Bryan Ferry presenta il suo primo inedito da oltre un decennio “Star”

Bryan Ferry

presenta 

“Star”

il duetto con l’artista Amelia Barratt

e suo primo inedito da oltre un decennio

Guarda il video di “Star” diretto da Bryan Ferry

Ascolta l’EP “Retrospective: Star”

“Retrospective: Selected Recordings 1973-2023”
è l’album che abbraccia la sua carriera
in uscita per BMG il 25 ottobre 2024
Pre-ordine qui

Bryan Ferry presenta “Star”, il suo primo inedito da oltre dieci anni, un nuovo brano che farà parte di Retrospective: Selected Recordings 1973-2023. La raccolta di 81 brani è la celebrazione dell’incredibile carriera solista di Bryan Ferry che, abbracciando un periodo di oltre 50 anni di musica e 16 album, ci conduce al presente con un’istantanea del suo ultimo lavoro.

“Star” è nata da uno provino di Trent Reznor e Atticus Ross dei Nine Inch Nails, sviluppato poi da Bryan Ferry e Amelia Barratt in un’ansiosa e oscura post-techno martellante. La canzone vede Ferry continuare a esplorare nuovi territori creativi, mentre il duetto tra Barratt e Ferry sfuma i confini tra arte, musica e poesia. 

“Star” è accompagnato da un video musicale girato da Bryan Ferry James Garzke, con Amelia Barratt.
Guarda il video qui

Parlando di “Star” Bryan Ferry dichiara:
Star è una collaborazione con la pittrice e scrittrice Amelia Barratt. Un paio di anni fa l’ho aiutata a registrare un audiolibro qui nel mio studio. Sono rimasto molto colpito dalla sua scrittura e questa è la prima canzone che abbiamo realizzato insieme. Sono molto entusiasta di questo nuovo lavoro: ne arriveranno molti altri”.

Gli 81 brani che compongono Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 illustrano un’avventura musicale senza precedenti. La storia impareggiabile di songwriting che si è sviluppata per più di 50 anni, viene ora celebrata in questa caleidoscopica raccolta della musica di Bryan Ferry. Questo lavoro celebra l’artista che si è ritagliato un posto da maestro come moderno interprete della canzone, attraverso una serie vertiginosa di cover che spaziano da Bob Dylan a Amy Winehouse, da Rodgers and Hart ai Velvet Underground passando per Tim Buckley, Shakespeare, Sam and Dave, arrivando all’interpretazione dei canti da lavoro dei marinai. Poi c’è il cantautore che, in singoli come “Slave To Love” del 1985, ha scritto alcuni dei brani più importanti di quegli anni, che ancora oggi suonano unici e senza tempo. C’è il futurista che evoca vortici di elettronica; o l’appassionato revivalista che presenta canzoni e stili degli anni ’20 e ’30 come se fossero il suono caldo del domani. C’è la figura che si muove sulla pulsante pista da ballo del nightclub, sotto le sue luci fantastiche; e il ragazzo che vuole solo starsene da solo, defilandosi in vicoli cupi e agrodolci dove tutto diventa neon e noir.

In occasione del lancio di questa celebrazione della carriera, Bryan Ferry ha pubblicato “She Belongs To Me”, una potente rivisitazione del classico di Bob Dylan del 1965, che oggi chiude il cerchio della sua storia musicale. Ascoltatela  QUI

Cinque decenni fa, il fenomeno Roxy Music è esploso in un lampo di pop, arte, moda e glamour, affermando il leader della band Bryan Ferry come uno dei cantautori più vitali ed emozionanti che la musica britannica abbia mai visto. Durante questo periodo ultra-prolifico, nel 1973, Ferry lancia la sua carriera solista parallelamente ai Roxy Music. Il suo primo disco, con un’audace rielaborazione dell’apocalittico inno di Bob Dylan del 1962 “A Hard Rain’s A-Gonna Fall”, segnò l’alba dello status di Ferry come uno dei grandi interpreti moderni della canzone, oltre alla sua impareggiabile scrittura e composizione. Nel 2024 Bryan Ferry ritorna al canzoniere di Dylan. “She Belongs To Me” è resa in uno stile splendidamente ruvido che bilancia sfumature di Velvet Underground con lo splendido assolo fischiato da Ferry, il più degno di nota dai tempi dell’interpretazione di “Jealous Guy” di John Lennon da parte dei Roxy Music nel 1981. 

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 raccoglie, per la prima volta, i classici di Bryan Ferry registrati con Island RecordsPolydorVirginE.G. Records BMG, e contiene due registrazioni inedite. L’album sarà pubblicato in diversi formati, tra cui un cofanetto deluxe da 5CD con 81 canzoni, accompagnato da un libro cartonato di 100 pagine contenente ampie note di copertina, fotografie  e immagini rare e inedite. Oltre al cofanetto deluxe, in uscita il doppio LP gatefold The Best Of Bryan Ferry, contenente 20 canzoni stampate sia in vinile nero, con varianti che includono una stampa in vinile verde/blu e una in vinile trasparente. Anche la versione su CD conterrà le stesse 20 canzoni e un libretto con note di copertina e fotografie. Verrà pubblicata anche un’edizione digitale dell’album con 81 tracce.

Il cofanetto deluxe da 5CD dedica ogni disco a un diverso aspetto della carriera di Bryan FerryDisc One: The Best Of Bryan Ferry presenta 20 brani essenziali. Singoli che hanno fatto il giro del mondo come “Slave To Love”, “The ‘In’ Crowd” e “Let’s Stick Together” – canzoni che si sono intrecciate nel tessuto della musica britannica e che rimangono sempre popolari.

Disc Two: Compositions esamina il periodo 1977-2014 e l’evoluzione dell’arte di Ferry. La narrazione in divenire di “Can’t Let Go” e l’atmosfera profonda di “The Only Face”, come molte delle canzoni di Ferry, condividono entrambe la sensazione di essere fuori dal mondo, vagando senza sosta per le strade principali e le vie secondarie. Altrove, l’incedere di “Limbo” e “Loop De Li” mettono in luce elementi del lavoro di Ferry che rimangono invariati: tenere sempre un occhio sul dancefloor. Il suo grande tema costante, tuttavia, è l’amore e i suoi costi, visti da diverse angolazioni. Tre delle sue migliori registrazioni sull’argomento sono presenti in questo disco: “When She Walks In The Room”, “I Thought” e “Reason Or Rhyme”, tutte ugualmente affascinanti e profondamente risonanti.

Disc Three: Interpretations celebra il lato rimodellante dell’arte di Ferry. Le sue versioni di “What Goes On” dei Velvet Underground, “Hold On, I’m Coming” di Sam e Dave e “That’s How Strong My Love Is” di Otis Redding vedono Ferry esplorare il passato con lo suo sguardo moderno, vagando tra i generi e inviando in modo preveggente un segnale che la generazione post-punk riceverà anni dopo: la musica rimane tutta da scoprire. 

Disc Four: The Bryan Ferry Orchestra esplora il progetto concettuale iniziato da Ferry con l’album The Jazz Age del 2012, reimmaginando la musica del suo repertorio come se fosse stata registrata nove decenni prima da uno dei primi grandi combo jazz. In The Jazz Age Ferry non canta, ma riappare sotto una nuova luce. Senza la sua voce e i suoi testi, l’attenzione dell’ascoltatore si concentra sul suo talento di compositore. Ferry ha perfezionato questo concetto in altre due raccolte, Bitter-Sweet del 2018 e The Great Gatsby del 2013: The Jazz Recordings – con rielaborazioni di “Love Is The Drug” dei Roxy Music e del classico moderno di Amy Winehouse “Back To Black” per la colonna sonora del film di Baz Luhrmann del 2013, Il Grande Gatsby.

Disc Five: Rare and Unreleased raccoglie B-sides, bonus, curiosità e outtake. Uno scintillante remake di “Mother Of Pearl” dei Roxy Music, registrato all’inizio degli anni ’90 durante le session di Horoscope / Mamouna, vede la partecipazione del grande Ronnie Spector. “Don’t Be Cruel” è impreziosita dai compagni di band rockabilly originali di Elvis, Scotty Moore e DJ Fontana, registrati per l’album tributo alla Sun Records del 2001, Good Rockin’ Tonight. Altrove Ferry riprende in modo celebrativo “Whatever Gets You Thru The Night”, lo sgangherato inno laico di John Lennon del 1974, registrato nel 1995 per un tributo a Lennon progettato da Yoko Ono e mai pubblicato. Ferry lo ha poi rielaborato nel 2010 come aggiunta bonus per l’album Olympia.

