genesi del suo nuovo album: “Lo scorso anno ho completato le session di scrittura e di registrazione per quello che doveva essere il mio nuovo album. Avevo 16 nuovi brani, e mi resi conto che avevo abbastanza materiale per 2 album. Alcune delle canzoni avevano temi affini e così ha preso forma Music For Blind People, ma la scaletta formata dai brani che erano rimasti fuori, mi è sembrata da subito perfetta per New Alien. Le canzoni erano più dirette e ne hanno fatto un album più semplice e asciutto.

Uno dei due brani che ho scritto in italiano, We Will Discover The Consciousness, avevo pensato di farlo cantare a qualcun altro. Poi invece il brano dentro di me ha preso una dimensione diversa e ho deciso di cantarlo io. Mi fa sorridere che oggi quasi lo veda tra un inno da stadio e una improbabile pubblicità di una birra. L’altro brano, Europa invece è un vecchio brano che scrissi sugli scogli a Saint Raphael, in Francia. Quando l’ho ripreso per New Alien mi ha riportato alla mente dei bei ricordi.”

New Alien parla della sensazione di ISOLAMENTO, e del modo in cui Kazemijazi guarda un mondo ALTERNATIVO, senza aver paura di esprimere la sua vera identità anche se questa non è conforme al pensiero generale. Il fine è sempre quello di scoprire chi siamo veramente senza rischiare di compromettere le nostre bellissime diversità.

New Alien è la firma sonora di Kazemijazi, rappresenta in pieno il suo essere e la sua visione musicale, frutto di tante esperienze, anche molto difficili, vissute nel suo percorso.

 

Fb https://m.facebook.com/kazemijazi/

Ig https://www.instagram.com/kazemijazi/

Yt http://www.youtube.com/c/Kazemijazi

 

 

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