Primavera Sound Barcellona – Sant Adrià 2022:

perché ci sono cose che non si dimenticano mai

 

– Al via oggi la più grande edizione della storia del festival barcellonese, che riunisce 674 concerti in 12 giorni

– I 16 palchi del Parc del Fòrum e le 14 sedi del Primavera a la Ciutat trasformeranno Barcellona nella capitale mondiale della musica

– Quasi mezzo milione di partecipanti provenienti da 139 Paesi diversi celebreranno il ventesimo anniversario con il tutto esaurito

 

Questa volta è vero. Oggi inizia finalmente il ventennale del Primavera Sound, la fine di un viaggio e l’inizio di un altro. Qui finiscono 36 mesi senza incontri e allo stesso tempo inizia il percorso che ci porterà in giro per il mondo per il resto del 2022, dal Parc del Fòrum a Porto, Los Angeles, San Paolo, Santiago del Cile e Buenos Aires. Ma non esageriamo, perché dopo tutto quello che è stato necessario per arrivare fin qui, ora meritiamo di goderci ogni secondo di tutto ciò che accadrà nei prossimi dodici giorni. E ci saranno molte, molte, molte cose.

Dall’inizio della giornata di benvenuto al Poble Espanyol di oggi fino alle danze sulla spiaggia di Sant Adrià de Besòs il 12 giugno, alla fine del party Brunch -On The Beach, la più grande edizione della storia del Primavera Sound riunirà 674 artisti per trasformare Barcellona nella capitale mondiale della musica. E non stiamo esagerando: il festival accoglierà circa mezzo milione di partecipanti provenienti da 139 Paesi diversi, alla ricerca di una line up con la stessa varietà di origini sonore.

Perché all’interno di questa eccezionalità che è la norma per il Primavera Sound, possono convivere l’esuberanza dei Run The Jewels e il minimalismo dei Magnetic Fields, il rodeo di Kacey Musgraves e il laboratorio degli Autechre, lo shock grindcore dei Napalm Death e il balsamo soul di Mavis Staples. Tame Impala, Bauhaus, PinkPantheress. The Strokes, Yeah Yeah Yeahs e Interpol che difendono la scena newyorkese di inizio secolo. Tyler, The Creator, Peggy Gou, Beck. Dua Lipa con tutta la brillantezza di una supernova pop. Low, Jorja Smith, Nicki Nicole. Shellac, ancora una volta e tutte le volte che vogliono. Goldie, La Zowi, Beach House. 75° compleanno di Maria del Mar Bonet e 12° compleanno di Mila de la Garza delle Linda Lindas. Lorde, DJ Playero, Rina Sawayama. Pabllo Vittar come paradigma del festival gratuito. Megan Thee Stallion, The National, Les Amazones d’Afrique. Bad Gyal nella sua incoronazione a casa. Kim Gordon, 100 gecs, Courtney Barnett. Thom Yorke con The Smile e Damon Albarn con i Gorillaz. Charli XCX, Yo La Tengo, Brittany Howard. Il ritorno dei Pavement e di Antònia Font. Nick Cave and The Bad Seeds, M.I.A., Caroline Polachek. King Gizzard & The Lizard Wizard cinque volte, Little Simz, Mogwai, Arooj Aftab, Caribou, non possono fare a meno di voi.

Insomma, lo zoom sulla lineup del Primavera Sound Barcelona – Sant Adrià 2022 continua a riservare sorprese e scoperte anche a un anno dalla sua presentazione. E da oggi, tutti quei nomi escono dalla locandina e diventano realtà. Ciò che fino ad ora era solo scritto, da ora costituirà i suoni e le immagini di un’edizione che ancora una volta crede nella rilevanza di una line up equilibrata dal punto di vista del genere come acceleratore di cambiamenti nella società, ma anche nel suo valore artistico. Perché una line up diversa e trasversale, in tutti i sensi, deve essere necessariamente una line up migliore.