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 celebra il venerato talento cantautorale di Bryan Ferry. La tracklist esplora la versatilità sonora e la fluidità di genere della sua carriera solista: dal rock ‘n’ roll ai groove R&B basati sulla dance, alle ballate al piano, all’elettronica, alla musica ambient, al jazz, al country, al folk, al blues, all’avanguardia e alla new wave. Al centro di tutto c’è l’inconfondibile musicalità e lo stile di Bryan Ferry.

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 è disponibile per il preordine QUI

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023
5 CD tracklist:

Disc One: The Best Of Bryan Ferry
1. A Hard Rain’s A-Gonna Fall
2. These Foolish Things
3. The ‘In’ Crowd
4. Smoke Gets In Your Eyes
5. Casanova
6. Let’s Stick Together
7. Sign of the Times
8. Slave To Love
9. Don’t Stop The Dance
10. Windswept
11. Kiss and Tell
12. As Time Goes By
13. Your Painted Smile
14. I Put A Spell On You
15. Which Way To Turn
16. Knockin’ On Heaven’s Door
17. Make You Feel My Love
18. You Can Dance
19. Love Letters
20. Johnny and Mary

Disc Two: Compositions
1. Can’t Let Go
2. Tokyo Joe
3. This Island Earth
4. Love Me Madly Again
5. Limbo
6. When She Walks In The Room
7. Boys and Girls
8. Zamba
9. Chain Reaction
10. Bête Noire
11. I Thought
12. The Only Face
13. Valentine
14. Loop De Li
15. Reason or Rhyme

Disc Three: Interpretations
1. The Price of Love
2. Shame Shame Shame
3. Hold On (I’m Coming)
4. Just One Look
5. Girl of My Best Friend
6. What Goes On
7. That’s How Strong My Love Is
8. You Go To My Head
9. Where or When
10. The Way You Look Tonight
11. One Night
12. Simple Twist of Fate
13. Positively 4th Street
14. Song to the Siren
15. Fooled Around and Fell In Love

Disc Four: The Bryan Ferry Orchestra
1. Virginia Plain
2. Do The Strand
3. While My Heart Is Still Beating
4. This Island Earth
5. Bitter-Sweet
6. Dance Away
7. Zamba
8. Reason or Rhyme
9. Avalon
10. Back To Black
11. Limbo
12. Young and Beautiful
13. Love Is The Drug
14. Sign of the Times
15. Chance Meeting

Disc Five: Rare and Unreleased
1. Feel The Need
2. Mother of Pearl (Horoscope Version)
3. Don’t Be Cruel
4. I Don’t Want To Go On Without You
5. I Forgot More Than You’ll Ever Know
6. Crazy Love
7. Whatever Gets You Through The Night
8. Bob Dylan’s Dream
9. He’ll Have To Go
10. A Fool For Love
11. Lowlands Low
12. Is Your Love Strong Enough
13. Sonnet 18
14. She Belongs To Me
15. Oh Lonesome Me
16. Star (with Amelia Barratt)
 

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023
2LP / 1CD Tracklist: 

1. A Hard Rain’s A-Gonna Fall
2. These Foolish Things
3. The ‘In’ Crowd
4. Smoke Gets In Your Eyes
5. Casanova
6. Let’s Stick Together
7. Sign of the Times
8. Slave To Love
9. Don’t Stop The Dance
10. Windswept
11. Kiss and Tell
12. As Time Goes By
13. Your Painted Smile
14. I Put A Spell On You
15. Which Way To Turn
16. Knockin’ On Heaven’s Door
17. Make You Feel My Love
18. You Can Dance
19. Love Letters
20. Johnny and Mary
 

Retrospective: She Belongs To Me EP
Tracklist:
 

1. Star
2. She Belongs To Me
3. Let’s Stick Together
4. Slave to Love
5. I Put a Spell On You
6. Make You Feel My Love

 

 

Fabio Capanni presenta il nuovo brano live “Flowing”

Fabio Capanni

presenta il nuovo brano live

“Flowing”

e il teaser dell’album

“Outside Live”

in uscita il 30 agosto per

Curious Music

 

Ascolta/Acquista “Flowing” QUI

Guarda il teaser del nuovo album “Outside Live” QUI


L’artwork della cover è di Antonio Viscido

 

In occasione dell’uscita del nuovo album Outside Live, prevista per venerdì 30 agosto per la label americana Curious Music, il compositore, musicista e architetto fiorentino Fabio Capanni presenta il nuovo estratto “Flowing” accompagnato dal teaser ufficiale creato dalle foto di Antonio Viscido, responsabile di tutto il progetto grafico.

Riguardo a “Flowing”, Fabio Capanni dichiara: “Flowing è un brano semplice nella composizione ma sofisticato nell’arrangiamento, nel quale silenzio e suono si alternano in un delicato equilibrio che sostiene i misurati fraseggi del flicorno di Luc van Lieshout. La versione live credo rappresenti bene l’essenza di Outside Live, un album che declina con immediatezza il carattere intimo e raffinato degli album in studio e dove l’opera di un singolo, grazie alla sensibilità di musicisti straordinari, si trasforma come per magia in un’opera collettiva

Ascolta/Acquista “Flowing” QUI

Guarda il teaser del nuovo album “Outside Live” QUI

Outside Live è la fotografia del concerto al Teatro Puccini di Firenze, il 24 novembre 2023, per la presentazione ufficiale dell’album Outiside di Fabio Capanni.

Superati i dubbi iniziali legati alla possibilità di eseguire dal vivo una musica nata e sviluppata in piena solitudine nel suo studio di registrazione, dove la grande cura del dettaglio e la raffinatezza dei suoni sono stati decisivi per creare le complesse trame sonore di Outside e di Home, Fabio Capanni decide di affrontare la sfida di eseguire dal vivo alcuni brani dei suoi primi due album da solista.

Sul palco oltre a Martina Sbaragli, giovane e talentuosa pianista fiorentina, Fabio Capanni si è voluto circondare di amici di vecchia data con i quali aveva già stabilito in passato uno speciale feeling musicale: Massimo Fantoni, complice di molte sperimentazioni “chitarristiche”, che nell’occasione non ha solo trovato la giusta sensibilità per rileggere e interpretare in modo originale le parti di chitarra elaborate in studio da Capanni, ma è stato anche prezioso aiuto per definire gli arrangiamenti dell’intero live; Nicola Alesini, che con il suo sax soprano, esegue dal vivo “Don’t Close” dall’album Home e impreziosisce il brano “Outside”, oltre a interpretare “The Shade” di Eno, Moebius, Roedelius, un sentito omaggio a Hans-Joachim Roedelius che Capanni e Alesini hanno suonato spesso dal vivo insieme allo stesso musicista tedesco grazie al quale si sono conosciuti e con il quale hanno suonato su prestigiosi palchi in tutta Europa; Luc van Lieshout, frequentato all’epoca delle varie collaborazioni fra i Nazca, l’ensemble di musicisti fondato da Capanni alla fine degli anni ’80 in seno alla label Materiali Sonori, e i Tuxedomoon, suona il flicorno in Flowing, interpreta per la prima volta altri brani di Outside, con il flicorno (“Inside” e “Outside”) e con la tromba (“The Sky Above”), e inoltre rigenera “Four Hands”, un brano inedito che i due avevano suonato solo una volta dal vivo nel 1989, offrendo un momento di particolare magia del concerto, con Capanni e Sbaragli seduti insieme al pianoforte per una esecuzione a quattro mani.

Nasce così il progetto Outside Live, volto a tratteggiare i paesaggi dell’anima evocati nei due album con l’immediatezza che solo la musica dal vivo può creare e nel quale il compositore e musicista fiorentino mette in scena tutta la luminosità di quella che è stata definita “musica da camera elettronica“.
Da una musica suonata interamente in studio da Fabio Capanni con chitarra elettrica e pianoforte, Outside Live segna perciò il passaggio ad una musica diversamente variegata in timbriche e colori, dove il contributo di straordinari interpreti genera un inedito universo di suoni fortemente suggestivo.

Preordina “Outside Live”  QUI

 

Foto di Antonio Viscido

 

 

www.fabiocapanni.com

 

 

 

“Lost/Not Lost” è il nuovo singolo di Tim Bowness

Foto di Leon Barker

 

“LOST/NOT LOST”

E’ IL NUOVO SINGOLO DI

TIM BOWNESS

Tratto dall’atteso nuovo album

“Powder Dry”

in uscita il 13 settembre per Kscope

 

his voice is a tender marvel…a career peak
8/10 – CLASSIC ROCK

a raw-edged revelation, a declaration of new and neoteric directions. Dynamite
PROG MAGAZINE

an exceptionally unified and hugely accessible body of work…
a new beginning for the talented multi-instrumentalist

RECORD COLLECTOR

 

Esce oggi il nuovo singolo del cantante, cantautore, produttore e pioniere del prog britannico Tim Bowness. Il brano, intitolato “Lost/Not Lost”, è una delle tracce di punta del nuovo album di Tim, Powder Dry, in uscita il 13 settembre per Kscope.
Parlando del singolo, Tim ha dichiarato: “Sia dal punto di vista musicale che dei testi, Lost/Not Lost è la canzone più diretta di Powder Dry. È un pezzo elettro-pop con un testo ottimista che parla di fuga e dello spirito di abbandono. Rappresenta un netto contrasto con alcuni sentimenti cupi e storie travagliate che si trovano in altre parti dell’album. Come tutto il nuovo lavoro, questo bano è nato in modo molto naturale e spontaneo. Evidentemente quel giorno ero di un raro buon umore!”.

Mixato dal partner di Bowness, Steven Wilson, il nuovo singolo è accompagnato da un nuovo video pulsante e vivido prodotto da Blacktide Productions.

GUARDA IL NUOVO VIDEO DI “LOST/NOT LOST”
REALIZZATO DA BLACKTIDE PRODUCTIONS

https://youtu.be/m9WiOQi00mk

ASCOLTA/SCARICA “LOST/NOT LOST”
https://orcd.co/lost_not_lost_listen

 

Con 16 pezzi concentrati in 40 minuti, l’ottavo album in studio di Tim BownessPowder Dry, rappresenta un nuovo inizio con la nuova label, l’inglese Kscope

Mettendo insieme acuti contrasti, l’album spazia tra i generi rimanendo accessibile e selvaggiamente sperimentale, abbracciando l’Industrial Rock, l’Electro Pop, il linguaggio diretto cantautorale, paesaggi sonori spettrali e altro ancora.

Interamente prodotto, suonato e scritto da Bowness (una novità assoluta), Powder Dry è stato mixato (in stereo e Surround Sound) dal partner di Bowness nei No-Man (e nel podcast The Album Years), Steven Wilson

Questo è il migliore e il più creativo di tutti gli album di Tim
Steven Wilson

“Powder Dry” tracklist:

Rock Hudson
Lost / Not Lost 
When Summer Comes
Idiots At Large
A Stand-Up For The Dying
Old Crawler
Heartbreak Notes
Ghost Of A Kiss
Summer Turned
You Can Always Disappear
Powder Dry
Films Of Our Youth
This Way Now
I Was There
The Film Of Your Youth
Built To Last

PREORDINA “POWDER DRY” (LP/CD) QUI

-LP in vinile rosa in edizione limitata – disponibile in esclusiva nello store ufficiale
Tim Bowness/Kscope
– LP in vinile giallo in edizione limitata – disponibile presso i negozi indipendenti
– Edizione limitata – CD e DVD con 2 dischi – incluso un DVD con mix stereo PCM
a 24 bit e 48 kHz e mix Dolby Digital 5.1 di Steven Wilson.
– CD / LP / Digitale
– Esclusiva cartolina autografata inclusa in tutti i preordini presso lo store ufficiale
Tim Bowness/Kscope

I PROSSIMI CONCERTI DI TIM BOWNESS
 

13 SETTEMBRE 2024
Release show di Powder Dry
Per celebrare l’uscita del suo nuovo album Powder DryTim Bowness si esibirà al Camden Club di Londra il 13 settembre con la sua band i Butterfly Mind

1 DICEMBRE 2024
The Fiddler’s Elbow, Camden, Londra NW5 3HS
Tim Bowness e i Butterfly Mind saranno i protagonisti del Prog The Forest di quest’anno.

BIGLIETTI IN VENDITA QUI

 

 

SEGUI TIM BOWNESS

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L’album di debutto dei prog-rocker britannici Ihlo

L’ALBUM DI DEBUTTO DEI

PROG-ROCKER BRITANNICI

IHLO

“UNION”

SARÀ RISTAMPATO DA

KSCOPE L’11 OTTOBRE 2024

IL TOUR NEL REGNO UNITO
INIZIA A LONDRA IL 17 OTTOBRE

 

La band britannica di progressive rock Ihlo presenta una nuova ristampa 2024 e la prima pubblicazione in vinile del suo celebre album di debutto Union. In uscita l’11 ottobre per la celebre label inglese KscopeUnion è caratterizzato da una fusione perfetta di progressive rock, elementi elettronici e deliziosi spunti pop, consacrato gli Ihlo come una forza emergente all’interno della scena musicale progressive, al momento della sua pubblicazione nel 2019. L’album ha raggiunto più volte il primo posto nella classifica “Progressive Metal” di Bandcamp e continua a essere ascoltato da fan di tutto il mondo. 

GUARDA IL TRAILER DELLA NUOVA EDIZIONE DI UNION

Riguardo alla ristampa e della nuova collaborazione con Kscope, il cantante Andy Robison dichiara: “Siamo molto felici di poter finalmente pubblicare questo disco in vinile dopo molte richieste. È stato un lungo viaggio e speriamo che questa ristampa con l’incredibile remastering di Acle sia un ottimo modo per riascoltare o scoprire il suono degli Ihlo per la prima volta! Le canzoni di questo disco significano molto per noi e non vediamo l’ora di suonarle ancora nel tour di questo ottobre, prima di finire il secondo album ”.
 

A smörgåsbord of artful ambience, dancing djent, and glossy pop hooks…
something of a cult classic
””.

MAGAZINE PROG

Rimasterizzata da Acle Kahney dei TesseracT, la nuova edizione di Union sarà disponibile per la prima volta in vinile e in CD digipak con un libretto di 8 pagine. La ristampa contiene anche due esclusive registrazioni dal vivo tratte dall’elettrizzante esibizione della band al ProgPower Europe 2023, tracce che catturano l’energia e la musicalità che hanno reso gli Ihlo un gruppo di spicco nella comunità prog.


PREORDINA QUI “UNION” IN VERSIONE VINLE E CD

 

Ihlo
“Union”

DISC 1
A.1    Union [06:08]
A.2    Reanimate [05:31]
A.3    Starseeker [07:33]
B.1    Hollow [06:59]
B.2    Triumph [04:54]
B.3    Parhelion [07:26]

DISC 2
C.1    Coalescence [15:15]

Bonus Tracks
D.1    In Stasis/Starseeker (Live at ProgPower Europe 2023) [09:31]
D.2    Hollow (Live at ProgPower Europe 2023) [07:25]

 

Originariamente nati come duo successivamente alla collaborazione tra il cantante Andy Robison e il chitarrista Phil Monro, la formazione degli Ihlo si è stata completata con l’arrivo del chitarrista Rob MairClark McMenemy alla batteria e Michael Roberts al basso. 
Union è un’immersione progressive in una miriade di favolosi regni sonori, passando abilmente da passaggi di synth onirici a implacabili e grintosi parti vocali. I testi stratificati di Robison sono ispirati ai temi del surrealismo, della natura e della trascendenza, e la sua notevole voce richiama alla mente artisti del calibro di Jeff Buckley Cedric Bixler-Zavala (At the Drive-In).

L’annuncio della ristampa segue la recente notizia delle date del tour inglese degli Ihlo, che prenderà il via il 17 ottobre a Londra. 