E adesso? Sappiamo benissimo cosa fare al Primavera Sound, anche se non lo viviamo da tre anni: il segreto è avere tutto perfettamente calcolato e poi lasciare che sia la logica stessa del festival a mandare in fumo i tuoi piani, quando ti trovi di fronte a un momento straordinario che non avevi previsto. Uno di quei momenti speciali che vanno oltre i numeri. Può accadere su uno dei 16 palchi del Parc del Fòrum o in uno dei 14 siti e luoghi che compongono l’insolito percorso del Primavera a la Ciutat. O magari al Primavera Pro, il punto d’incontro del settore musicale dell’universo Primavera, che si terrà dal 6 al 9 giugno al CCCB per riunire ancora una volta il dibattito culturale e la musica dal vivo di tutto il mondo. Questo ventesimo anniversario sarà celebrato in ogni angolo della città e anche attraverso lo streaming fornito dal canale Twitch di Amazon Music Spain.

È il momento di dare il via alle attività e di vedere che, per quanto tempo passi, ci sono cose che non si dimenticano. Un Primavera Sound come mai prima, come sempre.

 
Il Primavera Sound Barcellona – Sant Adrià 2022 è possibile grazie al sostegno e all’impegno per la musica dal vivo di Estrella Damm, Pull&Bear, Binance e Cupra, partner strategici del festival, e alla collaborazione di Organics by Red Bull, Ouigo, Tous, Plenitude, Aperol Spritz, Adidas, Jack Daniel’s, Seat MÓ, Brugal e Amazon Music.

 

Cambiamenti last minute nella line up del

Primavera Sound Barcellona – Sant Andrià 2022

 

 

– Joan Miquel Oliver presenta Surfistes en càmera lenta, Joey Bada$$, Let’s Eat Grandma, Los Hermanos Cubero e Nexcyia si aggiungono alla lineup, mentre 107 Faunos, Low, Marina Herlop, Paloma Mami e Rigoberta Bandini aggiungono nuovi spettacoli a quelli già previsti.

– Afrikan Sciences, Bestia Bebé, Bikini Kill, DJ Black Low, Georgia, Girl in Red, Kehlani, Lingua Ignota, Pa Salieu e Rapsody, infine, non potranno esibirsi al festival.

 

A poche ore dal Primavera Sound, vengono annunciati alcuni cambiamenti nel programma. Bestia Bebé, Bikini Kill, Georgia, Girl in Red, Kehlani, Lingua Ignota, Pa Salieu e Rapsody non potranno esibirsi nei giorni pdel festival e Afrikan Sciences e DJ Black Low non faranno parte del Primavera a la Ciutat. Little Simz, dal canto suo, annullerà il suo concerto al Poble Espanyol il 5 giugno, ma manterrà la sua esibizione il 3 giugno al Parc del Fòrum.

Per quanto riguarda la nuova lineup, si sono aggiunti Joan Miquel Oliver con il suo Surfistes en càmera lenta (giovedì 2 giugno, Auditori Rockdelux), il rapper newyorkese Joey Bada$$ (giovedì 2 giugno, Pull&Bear stage), il duo elettropop Let’s Eat Grandma (giovedì 2 giugno, Tous stage), la proposta heterodox dei Los Hermanos Cubero (venerdì 3 giugno, Cupra stage) e il produttore ambient Nexcyia (lunedì 6 giugno, LAUT hall). Inoltre, 107 Faunos (sabato 4 giugno, palco Ouigo), Low (sabato 4 giugno, palco Binance), Marina Herlop (venerdì 10 giugno, palco Cupra), Paloma Mami (domenica 5 giugno, Poble Espanyol) e Rigoberta Bandini (venerdì 3 giugno, palco Cupra) aggiungono nuovi concerti a quelli già programmati per offrire nuove opportunità ai loro fan. 

 

 

PRIMAVERA SOUND PRESS AREA

 

 

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