DATE DEL TOUR IN UK
17 ottobre – 229, Londra UK
19 ottobre – Aatma, Manchester UK
21 ottobre – Trillians, Newcastle UK
22 ottobre – Bannermans, Edimburgo UK
23 ottobre – District, Liverpool UK
24 ottobre – The Sunflower Lounge, Birmingham UK

I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili qui: https://linktr.ee/ihlo

 

“Union” uscirà per Kscope l’11 ottobre su LP in vinile nero classico e CD digipak con libretto di 8 pagine.
Preordine: https://ihlo.lnk.to/Union_2024

 

Segui gli Ihlo:
https://www.facebook.com/ihloband/?locale=en_GB
https://www.instagram.com/ihloband/
https://ihlo.bandcamp.com/
https://open.spotify.com/artist/6Pbg91GAmVAjfVnYBTcnqR
https://music.apple.com/gb/artist/ihlo/1441491361

 

 

Nuova edizione speciale di “Unending Ascending” dei Gong


NUOVA EDIZIONE SPECIALE DI

“UNENDING ASCENDING”

DEI

GONG

IN USCITA PER KSCOPE

IL PROSSIMO 20 SETTEMBRE

INCLUDE 6 TRACCE BONUS
REGISTRATE DAL VIVO A
EDIMBURGO NEL 2024

I pionieri del rock progressivo e psichedelico Gong annunciano una nuova edizione speciale del loro apprezzatissimo disco del 2023 “Unending Ascending”. La nuova edizione, un CD con un libretto di 8 pagine, include 6 tracce bonus inedite registrate dal vivo durante il superbo concerto del 2024 alla Summerhall di Edimburgo nell’ambito del “Gong + Ozric Tentacles UK Tour”.

L’uscita coincide con l’ampio tour dei Gong in Nord America e in Europa che li vedrà impegnati, tra l’altro, negli Stati Uniti, nei Paesi Bassi, in Germania, in Danimarca, in Svezia e in Polonia. “È stato un lungo viaggio, dopo l’uscita di Unending Ascending, i Gong sono felicissimi di suonare negli Stati Uniti.“, dichiara Kavus Torabi.

GUARDA QUI IL TRAILER DEL TOUR “UNENDING ASCENDING”
E DELL’EDIZIONE SPECIALE DEL CD

“Rock cosmico di altissimo livello”
PROG 

“Se Unending Ascending sarà il vostro primo incontro con i Gong, sarà uno spettacolare inizio “.
LOUDER THAN WAR

GONG
“UNENDING ASCENDING”
EDIZIONE SPECIALE CD DIGIPAK CON LIBRETTO DI 8 PAGINE
Preordina qui: https://gong.lnk.to/UA_special_edition

 

GONG TOUR – PROSSIMI CONCERTI

24/09 Chappel at Muhlenberg College, Allentown PA – USA
25/09 The Southern Music Hall, Charlottesville VA – USA
26/09 King’s Raleigh, Raleigh NC – USA
27/09 The Grey Eagle, Asheville NC – USA
28/09 Mockingbird Theater, Franklin TN – USA
30/09 The Pyramid Scheme, Grand Rapids MI – USA

01/10 Reggie’s, Chicago IL – USA
02/10 Shank Hall, Milwaukee WI – USA
03/10 Token Lounge, Detroit, Westland MI – USA
04/10 Ludlow Garage, Cincinnati OH – USA
05/10 Irving Theater, Indianapolis IN – USA
06/10 Beachland Ballroom, Cleveland OH – USA
08/10 Phantom Power, Millersville PA – USA
09/10 75 Stutson Street Auditorium Stage, Rochester NY – USA
10/10 Homer Arts Center, Homer NY – USA
13/10 Taffeta Music Hall, Lowell MA – USA
14/10 Space Ballroom, Hamden CT – USA
15/10 The Iron Horse, Northampton MA – USA
17/10 The Strand Theater, Hudson Falls NY – USA
18/10 Colony, Woodstock NY – USA
19/10 Orion Studios, Baltimore MD – USA
20/10 Progstock Festival @ Williams Center, Rutherford NJ – USA

07/11 O13, Tilburg – NL
08/11 Boerderij, Zoetermeer – NL
10/11 MS Stubnitz, Hamburg – DE
11/11 Hotel Cecil, Copenhagen – DK
12/11 Babel, Malmö – SE
13/11 Musikens Hus, Goteborg – SE
15/11 Debaser, Stockholm – SE
16/11 Rockland, Sala – SE
18/11 Validi Karkia Club, Pori – FI
19/11 Louhisali, Espoo – FI

21/11 Hybrydy, Warsaw – PL
22/11 Kuźnia, Bydgoszcz – PL
23/11 CK Zamek, Poznan – PL
24/11 Rialto, Katowice – PL
26/11 Kofferfabrik, Fürth – DE
27/11 KuBa, Jena – DE
28/11 Akropolis, Prague – CZ
29/11 Kino Ebensee, Ebensee – AT
30/11 Porgy & Bess, Vienna – AT

03/12 Backstage, Munich – DE
04/12 Das Rind, Rüsselsheim – DE
05/12 Jubez, Karlsruhe – DE
06/12 Cafe de la Danse, Paris – FR
07/12 Le Grillen, Colmar – FR
09/12 Harmonie, Bonn – DE
 

BIGLIETTI: https://www.gongband.com/shows/

L’universo dei Gong ebbe origine nel 1969, quando il visionario Daevid Allen fu ispirato da una profonda visione psichedelica. Membro fondatore dei Soft Machine, Allen incorporò le sue inclinazioni spirituali e metafisiche in un collettivo in continua evoluzione. Più vera e propria mitologia che una band in senso convenzionale, i Gong si affermarono come uno dei gruppi rock più innovativi, sperimentali e unici degli anni Settanta, grazie a un mix esplorativo di rock, jazz e psichedelia con elementi di misticismo e surrealismo, che non temeva di trasmettere i propri messaggi in modo diretto, obliquo o stravagante.

Guarda i video:

My Guitar Is A Spaceship
https://youtu.be/RrJRaWzXvW8

Tiny Galaxies
https://youtu.be/jqoFLJlxpWw

All Clocks Reset
https://youtu.be/PVjU7LX0YiQ

 

L’attuale incarnazione, messa insieme da Daevid per il suo ultimo album con i Gong, “I See You”, rispetta la sua intenzione che i Gong non muoiano con lui, esortando la band a “proseguire verso nuove vette e profondità sconosciute, molto al di là di qualsiasi cosa io possa mai immaginare“.

Foto di Layla Burrows

L’attuale formazione, composta da Kavus TorabiDave SturtFabio GolfettiIan East e Cheb Nettles, è la più stabile dell’illustre storia dei Gong, avendo composto, registrato e suonato insieme per otto anni dalla scomparsa di Allen. Una band dinamica, potente ed esplosiva dal vivo, la cui musica si ispira al credo originale dei Gong, rimanendo comunque impegnata a spingere verso nuovi orizzonti la propria musica, le performance e il proprio messaggio senza nostalgia.

The Unending Ascending Special Edition uscirà per Kscope
il 27 settembre su CD digipak con un libretto di 8 pagine.

Pre-ordina: https://gong.lnk.to/UA_special_edition

 

GONG ONLINE

https://www.gongband.com
https://gongband.bandcamp.com
https://www.facebook.com/officialgong
https://twitter.com/gong_band
https://open.spotify.com/artist/47yvARr7dCOKqvjDVwfbf3
https://music.apple.com/us/artist/gong/6663678
https://kscopemusic.com/artists/gong
https://linktr.ee/gongband

Fabio Capanni presenta il nuovo album “Outside Live”

Fabio Capanni

presenta il nuovo album

“Outside Live”

in uscita il 30 agosto per

Curious Music 

L’artwork della cover è di Antonio Viscido

Preordina “Outside Live” QUI

Ascolta il primo estratto “Outside” QUI

 

Il compositore, musicista e architetto fiorentino Fabio Capanni presenta Outside Live, il nuovo album in uscita il 30 agosto 2024 per l’etichetta americana Curious Music.

Il 24 novembre 2023, al Teatro Puccini a Firenze, si è svolta la presentazione dell’album Outside di Fabio Capanni, pubblicato il 24 ottobre 2023 per Curious Music.

Superati i dubbi iniziali legati alla possibilità di eseguire dal vivo una musica nata e sviluppata in piena solitudine nel suo studio di registrazione, dove la grande cura del dettaglio e la raffinatezza dei suoni sono stati decisivi per creare le complesse trame sonore di Outside e di Home, Fabio Capanni decide di affrontare la sfida di eseguire dal vivo alcuni brani dei suoi primi due album da solista.

Nasce così il progetto Outside Live, volto a tratteggiare i paesaggi dell’anima evocati nei due album con l’immediatezza che solo la musica dal vivo può creare e nel quale il compositore e musicista fiorentino mette in scena tutta la luminosità di quella che è stata definita “musica da camera elettronica“.
Da una musica suonata interamente in studio da Fabio Capanni con chitarra elettrica e pianoforte, Outside Live segna perciò il passaggio ad una musica diversamente variegata in timbriche e colori, dove il contributo di straordinari interpreti genera un inedito universo di suoni fortemente suggestivo

Preordina “Outside Live” QUI

Oltre a Martina Sbaragli, giovane e talentuosa pianista fiorentina, per l’occasione Fabio Capanni si è voluto circondare di amici di vecchia data con i quali aveva già stabilito in passato uno speciale feeling musicale: Massimo Fantoni, complice di molte sperimentazioni “chitarristiche”, che nell’occasione non ha solo trovato la giusta sensibilità per rileggere e interpretare in modo originale le parti di chitarra elaborate in studio da Capanni, ma è stato anche prezioso aiuto per definire gli arrangiamenti dell’intero live; Nicola Alesini, che con il suo sax soprano, esegue dal vivo “Don’t Close” dall’album Home e impreziosisce il brano “Outside”, oltre a interpretare “The Shade” di Eno, Moebius, Roedelius, un sentito omaggio a Hans-Joachim Roedelius che Capanni e Alesini hanno suonato spesso dal vivo insieme allo stesso musicista tedesco grazie al quale si sono conosciuti e con il quale hanno suonato su prestigiosi palchi in tutta Europa; Luc van Lieshout, frequentato all’epoca delle varie collaborazioni fra i Nazca, l’ensemble di musicisti fondato da Capanni alla fine degli anni ’80 in seno alla label Materiali Sonori, e i Tuxedomoon, suona il flicorno in Flowing, interpreta per la prima volta altri brani di Outside, con il flicorno (“Inside” e “Outside”) e con la tromba (“The Sky Above”), e inoltre rigenera “Four Hands”, un brano inedito che i due avevano suonato solo una volta dal vivo nel 1989, offrendo un momento di particolare magia del concerto, con Capanni e Sbaragli seduti insieme al pianoforte per una esecuzione a quattro mani.

Il primo estratto dall’album è “Outside”, il brano conclusivo del concerto con tutti e cinque i musicisti sul palco

Ascolta il primo estratto “Outside” QUI

CREDITI

01_Inside (Fabio Capanni)
02_Flowing (Fabio Capanni)
03_The Sky Above (Fabio Capanni)
04_Four Hands (Fabio Capanni)
05_BehindThe Veil (Fabio Capanni)
06_Some Dust (Fabio Capanni)
07_Don’t Close (Fabio Capanni, Nicola Alesini)
08_The Shade (Brain Eno, Dieter Moebius, Hans-Joachim Roedelius)
09_Outside (Fabio Capanni)

FABIO CAPANNI: chitarra, pianoforte (4)
MASSIMO FANTONI: chitarra
MARTINA SBARAGLI: pianoforte, bass station (1,2)
LUC VAN LIESHOUT: flicorno (1,2,4,9); pocket trumpet (3)
NICOLA ALESINI: sax soprano (7,8,9)

Foto di Antonio Viscido

 

www.fabiocapanni.com

 

 

Storm Corrosion, la collaborazione tra Steven Wilson e Mikael Åkerfeldt

STORM CORROSION

L’APPREZZATA COLLABORAZIONE

DEL 2012 TRA STEVEN WILSON

E MIKAEL ÅKERFELDT

VERRÀ RISTAMPATA DA KSCOPE

IL 27 SETTEMBRE 2024

 

REMIXATO IN DOLBY ATMOS
DA STEVEN WILSON

UN’IMMERSIONE PROFONDA
NELL’AVANGUARDIA DA PARTE DI DUE
DELLE MENTI PIÙ INNOVATIVE
DEL PROGRESSIVE ROCK  

 

Steven Wilson e Mikael Åkerfeldt, due delle figure di spicco del progressive contemporaneo, hanno regalato ai loro fan, nel corso degli anni, ogni sorta di suono, sempre emozionante e mai convenzionale. Ma anche per i loro standard elevati, la loro collaborazione del 2012 in Storm Corrosion si colloca in una propria corsia psichedelica di peculiarità, proiettando gli ascoltatori in un mondo di atmosfere ossessionanti e inquietanti come mai hanno fatto. 

GUARDA IL TRAILER DI STORM CORROSION
https://youtu.be/JeynUPanqJw

A 12 anni dall’uscita, l’album sarà ristampato il 27 settembre da Kscope su LP, CD e Blu Ray con un nuovo remix Dolby Atmos ad opera di Steven Wilson. La ristampa conterrà il bonus cut di Drag Ropes – l’unico brano eseguito dal vivo fino ad oggi – registrato in occasione dell’ospitata di Mikael durante il concerto di Steven con la sua band alla Royal Albert Hall di Londra nel settembre 2015, oltre ad approfondimenti e filmati extra. Dato che l’album occupa chiaramente un posto speciale nel cuore di entrambi i suoi creatori, e naturalmente delle schiere di loro fan in tutto il mondo, questa nuova release rappresenterà la celebrazione della magia eterea racchiusa in queste sei tracce rivoluzionarie.

Per molti versi è diventato il classico di culto
che abbiamo sempre voluto che fosse

Steven Wilson

Una lettera d’amore per le sonorità esoteriche e astratte del passato, che incrocia il noise mistico dei gruppi tedeschi di fine anni ’60/inizio anni ’70 come Tangerine Dream e Popol Vuh, con un sound ispirato agli eroi del folk britannico come Nick Drake e Bert Jansch, ma che abbraccia anche le stravaganze eclettiche di figure di culto come Scott Walker. Questo è il tipo di album che ti porta in un viaggio trascendentale da cui non si torna più indietro. Per i due amici, questo tipo di feroce originalità è proprio quello che si sono prefissati di raggiungere…

Foto di Carl Glover

Storm Corrosion è stato l’album del 2012 realizzato da me e Mikael Åkerfeldt della band Opeth, che entrambi abbiamo considerato un successo artistico profondamente soddisfacente”, afferma Steven. “Rimane uno dei miei dischi preferiti in tutta la mia produzione. Quello che lo ha reso così divertente è che praticamente tutto ciò che uno di noi due suggeriva, l’altro era d’accordo nel perseguirlo, non importa quanto folle e fuori dalle righe potesse sembrare”.

Questo senso di orgoglio è condiviso dal suo complice Mikael Åkerfeldt, che ritiene che sia uno dei lavori più sperimentali, se non bizzarri, che entrambi abbiano mai registrato. Per lui, e per innumerevoli altri, queste registrazioni enigmatiche sembrano esistere in un genere a sé stante: a volte suonano più acustiche e minimaliste, altre infinitamente più cerebrali e premonitrici, ma in ogni caso sempre inebrianti.

“Tutto in questo disco è strano nel miglior modo possibile”
Mikael Åkerfeldt

“In tutti i miei anni di attività come musicista, è molto raro che io ritorni su un disco a cui ho partecipato in prima persona solo per il puro piacere dell’ascolto”, osserva Mikael. “Storm Corrosion è un’eccezione. Per me è un disco veramente bello. Con questo album posso distaccarmi dal mio lavoro e viverlo solo come un fan della sua musica. Tutto ciò che riguarda questo disco è strano nel miglior modo possibile”.

Nel corso degli anni abbiamo parlato molte volte di fare un progetto solo noi due”, continua Steven. “Nel 2011 ci siamo riuniti per una settimana nel mio studio e abbiamo iniziato a fare musica, senza sapere dove ci avrebbe portato, ma sapendo che l’ultima cosa che volevamo fare era l’ovvio. Ci siamo ritrovati a fare un album di strana musica folk da camera psichedelica, a tratti quasi infantile, con molte dissonanze, arrangiamenti orchestrali e pezzi fuori dal comune”.

STORM CORROSION SARÀ DISPONIBILE NEI SEGUENTI FORMATI:

2LP in vinile arancione e viola, confezione apribile, libretto di 8 pagine.
(include la bonus track Drag Ropes registrata dal vivo alla Royal Albert Hall nel 2015)

Vinile giallo 2LP, confezione apribile, libretto di 8 pagine
(include la bonus track Drag Ropes registrata dal vivo alla Royal Albert Hall nel 2015)

Vinile nero 2LP, confezione apribile, libretto di 8 pagine
(include la bonus track Drag Ropes registrata dal vivo alla Royal Albert Hall nel 2015)

Edizione Blu-ray
(include mix audio stereo ad alta risoluzione, Dolby Atmos 2024 e surround 5.1 DTS-HD e mix strumentali di ogni brano. Include anche un mini documentario sull’album, il video promozionale del brano Drag Ropes, oltre a due versioni demo e un libretto di 8 pagine. Inoltre, una registrazione live del 2015 di Drag Ropes dalla Royal Albert Hall, quando Mikael è stato ospite di uno dei concerti di Steven, è stata mixata per questa edizione.)

Edizione CD
(l’edizione CD digipak include un libretto di 8 pagine, più una traccia bonus, la registrazione dal vivo di “Drag Ropes” dalla Royal Albert Hall nel 2015)

PREORDINE QUI: https://Kscope.lnk.to/stormcorrosion

 

L’impatto di questo disco è stato molto profondo in tutto il mondo, tanto che è stato chiesto a gran voce il suo seguito. Entrambi i musicisti sono disposti a farlo, ma visto quanto sono impegnati nei loro progetti principali, Steven come artista solista e Mikael a capo di tutto ciò che riguarda gli Opeth, resta da vedere se ciò accadrà presto. E se i membri di Storm Corrosion finiranno per lavorare su nuovo materiale, è probabile che lo faranno a porte chiuse, con uno spirito simile a quello del loro esordio così brillantemente leftfield.

So che alcuni ascoltatori ne sono completamente e totalmente innamorati”, continua Mikael. “Lo capisco davvero, visto che è quello che provo anch’io. È strano e folle sotto molti aspetti. Questo disco ha qualcosa di incredibile. È piuttosto unico. Sono molto felice di vederlo di nuovo disponibile”.

Per Steven, che ha iniziato a lavorare con gli Opeth come produttore di album fondamentali come Blackwater ParkDeliverance Damnation, il puro piacere che trae dal collaborare con una persona totalmente dedita al surreale e all’oscuro come Mikael, è qualcosa di unico e lo ricorda continuamente. Sono spiriti affini, per più versi: questo particolare capolavoro lo dimostra nel modo più toccante.

Questa sicurezza nella nostra collaborazione poteva derivare solo dal rispetto e l’ammirazione reciproca, e persino da un senso di soggezione per ciò che l’altro era in grado di fare”, continua Steven. “Abbiamo amato il risultato finale. Ci è sembrato così semplice realizzarlo”.

Una volta svelato al mondo, sin dalla sua uscita il progetto Storm Corrosion ha creato tanto entusiasmo quanto confusione. E come tutti coloro che conoscono i due musicisti sanno, è proprio questo l’obiettivo che si prefiggevano.

Non so cosa ha pensato la gente che si aspettava un album heavy rock in piena regola”, ride Steven. “Per molti versi è diventato il classico di culto che abbiamo sempre voluto che fosse…”.

 

 

 

 

Ian Anderson condivide il video unboxing di “8314 Boxed”

Ian Anderson pubblica il video unboxing di “8314 Boxed”
il cofanetto in uscita per Madfish il 23 agosto

Il cofanetto con 10 LP contiene alcuni album solisti
del frontman dei Jethro Tull per la prima volta in vinile

Guarda qui il video unboxing:
https://www.youtube.com/watch?v=jzM3nUS-Hos
 

In vista dell’uscita dell’attesissima raccolta 8314 Boxed, il celebre artista solista e frontman dei Jethro Tull, Ian Anderson, ha condiviso un esclusivo video unboxing. Da ora on line, il video presenta nei suoi dettagli il cofanetto di 10 LP, meticolosamente curato nella sua splendida confezione, che sarà ufficialmente pubblicato il 23 agosto dall’etichetta specializzata in ristampe Madfish
Un’antologia completa che abbraccia l’illustre carriera solista di Anderson8314 Boxed contiene diverse prime uscite in vinile di classici album solisti di Ian Anderson e mette in mostra la profondità e la diversità del percorso musicale di Anderson al di là della sua storia con i Jethro Tull.
 

 

PRE-ORDINA QUI “8314 BOXED”, IN USCITA IL 23 AGOSTO 
https://iananderson.lnk.to/8314

– Contiene per la prima volta su vinile “Divinities: Twelve Dances with God”,
“The Secret Language of Birds” (2LP) e “Rupi’s Dance” (2LP)
 “Walk Into Light”“Divinities: Twelve Dances with God” “Homo Erraticus”
half-speed remaster a opera dell’ Air Studio.
– “Roaming in the Gloaming” con registrazioni dal vivo inedite dal 1995 al 2007.
– Splendide incisioni sulla quarta facciata di 3 dei 10 dischi
– Booklet di 96 pagine con prefazione di Ian Anderson, ampie note di copertina di
Paul Sexton e immagini esclusive

 


GUARDA QUI IL TRAILER DI “8314 BOXED” 
https://www.youtube.com/watch?v=KPmRe9dJbO4

Gli album solisti di Ian Anderson esplorano una varietà di paesaggi sonori con formazioni diverse e ogni disco di questo cofanetto è una testimonianza della sua versatilità. Dalla sperimentazione elettronica di “Walk Into Light” alle profonde narrazioni di “Homo Erraticus”, fino alla serenità acustica di “The Secret Language of Birds”, questi album riflettono l’inesauribile creatività di Anderson e la sua capacità di fondere senza soluzione di continuità stili musicali diversi in opere coese e accattivanti.

Riguardo a 8314 Boxed, Ian Anderson ha dichiarato:
“Dal 1983 ho realizzato alcuni album da solista, non per l’insoddisfazione nei confronti dei colleghi musicisti o per l’identità del gruppo, ma solo per provare qualcosa di diverso, sia dal punto di vista sonoro, stilistico o della formazione strumentale. Tutti questi dischi sono per me molto diversi tra loro e in qualche modo mostrano una maggiore profondità nel mio songwriting. Il disco strumentale col flauto, Divinities, è uno dei miei preferiti ancora oggi“.

Ehi, ma qualcuno deve pur provare cose strane, no?
Potrei proprio essere io…
“.

– Ian Anderson

 

 

 

Bryan Ferry presenta “Retrospective: Selected Recordings 1973-2023”

Bryan Ferry

presenta

“Retrospective: Selected

Recordings 1973-2023″

In uscita per BMG il 25 ottobre 2024

Pre-ordina qui

 

Una raccolta di 81 brani che celebra i 50 anni
di musica di Bryan Ferry

Include la nuova canzone “Star”
il suo primo inedito da oltre un decennio

Ascolta la nuova versione di Bryan Ferry di
“She Belongs To Me” di Bob Dylan  QUI

 

Bryan Ferry presenta oggi Retrospective: Selected Recordings 1973-2023.
La raccolta di 81 brani è la prima release che copre oltre 50 anni di musica e 16 album da solista, esplorando e celebrando la profondità del lavoro di Bryan Ferry. L’uscita della raccolta è prevista per il 25 ottobre 2024 per BMG.

Gli 81 brani che compongono Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 illustrano un’avventura musicale senza precedenti. La storia impareggiabile di songwriting che si è sviluppata per più di 50 anni, viene ora celebrata in questa caleidoscopica raccolta della musica di Bryan Ferry. Questo lavoro celebra l’artista che si è ritagliato un posto da maestro come moderno interprete della canzone, attraverso una serie vertiginosa di cover che spaziano da Bob Dylan a Amy Winehouse, da Rodgers and Hart ai Velvet Underground passando per Tim Buckley, Shakespeare, Sam and Dave, arrivando all’interpretazione dei canti da lavoro dei marinai. Poi c’è il cantautore che, in singoli come “Slave To Love” del 1985, ha scritto alcuni dei brani più importanti di quegli anni, che ancora oggi suonano unici e senza tempo. C’è il futurista che evoca vortici di elettronica; o l’appassionato revivalista che presenta canzoni e stili degli anni ’20 e ’30 come se fossero il suono caldo del domani. C’è la figura che si muove sulla pulsante pista da ballo del nightclub, sotto le sue luci fantastiche; e il ragazzo che vuole solo starsene da solo, defilandosi in vicoli cupi e agrodolci dove tutto diventa neon e noir.

In occasione del lancio di questa celebrazione della carriera, Bryan Ferry ha pubblicato “She Belongs To Me”, una potente rivisitazione del classico di Bob Dylan del 1965, che oggi chiude il cerchio della sua storia musicale. Ascoltatela  QUI

Cinque decenni fa, il fenomeno Roxy Music è esploso in un lampo di pop, arte, moda e glamour, affermando il leader della band Bryan Ferry come uno dei cantautori più vitali ed emozionanti che la musica britannica abbia mai visto. Durante questo periodo ultra-prolifico, nel 1973, Ferry lancia la sua carriera solista parallelamente ai Roxy Music. Il suo primo disco, con un’audace rielaborazione dell’apocalittico inno di Bob Dylan del 1962 “A Hard Rain’s A-Gonna Fall”, segnò l’alba dello status di Ferry come uno dei grandi interpreti moderni della canzone, oltre alla sua impareggiabile scrittura e composizione. Nel 2024 Bryan Ferry ritorna al canzoniere di Dylan. “She Belongs To Me” è resa in uno stile splendidamente ruvido che bilancia sfumature di Velvet Underground con lo splendido assolo fischiato da Ferry, il più degno di nota dai tempi dell’interpretazione di “Jealous Guy” di John Lennon da parte dei Roxy Music nel 1981. 

“She Belongs To Me” fa parte di un nuovo EP di cinque brani intitolato Retrospective: She Belongs To Me – il primo dei tre EP digitali che accompagneranno Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 nei prossimi mesi. Ascolta l’EP  QUI

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 raccoglie, per la prima volta, i classici di Bryan Ferry registrati con Island RecordsPolydorVirginE.G. Records BMG, e contiene due registrazioni inedite. L’album sarà pubblicato in diversi formati, tra cui un cofanetto deluxe da 5CD con 81 canzoni, accompagnato da un libro cartonato di 100 pagine contenente ampie note di copertina, fotografie  e immagini rare e inedite. Oltre al cofanetto deluxe, in uscita il doppio LP gatefold The Best Of Bryan Ferry, contenente 20 canzoni stampate sia in vinile nero, con varianti che includono una stampa in vinile verde/blu e una in vinile trasparente. Anche la versione su CD conterrà le stesse 20 canzoni e un libretto con note di copertina e fotografie. Verrà pubblicata anche un’edizione digitale dell’album con 81 tracce, tra cui un brano inedito intitolato “Star”, la prima nuova uscita musicale di Bryan Ferry da oltre dieci anni.

Il cofanetto deluxe da 5CD dedica ogni disco a un diverso aspetto della carriera di Bryan FerryDisc One: The Best Of Bryan Ferry presenta 20 brani essenziali. Singoli che hanno fatto il giro del mondo come “Slave To Love”, “The ‘In’ Crowd” e “Let’s Stick Together” – canzoni che si sono intrecciate nel tessuto della musica britannica e che rimangono sempre popolari.

Disc Two: Compositions esamina il periodo 1977-2014 e l’evoluzione dell’arte di Ferry. La narrazione in divenire di “Can’t Let Go” e l’atmosfera profonda di “The Only Face”, come molte delle canzoni di Ferry, condividono entrambe la sensazione di essere fuori dal mondo, vagando senza sosta per le strade principali e le vie secondarie. Altrove, l’incedere di “Limbo” e “Loop De Li” mettono in luce elementi del lavoro di Ferry che rimangono invariati: tenere sempre un occhio sul dancefloor. Il suo grande tema costante, tuttavia, è l’amore e i suoi costi, visti da diverse angolazioni. Tre delle sue migliori registrazioni sull’argomento sono presenti in questo disco: “When She Walks In The Room”, “I Thought” e “Reason Or Rhyme”, tutte ugualmente affascinanti e profondamente risonanti.

Disc Three: Interpretations celebra il lato rimodellante dell’arte di Ferry. Le sue versioni di “What Goes On” dei Velvet Underground, “Hold On, I’m Coming” di Sam e Dave e “That’s How Strong My Love Is” di Otis Redding vedono Ferry esplorare il passato con lo suo sguardo moderno, vagando tra i generi e inviando in modo preveggente un segnale che la generazione post-punk riceverà anni dopo: la musica rimane tutta da scoprire. 

Disc Four: The Bryan Ferry Orchestra esplora il progetto concettuale iniziato da Ferry con l’album The Jazz Age del 2012, reimmaginando la musica del suo repertorio come se fosse stata registrata nove decenni prima da uno dei primi grandi combo jazz. In The Jazz Age Ferry non canta, ma riappare sotto una nuova luce. Senza la sua voce e i suoi testi, l’attenzione dell’ascoltatore si concentra sul suo talento di compositore. Ferry ha perfezionato questo concetto in altre due raccolte, Bitter-Sweet del 2018 e The Great Gatsby del 2013: The Jazz Recordings – con rielaborazioni di “Love Is The Drug” dei Roxy Music e del classico moderno di Amy Winehouse “Back To Black” per la colonna sonora del film di Baz Luhrmann del 2013, Il Grande Gatsby.

Disc Five: Rare and Unreleased raccoglie B-sides, bonus, curiosità e outtakes. Uno scintillante remake di “Mother Of Pearl” dei Roxy Music, registrato all’inizio degli anni ’90 durante le session di Horoscope / Mamouna, vede la partecipazione del grande Ronnie Spector. “Don’t Be Cruel” è impreziosita dai compagni di band rockabilly originali di Elvis, Scotty Moore e DJ Fontana, registrati per l’album tributo alla Sun Records del 2001, Good Rockin’ Tonight. Altrove Ferry riprende in modo celebrativo “Whatever Gets You Thru The Night”, lo sgangherato inno laico di John Lennon del 1974, registrato nel 1995 per un tributo a Lennon progettato da Yoko Ono e mai pubblicato. Ferry lo ha poi rielaborato nel 2010 come aggiunta bonus per l’album Olympia.

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 celebra il venerato talento cantautorale di Bryan Ferry. La tracklist esplora la versatilità sonora e la fluidità di genere della sua carriera solista: dal rock ‘n’ roll ai groove R&B basati sulla dance, alle ballate al piano, all’elettronica, alla musica ambient, al jazz, al country, al folk, al blues, all’avanguardia e alla new wave. Al centro di tutto c’è l’inconfondibile musicalità e lo stile di Bryan Ferry.

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023 è disponibile per il preordine QUI

 

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023
5 CD tracklist:

Disc One: The Best Of Bryan Ferry
1. A Hard Rain’s A-Gonna Fall
2. These Foolish Things
3. The ‘In’ Crowd
4. Smoke Gets In Your Eyes
5. Casanova
6. Let’s Stick Together
7. Sign of the Times
8. Slave To Love
9. Don’t Stop The Dance
10. Windswept
11. Kiss and Tell
12. As Time Goes By
13. Your Painted Smile
14. I Put A Spell On You
15. Which Way To Turn
16. Knockin’ On Heaven’s Door
17. Make You Feel My Love
18. You Can Dance
19. Love Letters
20. Johnny and Mary

Disc Two: Compositions
1. Can’t Let Go
2. Tokyo Joe
3. This Island Earth
4. Love Me Madly Again
5. Limbo
6. When She Walks In The Room
7. Boys and Girls
8. Zamba
9. Chain Reaction
10. Bête Noire
11. I Thought
12. The Only Face
13. Valentine
14. Loop De Li
15. Reason or Rhyme

Disc Three: Interpretations
1. The Price of Love
2. Shame Shame Shame
3. Hold On (I’m Coming)
4. Just One Look
5. Girl of My Best Friend
6. What Goes On
7. That’s How Strong My Love Is
8. You Go To My Head
9. Where or When
10. The Way You Look Tonight
11. One Night
12. Simple Twist of Fate
13. Positively 4th Street
14. Song to the Siren
15. Fooled Around and Fell In Love

Disc Four: The Bryan Ferry Orchestra
1. Virginia Plain
2. Do The Strand
3. While My Heart Is Still Beating
4. This Island Earth
5. Bitter-Sweet
6. Dance Away
7. Zamba
8. Reason or Rhyme
9. Avalon
10. Back To Black
11. Limbo
12. Young and Beautiful
13. Love Is The Drug
14. Sign of the Times
15. Chance Meeting

Disc Five: Rare and Unreleased
1. Feel The Need
2. Mother of Pearl (Horoscope Version)
3. Don’t Be Cruel
4. I Don’t Want To Go On Without You
5. I Forgot More Than You’ll Ever Know
6. Crazy Love
7. Whatever Gets You Through The Night
8. Bob Dylan’s Dream
9. He’ll Have To Go
10. A Fool For Love
11. Lowlands Low
12. Is Your Love Strong Enough
13. Sonnet 18
14. She Belongs To Me
15. Oh Lonesome Me
16. Star (with Amelia Barratt)
 

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023
Digitale Tracklist:

1. A Hard Rain’s A-Gonna Fall
2. These Foolish Things
3. The ‘In’ Crowd
4. Smoke Gets In Your Eyes
5. Casanova
6. Let’s Stick Together
7. Sign of the Times
8. Slave To Love
9. Don’t Stop The Dance
10. Windswept
11. Kiss and Tell
12. As Time Goes By
13. Your Painted Smile
14. I Put A Spell On You
15. Which Way To Turn
16. Knockin’ On Heaven’s Door
17. Make You Feel My Love
18. You Can Dance
19. Love Letters
20. Johnny and Mary
21. Can’t Let Go
22. Tokyo Joe
23. This Island Earth
24. Love Me Madly Again
25. Limbo
26. When She Walks In The Room
27. Boys and Girls
28. Zamba
29. Chain Reaction
30. Bête Noire
31. I Thought
32. The Only Face
33. Valentine
34. Loop De Li
35. Reason or Rhyme
36. The Price of Love
37. Shame Shame Shame
38. Hold On (I’m Coming)
39. Just One Look
40. Girl of My Best Friend
41. What Goes On
42. That’s How Strong My Love Is
43. You Go To My Head
44. Where or When
45. The Way You Look Tonight
46. One Night
47. Simple Twist of Fate
48. Positively 4th Street
49. Song to the Siren
50. Fooled Around and Fell In Love
51. Virginia Plain
52. Do The Strand
53. While My Heart Is Still Beating
54. This Island Earth
55. Bitter-Sweet
56. Dance Away
57. Zamba
58. Reason or Rhyme
59. Avalon
60. Back To Black
61. Limbo
62. Young and Beautiful
63. Love Is The Drug
64. Sign of the Times
65. Chance Meeting
66. Feel The Need
67. Mother of Pearl (Horoscope Version)
68. Don’t Be Cruel
69. I Don’t Want To Go On Without You
70. I Forgot More Than You’ll Ever Know
71. Crazy Love
72. Whatever Gets You Through The Night
73. Bob Dylan’s Dream
74. He’ll Have To Go
75. A Fool For Love
76. Lowlands Low
77. Is Your Love Strong Enough
78. Sonnet 18
79. She Belongs To Me
80. Oh Lonesome Me
81. Star (with Amelia Barratt)
 

Retrospective: Selected Recordings 1973-2023
2LP / 1CD Tracklist: 

1. A Hard Rain’s A-Gonna Fall
2. These Foolish Things
3. The ‘In’ Crowd
4. Smoke Gets In Your Eyes
5. Casanova
6. Let’s Stick Together
7. Sign of the Times
8. Slave To Love
9. Don’t Stop The Dance
10. Windswept
11. Kiss and Tell
12. As Time Goes By
13. Your Painted Smile
14. I Put A Spell On You
15. Which Way To Turn
16. Knockin’ On Heaven’s Door
17. Make You Feel My Love
18. You Can Dance
19. Love Letters
20. Johnny and Mary
 

Retrospective: She Belongs To Me EP
Tracklist:
 

1. She Belongs To Me
2. Let’s Stick Together
3. Slave to Love
4. I Put A Spell On You
5. Make You Feel My Love

 

 

 

I TesseracT annunciano la seconda parte dei concerti europei del tour “War Of Being”

I TesseracT annunciano

la seconda parte dei concerti

europei del tour “War of Being”

in programma per l’inizio del 2025

 

Due date anche in Italia:

12 gennaio – Estragon, Bologna
13 gennaio – Orion Club, Roma

Photo by Andy Ford
This band’s quintessential release – not to mention a frontrunner
for metal album of the year

9/10
METAL HAMMER
This could well be their most important album to date
4/5
KERRANG
Another stunning release from metal’s great innovators
10/10
DISTORTED SOUND

I giganti del progressive metal TesseracT sono entusiasti di annunciare la seconda parte del loro tour mondiale “War of Being”. Dopo l’incredibile successo delle prime date del tour, con il tutto esaurito in diversi continenti tra cui Nord America, Europa, Australia e Asia, la band il prossimo anno continuerà il suo viaggio visitando città ancora non toccate..

Siamo entusiasti di annunciare la seconda parte del tour mondiale di War of Being. Lo inizieremo in Europa a gennaio, toccando molte città che non siamo riusciti a raggiungere nella prima parte. Ci esibiremo anche in Croazia, Lettonia ed Estonia per la prima volta! Avremo un set nuovo di zecca e suoneremo altri brani da War of Being e dal nostro repertorio. E, naturalmente, ci sarà un nuovo show sul palco
– James Monteith

Informazioni sui biglietti del “War of Being Tour” dei TesseracT: 
I biglietti sono disponibili qui
 

In concomitanza con l’apertura delle vendite, i TesseracT hanno pubblicato il video live di “Natural Disaster”, registrato durante il concerto sold-out al Kentish Town Forum di Londra lo scorso febbraio.
Guardatelo qui: https://youtu.be/cs_tUwYHH5U 

Sabato 27 luglio, i TesseracT saranno a Manchester come headliner del Radar Festival, uno dei maggiori festival inglesi di prog e metal. I dettagli completi sulla line-up sono disponibili QUI

Date del tour di War of Being UK/Euro Tour Parte 2:
10 gennaio – Parigi, Francia – Le Forum
11 gennaio – Losanna, Svizzera – Docks
12 gennaio – Bologna, Italia – Estragon
13 gennaio – Roma, Italia – Orion Club
15 gennaio – Zagabria, Croazia – Boogaloo Club
17 gennaio – Salonicco, Grecia – Principal Club Theater
18 gennaio – Atene, Grecia – Gagarin 205
19 gennaio – Sofia, Bulgaria – Pirotska 5 Event Center

21 gennaio – Bucarest, Romania – Quantic
22 gennaio – Cluj-Napoca, Romania – Form Space
24 gennaio – Bratislava, Slovacchia – Majestic Music Club
25 gennaio – Lipsia, Germania – Felsenkeller – Ballsaal
26 gennaio – Cracovia, Polonia – Klub Studio
28 gennaio – Aarhus, Danimarca – Voxhall
29 gennaio – Göteborg, Svezia – Pustervik
31 gennaio – Jyvaskyla, Finlandia – Tanssisali Lutakko
01 febbraio – Turku, Finlandia – Teatro
02 febbraio – Tallinn, Estonia – Helitehas
04 febbraio – Riga, Lettonia – Melna Piektdiena
05 febbraio – Danzica, Polonia – B90
07 febbraio – Dortmund, Germania – FZW Dortmund
08 febbraio – Hannover, Germania – Capitol
09 febbraio – Nijmegen, Olanda – Doornroosje
11 febbraio – Brighton, Regno Unito – Chalk
12 febbraio – Cambridge, Regno Unito – Cambridge Junction
14 febbraio – Cardiff, Regno Unito – Tramshed
15 febbraio – Leeds, Regno Unito – Project House

I precedenti tour dei TesseracT hanno riscosso un successo fenomenale, con numerosi spettacoli sold-out e una risposta travolgente da parte dei fan di tutto il mondo. L’imminente tour porterà l’elettrizzante esperienza live della band in nuove città, molte delle quali mai visitate prima. I TesseracT a settembre suoneranno in Sud America gli ultimi concerti del 2024.

Gli ultimi show del tour 2024 dei TesseracT:
26 luglio – Manchester, Regno Unito – Radar Festival
4 settembre – Città del Messico, Messico – Auditorio BB
6 settembre – San Jose, Costa Rica – Club Pepper
8 settembre – Bogotà, Colombia – Calle 13
10 settembre – Santiago del Cile – Teatro Coliseo
12 settembre – Buenos Aires, Argentina – Teatro Flores
14 settembre – San Paolo, Brasile – Carioca Club – Interlagos
15 settembre – San Paolo, Brasile – Fabrique Club

 

 

TesseracT Online:
https://www.tesseractband.co.uk/
https://www.facebook.com/tesseractband
https://www.instagram.com/tesseractband/
https://twitter.com/tesseractband
https://open.spotify.com/artist/23ytwhG1pzX6DIVWRWvW1r
https://kscopemusic.com/artists/tesseract/

 

 

 

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